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Si attiva la contabilità semplificata per i Municipi minori
La Rivista del Sindaco  13/12/2019 Finanza Locale
Il decreto attuativo dell’articolo 15-quater, comma 1, del DL 34/2019 la semplificazione entra nel vivo per quanto riguarda la contabilità economico-patrimoniale dei mini enti (i comuni sotto i 5.000 abitanti). Con questa disposizione le amministrazioni di piccole dimensioni demografiche hanno potuto rinviare la tenuta dei conti di stampo privatistico fino al 2020, quindi in pratica fino al 30 aprile 2021, e allo stesso tempo ha creato un percorso di avvicinamento graduale in cui è previsto l’obbligo di allegare una situazione patrimoniale redatta secondo le modalità semplificate (rese note dalla competente commissione ministeriale) al rendiconto 2019.
Eppure la Commissione Arconet si è imposta proponendo un’impostazione iniziale che prevede deroghe solo ad una parte dei 5.500 municipi che potevano rientrare nell’utilizzo del pacchetto light, negandolo alle altre. A farne le spese sono le amministrazioni più virtuose, che nel dubbio sull’attivazione della deroga hanno rispettato la scadenza di legge, motivo per cui questa scelta ha fatto parecchio discutere. Una situazione già vista, poiché il precedente rinvio giunse a tempo scaduto, quindi molte amministrazioni hanno rispettato a prescindere la scadenza.
L’Anci si è subito pronunciata in merito, sottolineando che l’articolo 15-quarter non opera alcuna distinzione in merito, portando il decreto attuativo a rischio di discostarsi dalla sua competenza ed a scontrarsi con la norma primaria. Questo ha portato ad un cambio di rotta da parte della Commissione, che ha comunque insistito a raccomandare agli enti che hanno sottoscritto il rendiconto 2018, completo del conto economico e dello stato patrimoniale, ad adottare la contabilità economico patrimoniale anche nell’esercizio 2019. Il file “Situazione patrimoniale 2019” è scaricabile dal portale Arconet, e contiene anche la possibilità di aggiungere in automatico le voci del piano patrimoniale e di raccordarle alle voci dello stato patrimoniale 2019. Sul portale si può trovare e utilizzare sia la versione “con protezione” destinata agli enti, sia nella versione “senza protezione” destinata alle software house.
Articolo di Gianluca Galli

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