tratto da neopa.it a cura di Fabrizio Robbiano

QUI L’ARTICOLO INTEGRALE 
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha pubblicato, nel bollettino n. 1/2025, l’atto di segnalazione AS2045 che propone interventi per il miglioramento della gestione dei servizi pubblici locali (SPL). L’atto rientra nell’ambito delle indicazioni per il disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza e suggerisce misure per un controllo più efficace sull’erogazione dei servizi da parte degli enti locali.

Misure correttive in caso di gestione insoddisfacente

L’AGCM evidenzia la necessità di rendere la rendicontazione sui servizi pubblici locali più incisiva, introducendo obblighi di elaborare misure correttive in caso di gestioni insufficienti. Qualora il soggetto gestore non riesca a implementare tali misure, potrebbe essere valutata la revoca dell’affidamento. Questo approccio mira a responsabilizzare sia i gestori sia gli enti titolari del servizio, assicurando maggiore trasparenza e interventi tempestivi per migliorare le performance.

Sanzioni per omissioni o incompletezza della ricognizione

L’AGCM propone l’introduzione di sanzioni per gli enti locali che non predispongano la ricognizione annuale o che la rendano in forma incompleta. L’obiettivo è incentivare verifiche accurate e complete sulla sostenibilità e qualità dei servizi offerti, contrastando la tendenza a redigere documenti meramente formali.

Collegamento con la Corte dei conti

Le proposte dell’AGCM si inseriscono nel quadro degli obiettivi di controllo recentemente annunciati dalla Corte dei conti per il 2025. La Corte intende monitorare in modo approfondito la gestione dei servizi pubblici locali attraverso referti specifici sulle partecipate e sulle ricognizioni annue, evidenziando la necessità di una supervisione continua e mirata.

In sintesi, l’AGCM punta a rafforzare i meccanismi di controllo e intervento sui SPL, promuovendo una maggiore responsabilità da parte degli enti e dei gestori e garantendo un servizio più efficiente e trasparente per la collettività.

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