09/12/2016 – In house illegittimo se la controllata svolge attività rilevanti per altre società anche pubbliche

In house illegittimo se la controllata svolge attività rilevanti per altre società anche pubbliche

di Mauro Salerno

 

“Niente affidamenti in house a controllate che svolgono una quota rilevante di attività per altre aziende, anche se si tratta di amministrazioni pubbliche. Con la sentenza C-553/15 la Corte di Giustizia europea fissa un altro paletto al recinto di regole che permettono l’assegnazione in via diretta di contratti tra enti pubblici (i cosiddetti appalti «in house») derogando alla regola generale che impone di mettere il contratto sul mercato, avviando una gara formale aperta quanto più possibile alle imprese private, in nome della concorrenza.”

QUI LA SENTENZA DELLA CORTE UE

 

 

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