tratto da biblus.acca.it

I piccoli Comuni hanno tempo fino al 15 ottobre 2025 per presentare la manifestazione di interesse: finanziati nuovi impianti sportivi indoor e locali a servizio.

Con l’avviso approvato il 29 agosto 2025  dal Dipartimento per lo Sport, è aperta la procedura a sportello 2025 per la manifestazione di interesse per la selezione di proposte di intervento finalizzate al recupero delle aree urbane e all’inclusione sociale attraverso la realizzazione di nuovi impianti sportivi indoor o di nuovi locali a servizio di impianti sportivi.

Il bando mette a disposizione le risorse disponibili nell’ambito del PNRR (Missione 5 Componente 2.3 Investimento 3.1 “Sport e Inclusione”) per un importo complessivo superiore ai 12 milioni di euro.

Chi può partecipare al Bando PNRR Sport e Inclusione 2025

Possono partecipare alla selezione pubblica esclusivamente i Comuni aventi popolazione residente fino a 10.000 abitanti, titolari del diritto di piena proprietà esclusiva dell’area sulla quale si intende realizzare la nuova costruzione, area che dovrà essere, a pena di inammissibilità della candidatura, immediatamente disponibile sin dal momento della presentazione della candidatura stessa al fine di consentire la completa esecuzione, collaudo e rendicontazione dell’intervento entro e non oltre il termine perentorio del primo semestre 2026.

Il 40% delle risorse dovrà essere destinata alla quota sud, ovvero assegnata prioritariamente agli interventi ricadenti nelle aree del Mezzogiorno.

Quali progetti possono essere finanziati con la misura PNRR Sport e Inclusione 2025

La misura finanzia la realizzazione di interventi tesi a favorire il recupero di aree urbane e l’inclusione sociale attraverso la realizzazione di:

  • nuovi impianti sportivi indoor;
  • nuovi locali a servizio di impianti sportivi esistenti o in corso di realizzazione (a titolo esemplificativo: blocco spogliatoi, servizi igienici, locale associativo, punto di primo soccorso, reception).

È necessario che le prestazioni energetiche per le nuove realizzazioni siano almeno del 20% migliori del limite previsto per i Near Zero Energy Buildings (NZEB).

Le risorse finanziarie verranno assegnate ai progetti ritenuti ammissibili, valutati sulla base dell’ordine cronologico di presentazione, che costituisce il criterio di priorità, secondo la procedura a sportello.

Gli interventi dovranno essere ultimati e rendicontati entro e non oltre il 30 giugno 2026.

Quali spese sono ammesse a finanziamento dal Bando PNRR Sport e Inclusione 2025

Sono ammissibili le seguenti spese, purché coerenti con le finalità dell’intervento:

  • lavori;
  • incentivi per funzioni tecniche, ai sensi dell’art. 45 del decreto legislativo 31.03.2023, n. 36;
  • spese tecniche per incarichi esterni;
  • imprevisti;
  • pubblicità;
  • attrezzature sportive nel limite massimo del 20% del contributo richiesto;
  • altre voci di costo previste nei quadri economici di lavori pubblici;
  • eventuali costi di demolizione di manufatti esistenti.

Quale importo massimo è ammesso dal Bando PNRR Sport e Inclusione 2025

Ciascun Comune potrà presentare, a pena di inammissibilità di tutte le candidature presentate, un’unica proposta di intervento nel limite massimo di 1.400.000 di euro.

Come e fino a quando è possibile partecipare al Bando PNRR Sport e Inclusione 2025

Le candidature, comprensive della documentazione di riferimento, dovranno essere caricate sulla piattaforma informatica del Dipartimento per lo Sport raggiungibile all’indirizzo: https://avvisibandi.sport.governo.it/, aperta dalle ore 12,00 del 15 settembre 2025 fino alle ore 24,00 del 15 ottobre 2025.

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