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La mobilità volontaria non opposta nei termini rende valido il bando di concorso avviato senza la stessa

V. Giannotti (La Gazzetta degli Enti Locali 20/6/2018)

 

“La contestazione riguarda la possibilità da parte di un Comune di poter revocare in autotutela, per superiori motivi di interesse pubblico, la conclusione di un concorso pubblico con formazione della graduatoria senza, tuttavia, che la stessa fosse ancora stata formalmente approvata dal dirigente. Secondo il TAR tale autotutela era da considerarsi legittima, mentre il Consiglio di Stato (sentenza 5 giugno 2018, n. 3387) tale potere è da considerarsi precluso.”

 

QUI la sentenza Consiglio di Stato 5 giugno 2018, n. 3387

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