“Riteniamo, innanzitutto, che le sedi vacanti debbano SEMPRE essere pubblicizzate ai fini della loro copertura con un segretario comunale titolare. Nell’attesa che la sede vacante sia coperta o in altri casi del tutto eccezionali, riteniamo che le sedi possano essere coperte “a scavalco” e che la temporaneità degli incarichi non possa comunque giustificare l’assenza di una qualsiasi procedura per l’affidamento degli stessi. “
“Nella speranza che possa essere bandito al più presto un nuovo concorso per rinforzare le fila della categoria, riteniamo
1-che della situazione di criticità derivante dall’esiguo numero dei segretari in alcune parti del territorio debbano farsi carico temporaneamente i segretari comunali in servizio dichiarando all’Albo regionale la propria disponibilità a coprire “a scavalco” le sedi vacanti per il breve periodo necessario per la pubblicizzazione e l’assegnazione della sede vacante;
2-che, sulla base delle disponibilità dichiarate, le sezioni regionali dell’Albo dovrebbero predisporre un elenco di segretari comunali cui attingere per coprire a scavalco le sedi vacanti previa snella selezione condotta utilizzando criteri oggettivi (ad es. tipologia, omogeneità di fascia, distanza, numero incarichi).”
