segnaliamo un articolo pubblicato ieri su lagazzettadeglientilocali.it
Accesso civico per gli atti endoprocedimentali, anche qualora in assenza scatti il silenzio-parere favorevole
a cura di Luciano Catania
“Secondo il TAR di Palermo (sentenza n. 02648/2017 Reg. Ric.), il Comune deve riconoscere il diritto all’accesso civico anche nel caso di un parere di carattere endoprocedimentale, che ove non espressamente adottato sarebbe stato surrogato dal meccanismo del silenzio – parere favorevole. Lo spirito dell’accesso civico è quello di consentire la verifica dell’attività di una P.A., e non solo di quella che si concretizza con l’adozione di provvedimenti finali.”
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