Fino al 29 luglio 2025 i Comuni possono presentare la manifestazione di interesse per realizzare nuovi asili nido con i fondi PNRR.
Il Ministero dell’istruzione e del merito ha pubblicato, in attuazione del D.M. 51/2025, l’avviso pubblico del 17 marzo 2025 che avvia la procedura per la presentazione di manifestazioni di interesse da parte degli enti locali finalizzata alla costruzione di nuovi asili nido e alla riconversione di edifici pubblici non già destinati a questo servizio da finanziare nell’ambito del PNNR.
Il Piano Asili Nido 2025 stanzia oltre 800 milioni di euro che equivalgono a circa 30mila nuovi posti per la fascia d’età dei bambini da 0 a 2 anni.
In riferimento al terzo Piano asili nido PNRR, il MIM:
- con una nota del 2 aprile 2025 ha prorogato il termine previsto per la presentazione delle manifestazioni di interesse dal 3 aprile al 30 aprile 2025;
- con un avviso pubblico dell’11 luglio 2025, ha comunicato la riapertura dei termini fino al 29 luglio 2025.
Nello stesso avviso pubblico dell’11 luglio 2025 il MIM informa che anche per i Comuni inseriti nell’allegato 2 è possibile presentare adesione per un numero minimo di 20 posti sulla base delle esigenze espresse dai comuni stessi, utilizzando l’applicativo “Ulteriore istanza di fabbisogno (art. 2 comma 6).
Informa altresì, che l’unica milestone di livello europeo è quella del collaudo dei lavori entro il 30 giugno 2026 e che tutte le scadenze intermedie sono fissate solo a fini di verifiche interne sull’avanzamento procedurale dell’investimento.
La gestione efficiente dei progetti PNRR richiede la digitalizzazione delle procedure e della gestione documentale. Le pubbliche amministrazioni sono chiamate a fare un salto in avanti e devono farlo in tempi brevi e nella maniera più appropriata possibile.
Chi può accedere ai fondi del Piano Asili Nido 2025
Possono partecipare alla presente selezione pubblica tutti i Comuni inseriti negli allegati 1 e 2 al D.M. 51/2025, che sono stati individuati e ordinati sulla base dei seguenti criteri:
- popolazione residente e popolazione nella fascia di età 0-2 anni di almeno 45 bambini, secondo gli ultimi dati ISTAT disponibili al 1° gennaio 2024;
- copertura del servizio nella fascia di età 0-2 anni inferiore al 33%, secondo il dato ISTAT 2022 e tenuto conto anche dei nuovi posti già autorizzati e in fase di realizzazione nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – Investimento 1.1 del PNRR.
Possono presentare manifestazione di interesse anche gli enti locali non inseriti nell’allegato 2 al D.M. 51/2025, con una popolazione residente nella fascia di età 0-2 anni inferiore a 45 bambini, secondo il dato ISTAT al 1° gennaio 2024, e che contestualmente registrano una copertura del servizio nella fascia di età 0-2 anni inferiore al 33% sulla base dell’ultimo dato ISTAT disponibile del 2022, anche tenuto conto dei nuovi posti già autorizzati e in fase di realizzazione nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – Investimento 1.1 del PNRR, purché, al fine di raggiungere insieme i requisiti minimi, partecipino in forma aggregata e in convenzione con comuni limitrofi che ugualmente da soli non possiedono i requisiti minimi e non sono parimenti inseriti nell’allegato 2.
I suddetti comuni potranno aderire alla procedura di manifestazione di interesse in forma aggregata con un comune capofila e saranno poi inseriti, con l’indicazione del comune capofila, nell’allegato 2 e ordinati secondo i medesimi criteri degli altri enti già inseriti nel suddetto elenco e concorrere all’eventuale finanziamento, nei limiti delle risorse che si renderanno disponibili.
Possono presentare manifestazione di interesse per candidare interventi di realizzazione di nuovi asili nido nella fascia 0-2 anni o di riconversione di edifici pubblici non già adibiti ad asilo nido, tutti gli enti locali interessati e che abbiano una proposta progettuale.
Tali manifestazioni di interesse potranno essere prese in considerazione solo in via residuale e una volta esauriti gli elenchi di cui agli allegati 1 e 2.
Quali interventi sono finanziati dal Piano Asili Nido 2025
Sono finanziabili interventi relativi esclusivamente alla costruzione, all’ampliamento funzionalmente autonomo e strutturalmente indipendente di edifici esistenti e alla riconversione di edifici pubblici non già destinati ad asilo nido, tutti finalizzati necessariamente alla creazione di nuovi posti nella fascia di età 0-2 anni.
Non sono ammessi interventi di messa in sicurezza e riqualificazione di edifici già adibiti ad asilo nido e non è, altresì, ammesso l’utilizzo delle risorse previste dal presente avviso per finanziare incrementi di costi di interventi già finanziati anche nell’ambito del PNRR.
Gli interventi devono rispettare le seguenti condizioni:
- i progetti devono rispettare le norme tecniche di settore;
- le strutture destinate ad asili nido devono essere collocate preferibilmente al piano terra;
- in tutti gli edifici si deve garantire l’adattabilità della struttura socio-educativa ai soggetti con disabilità e la piena accessibilità agli spazi comuni interni all’edificio;
- gli enti locali si impegnano a mantenere la destinazione d’uso educativo per gli edifici interessati dagli interventi e a garantire la funzionalità degli stessi per un periodo minimo di 5 anni dalla liquidazione finale dei finanziamenti concessi.
Sono inoltre previsti i seguenti requisiti:
- le proposte relative agli asili nido devono possedere tutti i requisiti previsti dalle norme vigenti in materia di sicurezza e agibilità;
- nel caso di nuova costruzione o ampliamento funzionalmente autonomo e strutturalmente indipendente di edifici esistenti, l’area su cui deve essere realizzata la nuova struttura deve essere di proprietà pubblica nella piena disponibilità dell’ente locale, urbanisticamente consona all’edificazione, libera da vincoli e contenziosi in essere che possano costituire impedimento all’edificazione;
- nel caso di riconversione degli edifici, gli stessi devono essere di proprietà pubblica;
- nel caso in cui la proprietà dell’edificio pubblico appartenga ad altro soggetto pubblico, per proporre l’intervento è necessario acquisire il nulla osta da parte dell’ente proprietario ovvero sottoscrivere specifica convenzione.
Sono ammissibili le seguenti spese:
- lavori;
- incentivi per funzioni tecniche;
- spese tecniche per incarichi esterni;
- imprevisti;
- pubblicità;
- altre voci di costo previste nei quadri economici di lavori pubblici.
Quale contributo è previsto dal Piano Asili Nido 2025
In considerazione dell’incremento dei prezzi e dei costi delle materie prime, per il nuovo Piano per asili nido è stato utilizzato un costo parametrico:
- 24.000 euro a nuovo posto per le nuove costruzioni, gli ampliamenti ovvero per le riconversioni che prevedono demolizioni e ricostruzioni di edifici non già destinati ad asili nido;
- 20.000 euro a nuovo posto nel caso di riconversioni di edifici esistenti non già destinati ad asilo nido.