22/09/2016 – Non vogliono solo abolirci: vogliono disintegrarci, vogliono rubarci ogni possibile futuro.

Leggere la nota di Anci Lombardia dovrebbe suscitare a qualsiasi segretario comunale solo disgusto, rabbia e voglia di combattere, “di far qualcosa” contro i nostri carnefici.

Come è possibile che molti segretari comunali non capiscano che Anci è il nemico e non il soggetto con cui andare a braccetto per improbabili accordi che negli anni si sono sempre rivelati dannosi dei segretari comunali e vantaggiosi per i politicanti locali assetati di potere e di prepotente irresponsabilità.

E’ da anni che l’Anci ci dissangua grazie alla complicità e connivenza degli stessi segretari comunali che ne hanno supportato l’azione fino all’autolesionismo masochistico più greve e pericoloso.

Arriva ancora una conferma da Anci Lombardia su chi siano i veri nemici dei segretari comunali.

E’ l’Anci che ha voluto l’abolizione dei segretari comunali ed è l’Anci che vuole sbarazzarsi di ogni possibile norma di tutela o sostegno degli ex segretari comunali.

Non vogliono solo abolirci: vogliono disintegrarci, vogliono rubarci ogni possibile futuro. 

Se i segretari comunali avessero rispetto di se stessi e delle loro famiglie, urlerebbero la loro indignazione nei confronti di Anci e di coloro che li rappresentano legati a filo doppio con Anci, col loro vero carnefice.

 Se i segretari comunali avessero rispetto di se stessi e delle loro famiglie, manderebbero a fanculo tutti quelli che li hanno portati all’abolizione ed alla probabile disintegrazione e si preparerebbero a vendere cara la pelle in ogni luogo ed in ogni contesto.

E se, invece, assisteremo al solito silenzio della “maggioranza” dei segretari comunali, allora, cari colleghi, meritiamo di non avere un futuro diverso di quello di uno schiavo da sodomizzare a piacere (per poter iniziare a lavorare, per poter “respirare” ogni singolo giorno del nostro futuro, per avallare e predisporre ogni singolo atto voluto dal nostro signore e padrone). E non si illudano quelli fra noi che saranno fortunati e troveranno qualche padrone “galantuomo”: saranno comunque schiavi. 

FF

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