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Ordinanza del 26/06/2025 n. 17192/ Sezione 5 –

Autonomia dei periodi di imposta e giudicato esterno tributario

Nel processo tributario, la sentenza resa dal giudice con riferimento ad uno specifico periodo d’imposta può esplicare i suoi effetti anche nei giudizi pendenti tra le stesse parti relativi all’accertamento della medesima imposta per gli anni successivi, purché concerna quegli elementi costitutivi e strutturali della fattispecie che “assumano carattere tendenzialmente permanente”.

Questo è il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione che, richiamando un proprio precedente (C. Cass. 7 dicembre 2021, n. 38950), sembra concepire un giudicato pluriennale a determinate condizioni.

Nel caso di specie, gli Ermellini hanno accolto l’eccezione di giudicato esterno formulata dal contribuente e cassato la sentenza impugnata, accertando che, in altro giudizio su diversa annualità, era stata decisa la piena deducibilità, sempre ai fini IRPEF, dei canoni di leasing verificati, la quale deducibilità, in ragione della natura del bene cui i canoni si riferiscono, per la Suprema Corte, certamente attiene ad un elemento costitutivo della fattispecie.

Testo integrale dell’ordinanza: sito esterno banca dati CERDEF.

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