La propaganda disvelata
Il presidente della III sezione del Tar Palermo, con decreto n.842/2020, appena pubblicato ha sospeso gli effetti dell’ordinanza del Presidente della Regione Siciliana n. 33/2020 con la quale si disponeva lo sgombero di hotspot e centri di accoglienza e la chiusura di tutti i porti ai migranti.
Al di là dei profili giuridici, pur ben enucleati, relativi all’esorbitanza dell’atto dai poteri spettanti ad un Presidente di Regione, sia pure a statuto speciale, e alla ascrivibilita’ per legge della tutela della salute in relazione al Covid-19 esclusivamente in capo al Presidente del consiglio dei ministri, c’è un passaggio cruciale del provvedimento giurisdizionale che disvela il vero valore di propaganda e lotta politica dell’ordinanza. Si tratta del passaggio in cui il Presidente del TAR chiarisce che, al di là delle questioni giuridiche, non c’è alcuna istruttoria preventiva che dimostra che sia vero l’assunto da cui nasce l’ordinanza, e cioè che il rischio di aumento dei contagi da Covid- 19 sia connesso alla presenza dei migranti sull’Isola!
Non servono altre parole.
