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Beni culturali, paesaggistici e ambientali – Istanza di autorizzazione paesaggistica – Silenzio assenso – Esclusione – Edilizia e urbanistica – Condono – Sicilia
Non può configurarsi alcun silenzio-assenso, ai sensi dell’articolo 46 della legge della Regione Siciliana 28 dicembre 2004, n. 17, sulla istanza di compatibilità paesaggistica per decorso del termine di legge, atteso che l’articolo 23 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10 (di recepimento della legge 7 agosto 1990, n. 241), così come modificato dall’articolo 7, comma 1, della legge regionale 5 aprile 2011, n. 5, ha reso direttamente applicabile nella Regione Siciliana l’articolo 20, comma 4, della legge n. 241 del 1990 che esclude il silenzio-assenso nei procedimenti riguardanti il patrimonio culturale e paesaggistico. (1).
In motivazione la sezione ha precisato che: i) l’art. 46 della l.reg. n. 17 del 2004 deve considerarsi abrogato a partire dal 26 aprile 2011, cioè dal momento della entrata in vigore della l.reg. n. 5 del 2011; ii) va esclusa la reviviscenza dell’art. 46 della l.reg. n. 17 del 2004 in materia di silenzio – assenso sull’istanza di compatibilità paesaggistica, a seguito dell’abrogazione della l.reg. n. 10 del 1991 disposta con l’art. 35 della l.reg. 21 maggio 2019, n. 7; iii) il silenzio serbato dall’amministrazione sulla istanza di compatibilità paesaggistica non può dar luogo ad un tacito provvedimento di accoglimento ai sensi dell’art. 29 della l.reg. n. 7 del 2019 poiché tale disposizione va letta in combinato disposto con l’art. 20, comma 4, della l. n. 241 del 1990 che è di immediata applicazione in ambito regionale.

 Edilizia e urbanistica – Condono – Beni culturali, paesaggistici e ambientali – Vincolo paesaggistico – Vincolo di inedificabilità relativo – Realizzazione di nuovi volumi o superfici – Esclusione – Sicilia

Nelle aree sottoposte a vincolo di inedificabilità relativo sono sanabili, anche in ambito regionale siciliano, i soli interventi edilizi di minore importanza (restauro, risanamento conservativo, manutenzione straordinaria) e non è ammesso il condono nel caso di realizzazione di nuovi volumi o superfici. (2).
 

Edilizia e urbanistica – Condono – Beni culturali, paesaggistici e ambientali – Soprintendenza – Vincolo paesaggistico – Ordine di rimessione in pristino – Illegittimità – Incompetenza
È illegittimo per difetto di competenza l’ordine di rimessione in pristino dello stato dei luoghi adottato dalla Soprintendenza dei beni culturali e ambientali in sede di parere di compatibilità paesaggistica in un procedimento di condono, in quanto il suo ruolo è delimitato al rilascio del parere, mentre compete al comune il potere repressivo di abusi non sanabili. (3).
 

Reviviscenza – Abrogazione – Natura eccezionale – Effetto ripristinatorio – Principio della non reviviscenza delle norme abrogate

La reviviscenza di norme abrogate è un istituto di carattere eccezionale, che opera solo ove espressamente disposto dal legislatore, pertanto l’abrogazione legislativa, salvo che sia espressamente disposto, non ha effetto ripristinatorio delle norme precedenti che erano state a loro volta abrogate. (4).
In applicazione di tale principio la sezione ha escluso la reviviscenza dell’art. 46 della legge della Regione Siciliana n. 17 del 2004 in materia di silenzio-assenso sull’istanza di compatibilità paesaggistica, a seguito dell’abrogazione della l.reg. n. 10 del 1991 disposta con l’art. 35 della l.reg. n. 7 del 2019.

(1) Conformi: T.a.r. per la Sicilia, Catania, sez. III, 15 gennaio 2025, n. 117; sez. II, 5 dicembre 2022, n. 3170; T.a.r. Sicilia, sez. II, 12 aprile 2024, n. 1257; 27 marzo 2023, n. 1017; Corte Cost., 15 luglio 2021, n. 155.

(2) Conformi: Corte Cost., 19 dicembre 2022, n. 252 con cui è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma 1, della legge della Regione Siciliana 29 luglio 2021, n. 19.

(3) Conformi: T.a.r. Sicilia, sez. II, 27 febbraio 2025, n. 485; T.a.r. Sicilia, Catania, sez. IV, 24 febbraio 2025, n. 723; sez. III, 17 febbraio 2025, n. 613; sez. II, 14 giugno 2024, n. 2222; sez. I, 12 marzo 2024, n. 978; C.g.a., sez. giur., 20 settembre 2024, n. 715.

(4) Conformi: Corte Cost., 5 novembre 2015, n. 218; 24 gennaio 2012, n. 13 (in Foro it., 2012, I, 680).

T.a.r. per la Sicilia, sezione II, 29 aprile 2025, n. 912 – Pres. Cabrini, Est. Scianna

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