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Quesito del Servizio Supporto Giuridico

Codice identificativo:        3425

Data emissione:    13/05/2025

Argomenti:  Servizi di architettura e Ingegneria

Oggetto:       Riduzione corrispettivo SIA in caso di affidamento diretto

Quesito:      

Si chiede se – in caso di affidamento diretto – il RUP operi legittimamente qualora, dopo avere calcolato i corrispettivi nel rispetto dell’Allegato I.13, ne disponga la riduzione alla fonte nella misura del 20% ai fini dell’aggiudicazione al professionista scelto, tenuto conto del tenore letterale del comma 15bis dell’art. 41 laddove non si riferisce a “ribassi” (proposti quindi dal soggetto interpellato) ma a corrispettivi ridotti, potendosi intendere proposti dalla stazione appaltante.

Risposta aggiornata        

In riferimento al quesito posto, trova applicazione la disposizione di cui all’articolo .41, comma 15 quater, del D.Lgs. 36/2023, introdotta dal D.Lgs. 209/2014, che definisce le modalità di applicazione del principio di equo compenso ai servizi di architettura e di ingegneria in caso di affidamento diretto a norma dell’art. 50, comma 1, lett. b), del Codice, stabilendo che i corrispettivi determinati secondo i criteri di cui all’Allegato I.13 possono essere ridotti in percentuale non superiore al 20 per cento. Tale previsione deve essere interpretata avuto riguardo alle peculiarità dell’affidamento diretto, caratterizzato dalla discrezionalità della stazione appaltante nella scelta dell’operatore economico, nonchè dall’assenza di un confronto competitivo e dall’applicazione di criteri di aggiudicazione. Ne consegue che, indipendentemente dalle modalità prescelte dalla stazione appaltante per l’individuazione dell’operatore economico cui affidare il servizio, l’importo contrattuale non può essere inferiore all’80% dell’importo calcolato a norma dell’Allegato I.13.

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