07/09/2016 – … una postilla sullo sfogo del collega

Buongiorno,

Vi ruberei ancora un po’ di spazio per inserire questa postilla alla mia mail di due giorni fa.

Grazie ancora.

Carlo Ranocchia Cuttini

 

 

“Mi sia consentita questa breve postilla al mio sfogo di due giorni fa.

Pur non amando le piattaforme telematiche, ho usato lo spazio che l’Ass. Vighenzi mette cortesemente a disposizione per rispondere ad un intervento che era lì comparso.

Mi sono rivolto al segretario dell’Unione – che non conosco  personalmente – in quanto tale, e in risposta ad un suo intervento in tale veste che ho ritenuto e ritengo censurabile al massimo livello.

Ho scritto da “esterno”, forte solo della conoscenza delle precedenti iniziative unioniste ma estraneo a logiche sindacali e ai social network, che si limita talora a bazzicare qualche forum più che altro per motivi di aggiornamento professionale.

Ho messo la firma, perché non mi piace nascondermi dietro l’anonimato. Spero che tutti quelli che hanno qualcosa da dire lo facciano mettendoci la faccia, soprattutto in un momento delicato come questo.

Quanto ai due responsabili regionali UNSCP che hanno sottoscritto il bando, abbiamo frequentato lo stesso Coa.

Per la mia esperienza, si tratta di persone intellettualmente oneste, con cui ho avuto scambi critici anche intensi ma sempre nei limiti della civile convivenza: ho stentato in particolare a leggere il nome di Giuseppe Zaccara, che conosco meglio.

Debbo perciò ritenere che abbiano agito in buona fede: dal mio punto di vista, però, con una leggerezza insostenibile.

Se la ricostruzione è corretta, fermo restando che ritengo la loro iniziativa deprecabile per i motivi espressi spero in modo chiaro nello sfogo, quelli – tanti o pochi, non so – con la “volpe sotto l’ascella” saranno pronti a sfruttare la vicenda del corso di specializzazione con le consuete modalità, a prescindere dalla volontà degli organizzatori: perché, come diceva un fine pensatore non più tanto in voga, la strada per l’inferno è lastricata di buone intenzioni.

Grazie per l’attenzione.

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