21/02/2017 – la crisi della figura del segretario comunale

Rispondo per me. Io ritengo che la crisi della figura resti, aggravata dal gravissimo sfregio infertole, sul piano storico (se non altro) dalla L. 124/2015.

Restano le sue intime contraddizioni, acuite negli ultimi anni da confuse ed inconcludenti attribuzioni di funzioni.

L’anticorruzione (lo sanno tutti) è una pericolosa funzione “scenografica” che serve al Governo per tacitare un’opinione pubblica incattivita dalla crisi con l’argomento si sta combattendo il malaffare e serve ai grandi e voraci potentati economici per alimentare la retorica del “pubblico” totalmente screditato e per liquidare quanto più possibili di ciò che ne resta e spartirsene le spoglie.

I controlli interni (lo sanno tutti) sono una foglia di fico che serve a far dimenticare che nella PA i controlli, se vogliono essere minimamente efficaci o comunque seri, devono essere “esterni”.

La funzione punitiva? Ci riduce al ruolo del kapò che licenzia il malcapitato colto a bere il caffè nel bar dietro l’angolo, con il rischio che i giudici (penali e del lavoro) ci smentiscano e ci lascino con il cerino acceso in mano, atteso che molte delle norme frettolosamente e demagogicamente varate contro il furbetti del cartellino non sono certo esempio di chiarezza e coerenza (ed anch’esse frutto avvelenato di campagne di stampa alimentate ad arte e di una demagogia che cerca di nascondere nella ricerca di capri espiatori le vere magagne di un sistema politico-istituzionale inetto ed incapace. Ogni epoca ha i suoi “untori”).

La funzione di garanti della legalità? Il termometro funziona se le condizioni esterne sono standard e stabili. Provate a passare il termometro frettolosamente dall’acqua ghiacciata a quella bollente e vedrete se non vi scoppia in mano. Insomma, un altro pastrocchio concettuale ma soprattutto pratico ed anch’esso gravido di insidiose responsabilità.

Attuatori dell'”indriss” politico del sindaco? E’ una funzione da assegnare ad un funzionario che risponda all’art. 98 della Costituzione? E poi, vi pare compatibile con la funzione di garanti della legalità?

Certo, la sentenza della Corte Costituzionale “allunga la vita”…. Ma sempre restando pericolosamente davanti al plotone di esecuzione (proprio come nel celebre spot di qualche lustro fa). E’ vita?

Questo è… Se vi piace.

 

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