Print Friendly, PDF & Email

Il dirigente a contratto non può assumere altri incarichi dirigenziali “ad interim”

V. Giannotti (La Gazzetta degli Enti Locali 30/1/2019)

QUI Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per il Lazio – deliberazione 5 dicembre 2018, n. 73

“Il caso oggetto di attenzione da parte del giudice contabile riguarda la legittimità dell’attribuzione di un incarico dirigenziale vacante conferito ad interim ad un dirigente assunto a contratto. La fattispecie ha valenza generale in quanto estensibile a tutte le PA, ivi compresi gli Enti locali, cui si applicano le disposizioni previste dall’art. 19, comma 6, del d.lgs. 165/2001. Secondo la Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per il Lazio (deliberazione 5 dicembre 2018, n. 73) va dichiarata l’illegittimità dell’attribuzione di un incarico ad interim effettuato dalla PA ad un dirigente a contratto, in quanto il conferimento di incarico aggiuntivo, ancorché di durata intrinsecamente limitata, determina un’estensione dell’oggetto del rapporto di lavoro del dirigente a termine, venendo ad assumere una valenza costitutiva diversa da quella che tale conferimento presenta nei confronti dei dirigenti di ruolo, una scelta in tale direzione non può essere legittimamente effettuata se non in base agli stessi presupposti e condizioni che ne hanno legittimato l’immissione in servizio in via principale.”

Torna in alto