tratto da biblus.acca.it

30 ottobre 2025 è scaduto il termine fissato dall’Accordo in Conferenza Unificata del 30 luglio 2025 per l’adeguamento, da parte dei Comuni italiani, alla nuova modulistica per la Segnalazione Certificata di Agibilità (SCA).

L’aggiornamento della SCA completa il quadro dei modelli unificati per SCIA, CILA, Permesso di Costruire e SCIA alternativa, già adeguati al Salva Casa.

Si tratta di un passaggio decisivo verso una burocrazia edilizia più semplificata e coerente, che punta a garantire regole comuni, maggiore trasparenza e interoperabilità digitale tra tecnici, imprese e pubbliche amministrazioni.

Con la scadenza del 30 ottobre, i Comuni sono ora chiamati a utilizzare esclusivamente i nuovi moduli aggiornati, assicurando così la piena conformità alle norme vigenti e una gestione più efficiente delle pratiche di agibilità.

Quali Regioni hanno completato l’adeguamento?

Entro la precedente scadenza del 30 settembre 2025, le Regioni erano tenute ad aggiornare i propri modelli in base alle disposizioni nazionali.
Ad oggi, risultano pienamente conformi LombardiaCampaniaSiciliaLiguria e Piemonte, che hanno già pubblicato i nuovi modelli SCA, integrando le modifiche approvate in Conferenza Unificata.

Le novità introdotte dal nuovo modello SCA

La Segnalazione Certificata di Agibilità rappresenta il documento con cui un tecnico abilitato attesta che un edificio o una singola unità immobiliare rispetta i requisiti di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico.

Con l’aggiornamento approvato nel luglio 2025, la modulistica SCA è stata modificata per recepire le deroghe ai requisiti igienico-sanitari previste dal Decreto “Salva Casa”, che consentono maggiore flessibilità nelle condizioni abitative in caso di interventi di recupero edilizio o di ristrutturazione.

Le principali novità riguardano:

  • la possibilità di asseverare l’agibilità anche per locali con altezze interne minime di 2,40 metri;
  • la riduzione delle superfici minime dei monolocali, fino a 20 m² per una persona e 28 m² per due persone;
  • la nuova sezione B del modulo, dove il professionista deve attestare la conformità ai commi 5-bis, 5-ter e 5-quater dell’art. 24 del D.P.R. 380/2001, indicando gli interventi di recupero o i progetti di ristrutturazione che garantiscono condizioni igieniche adeguate.

Dal 30 novembre 2025 utilizzabili i modelli unificati

Secondo quanto stabilito dalla Conferenza Unificata, decorsi trenta giorni dalla scadenza del 30 ottobre 2025, i cittadini e le imprese possono utilizzare i moduli unificati e standardizzati anche nei Comuni che non abbiano aggiornato formalmente la propria modulistica.

Scarica il modello di SCA agibilità unificata aggiornato al Salva Casa.

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