22/03/2016 – sulla possibilità di conferire incarico a tempo determinato ex art. 110, comma 1, per sostituire responsabile di settore ammalato

Puglia, del. n. 62 – Spesa relativa ad un incarico dirigenziale

Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di conferire un incarico a tempo determinato ai sensi dell’articolo 110, comma 1, del Tuel durante il periodo di assenza per malattia del responsabile del settore e fino al rientro in servizio dello stesso.

L’ente ha premesso che la spesa per le assunzioni a tempo determinato sostenuta nell’anno 2009 è pari a zero, così come nel triennio precedente, ma è necessario provvedere allo svolgimento delle funzioni apicali di coordinamento del settore tecnico mediante l’utilizzo di personale a tempo determinato e flessibile, trattandosi di servizio infungibile.

I magistrati contabili della Puglia, con la deliberazione 62/2016, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 21 marzo, hanno ribadito che, a seguito delle modifiche introdotte dal d.l. 90/2014, anche gli incarichi dirigenziali conferiti ai sensi dell’articolo 110, comma 1, del Tuel sono assoggettati al limite di cui all’articolo 9, comma 28, del d.l. 78/2010, rientrando nel genus dei rapporti di lavoro a tempo determinato.

In caso di spesa storica assente nei due periodi considerati dalla norma (2009 o media del triennio 2007-2009), gli enti sono obbligati ad assumere comportamenti gestionali volti alla eliminazione delle tipologie di spese contemplata dall’articolo 9, comma 28 del d.l. 78/2010, salve le eccezioni di legge.

Per completezza, si evidenzia che la Sezione Lombardia, con la deliberazione 41/2016 ha posto una questione di massima in merito alla computabilità delle spese relative ad un incarico dirigenziale conferito ex articolo 110, primo comma, del tuel ai fini del rispetto del limite di cui all’articolo 9, comma 28, del d.l. 78/2010.

Leggi la deliberazione

CC Sez. controllo Puglia del. n. 62-16

Print Friendly, PDF & Email
Torna in alto