Tratto da: Camera Amministrativa dell’Insubria
Una volta venuti meno gli impegni assunti condizionatamente in passato, la scelta del Comune di assegnare una determinata destinazione urbanistica ad un’area, e di conformarne l’utilizzazione, ricade nella sua piena discrezionalità e non necessita di motivazione in ordine agli accordi ormai inefficaci, non essendovi più in capo al privato legittime aspettative o affidamenti meritevoli di considerazione.
TAR Lombardia, Brescia, Sez. II, n. 771 del 18 agosto 2025