tratto da interno.gov.it

Sul sito del dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Viminale la circolare con le istruzioni tecnico-operative

Un altro significativo passo verso la modernizzazione e l’innovazione della pubblica amministrazione: a partire dal 30 giugno 2025, l’Archivio Nazionale informatizzato dei registri dello Stato Civile (ANSC) sarà ufficialmente aperto all’adesione di tutti i Comuni italiani.

L’ANSC – una piattaforma digitale realizzata con il coordinamento tecnico operativo del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri – consente di semplificare e rendere più efficienti l’attività degli Enti locali grazie all’aggiornamento in tempo reale della scheda anagrafica con le variazioni relative allo stato civile dei cittadini.

La piattaforma è stata sottoposta a una fase di sperimentazione, durante la quale oltre settecento Comuni hanno aderito al progetto, redigendo atti digitali con pieno valore giuridico e sostituendo progressivamente i registri cartacei con l’Archivio Nazionale.

In seguito ai positivi risultati della sperimentazione, l’ANSC è ora quindi disponibile per tutti i Comuni italiani, che potranno aderire entro 18 mesi. 

Le istruzioni tecnico-operative per l’adesione sono contenute nella circolare n. 64/2025, della direzione centrale per i Servizi Demografici del dipartimento per gli Affari interni e Territoriali del ministero dell’Interno. 

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