13/12/2019 – “Servizi cimiteriali”: la determinazione delle tariffe è di competenza comunale

“Servizi cimiteriali”: la determinazione delle tariffe è di competenza comunale
12 Dic, 2019
Nella Delibera n. 419 del 7 novembre 2019 della Corte dei conti Lombardia, un Comune ha chiesto un parere in merito alla legittimità di applicazione di tariffe, a copertura dei costi, per i “Servizi cimiteriali”, dal momento che il Regolamento comunale nulla prevede in merito all’onerosità di esumazioni ed estumulazioni, e se sia possibile quantificare tali spese all’interno delle tariffe di concessione cimiteriale di loculi e tombe, accantonando e/o utilizzando parte dell’importo per la gestione della rotazione degli stessi.
La Sezione, richiamato il disposto di cui all’art. 1 comma 7-bis del Dl. n. 392/2000 – che prevede l’onerosità delle operazioni di esumazione ed estumulazione, fatti salvi i casi di salma di persona indigente o per la quale vi sia disinteresse da parte dei familiari – ha precisato, in materia, la necessità di analizzare anche la normativa regionale sulla Polizia mortuaria, trattandosi di una disciplina che interessa diversi livelli di governo.
Nella fattispecie, la competenza dei Comuni nella regolamentazione dei servizi di esumazione ed estumulazione è stata riconfermata anche a seguito del trasferimento della competenza in materia di Sanità umana alle Regioni (Dpcm. 26 maggio 2000). 
Ciò posto, la Sezione ha chiarito che è compito dell’Ente, nell’ambito della propria autonomia, valutare come tradurre i principi di diritto fissati dalla normativa nazionale e regionale in concreta scelta di gestione dei “Servizi cimiteriali”, anche nei modi specifici in cui stabilire la tariffazione in relazione ai costi effettivamente sostenuti (o da sostenere in prospettiva) per le operazioni di esumazione e di estumulazione in modo da assicurarne l’equilibrio economico-finanziario.

Print Friendly, PDF & Email
Torna in alto