tratto da giustizia-amministrativa.it
L’Adunanza plenaria chiarisce che la decisione processuale di inammissibilità della q.l.c. pronunciata dalla Corte costituzionale non spiega una rilevanza diretta sul giudizio a quo e il giudice rimettente può decidere nel merito la causa principale, “dovendo però in questo caso fare applicazione della norma censurata”.