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L‘ipotesi di rinnovo del CCNL dei dirigenti e per i segretari dell’Area Funzioni locali per il triennio 2016-2018 (sia per la parte giuridica che per quella economica), sul quale il Consiglio dei Ministri del 2 dicembre 2020 ha deliberato ha autorizzato la Ministra Fabiana Dadone alla sottoscrizione è in attesa del visto della Corte dei Conti e la firma finale all’Aran, prevista prima di Natale.

Principali novità per i dirigenti

  • incrementi a regime del 3,48%, pari a un aumento medio complessivo di poco più di 190 euro al mese, distribuito tra la rivalutazione della parte fissa della retribuzione e le risorse utilizzate in sede locale per la remunerazione delle condizioni di lavoro, dei risultati raggiunti e degli incarichi dirigenziali;
  • congedi fino a 90 giorni lavorativi nell’arco di tre anni per le lavoratrici vittime di violenza e inserite in percorsi di protezione;
  • possibilità di cedere, su base volontaria, ferie e riposi a colleghi che si trovino in condizioni di necessità per prestare assistenza a figli minori;
  • ai dirigenti che conseguono le valutazioni più elevate, sarà attribuita una retribuzione di risultato incrementata di almeno il 30%.

Principali novità per i segretari comunali e provinciali

  • Stipendi:
    • fascia C: aumento stipendi tabellari annui lordi mensili che saliranno a 50,80 euro e poi a 100 euro dal 1° gennaio 2018;
    • fascia B e A: gli aumenti partiranno da 20,90 (dal 1° gennaio 2016) per poi salire a 63,50 e a 125 euro.
  • Retribuzione di posizione:
    • dal 1° gennaio 2018 sarà pari a 41 mila euro lordi annui per gli incarichi in enti metropolitani, 33.900 euro per gli incarichi in enti oltre 250 mila abitanti, comuni capoluogo di provincia e amministrazioni provinciali.
    • per gli incarichi in enti fino a 250 mila abitanti la nuova retribuzione di posizione ammonterà a 22.400 euro.
    • per la fascia B, l’ammontare oscillerà da un minimo di 8.230 euro (per gli incarichi in enti tra 3.000 e 10.000 abitanti) a un massimo di 16.000 euro (per gli incarichi in enti da 10.000 a 65.000 abitanti);
    • per la fascia C (enti sotto i 3.000 abitanti) la retribuzione di posizione sarà pari a 7.750 euro.
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