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Fabbisogni Standard Enti Locali, il questionario è online

Pubblicato da lentepubblica.it il 28 novembre 2018

Fabbisogni Standard Enti Locali, il questionario è adesso online. Il questionario va compilato in ogni sua parte dai Comuni, Unioni di comuni e Comunità Montane delle RSO e dai Comuni e Unioni di comuni della regione Sicilia.

Si informa che con decreto direttoriale della ragioneria Generale dello Stato del 21 novembre 2018 – pubblicato in GU n. 275 del 26 novembre 2018 – è disponibile, sul portale opendata.sose.it, relativamente ai Fabbisogni Standard degli Enti Locali il nuovo questionario unico FC40U. Il questionario va compilato in ogni sua parte dai Comuni, Unioni di comuni e Comunità Montane delle RSO e dai Comuni e Unioni di comuni della regione Sicilia sia per le informazioni di natura contabile sia per quelle di tipo strutturale, con riferimento all’anno 2017.

I moduli

Il primo modulo, Dati strutturali, raccoglie le informazioni in merito alle caratteristiche dell’ente e del territorio, nonché alle risorse a disposizione per la produzione dei servizi svolti per le funzioni di istruzione pubblica, settore sociale e asili nido, amministrazione, gestione e controllo (ufficio tecnico), polizia locale, viabilità e trasporti e gestione del territorio e dell’ambiente.

Il secondo modulo, Dati relativi al personale e dati contabili, raccoglie le informazioni riguardanti le consistenze e le spese del personale addetto a ciascun servizio e riguardanti le entrate (accertamenti) e le spese (impegni) correnti per ogni servizio.

Nella parte conclusiva del questionario, nella sezione Sintesi dei dati contabili, il totale delle spese correnti inserite, calcolato automaticamente dal sistema, deve corrispondere alla somma degli importi presenti nel Quadro 10 del Certificato Consuntivo 2017, codice 10 0930, per il totale dei Macroaggregati.

Fabbisogni Standard Enti Locali, il questionario

Il questionario unico FC40U è stato progettato al fine di valutare in modo omogeneo le singole funzioni/servizi svolte dai differenti comuni. Tale obiettivo è raggiungibile attraverso la riclassificazione delle spese e la riallocazione delle risorse, in modo che i comuni vengano confrontati rispettando il principio di omogeneità.

Nel compilare ogni Quadro, in riferimento a ciascuna funzione/servizio va sempre rispettata la regola di pertinenza, cioè il servizio prodotto deve corrispondere alla quantità di risorse impiegate.

Infine, particolare attenzione va posta al raccordo tra gli interventi del vecchio bilancio (D.Lgs 267/2000) e i corrispondenti macroaggregati del nuovo bilancio (D.Lgs 110/2011), così come riportato nella tabella presente nella Premessa Generale delle istruzioni.

Si ricorda inoltre che:

• per assistenza tecnica, come smarrimento credenziali o difficoltà di accesso, si può scrivere una mail a fabbisognistandard@sose.it

• per assistenza alla compilazione, invece, è possibile rivolgersi allo 06 88816323 dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 16.30, oppure è possibile inviare una mail a assistenzaquestionari@fondazioneifel.it.

Fonte: IFEL – Fondazione ANCI

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