Print Friendly, PDF & Email
Tari, rischio rincari del 15% per pagare gli sconti alle attività chiuse – L’analisi di Ref
di Donato Berardi
 
L’epidemia di Covid-19 e il lockdown dall’8 marzo 2020 hanno avuto conseguenze anche sulla gestione dei rifiuti urbani. In questi mesi, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti sono stati assicurati con continuità. Un risultato conseguito grazie al pragmatismo delle istituzioni, alle deroghe per i depositi temporanei e gli stoccaggi, e all’impegno di operatori e lavoratori, che si sono trovati a gestire procedure nuove con incertezza e rischio professionale accresciuti. Superata l’emergenza sanitaria occorre ora prepararsi a fronteggiare le conseguenze economiche.
Arera ha riconosciuto che la sospensione delle attività economiche giustifica una riduzione della Tari. Alle famiglie in difficoltà economica andrà altresì assicurato un bonus sociale. Per finanziare questo intervento, Arera ha segnalato al Governo che sono necessari 400 milioni di euro.

Torna in alto