04/09/2017 – Il Segretario che fa comodo

02 Settembre 2017

Il Segretario che fa comodo

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DI ROBERTO CHERUBINI

Macerata – 

Invasati dal potere, questa è l’immagine che trasmettono i nostri amministratori locali.

Pochi giorni fa il Sindaco si è alterato inspiegabilmente perché la Lega Calcio non ha accettato l’iscrizione della Maceratese arrivata in netto ritardo (ma le regole non valgono per tutti?).

Di questi giorni la forte presa di posizione della Prefettura che ha nominato il nuovo Segretario Comunale in quanto il Sindaco, nonostante trascorsi da molto (28 giugno 2017) i 120 giorni imposti dalla legge per sostituire il dimissionario Montaccini, ad oggi lasciava ancora nel ruolo un Dirigente, disattendendo le stringenti disposizioni dell’ Albo nazionale dei segretari comunali (Ministero dell’Interno).

Considerata la “moria” dei segretari comunali in città è evidente che un problema esiste ed è probabilmente imputabile al fatto che tali segretari hanno limitata la propria autonomia da un Sindaco che dall’inizio del suo mandato decide tutto da solo, raramente supportato dai suoi stessi consiglieri (anche perché li ascolta di rado!).

E’ quindi evidente che avere come segretario un Dirigente da sempre “assecondante” è molto più comodo che avere un segretario autonomo e rigoroso.

Il ruolo del segretario comunale è per noi centrale in quanto risponde a persona indipendente che deve vagliare tutti gli atti comunali. Il segretario comunale dà per esempio il parere sugli emendamenti e proposte sia di minoranza che di maggioranza ed è quindi fondamentale che non sia di parte.

Restiamo in attesa fiduciosa che gli amministratori spieghino ai cittadini i motivi per i quali sono così abituati ad infrangere regole importanti che la comunità si è data.

Gruppo consiliare M5S Macerata

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