Fondo sentenze esecutive conseguenti a calamità naturali o cedimenti strutturali, o ad accordi transattivi ad esse collegate, verificatesi entro il 25 giugno 2016 – Approvazione modello di certificazione.
Comunicato del 28 novembre 2023
Finanza locale Trasferimenti agli enti locali
Risorse correlate
L’articolo 4 del decreto-legge del 24 giugno 2016 n. 13, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016 n.160, ha previsto l’istituzione di un fondo da destinare ai comuni per far fronte a spese non ancora sostenute a seguito di sentenze di risarcimento esecutive, conseguenti a calamità naturali o cedimenti strutturali, o ad accordi transattivi ad esse collegate, verificatesi entro il 25 giugno 2016. Al riguardo, si comunica che con decreto del Ministero dell’interno del 27 novembre 2023, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, è stato approvato il modello di certificazione riguardante:
- la richiesta per l’anno 2023, di un contributo erariale per le spese non ancora sostenute a seguito di sentenze di risarcimento, esecutive dal 21 dicembre 2022 (giorno successivo alla scadenza dell’ultimo certificato trasmesso) al 20 dicembre 2023 (termine di presentazione della richiesta per l’anno 2023), conseguenti a calamità naturali o cedimenti strutturali, o ad accordi transattivi ad esse collegate, verificatesi entro il 25 giugno 2016. Tale richiesta può essere formulata solo qualora l’importo complessivo delle spese in esame sia superiore al 50 per cento della spesa corrente media annua, in termini di competenza, come risultante dalla media degli ultimi tre rendiconti approvati (qualora, ad esempio, il comune non abbia ancora approvato il consuntivo dell’anno 2022, dovrà prendere in considerazione il 50 per cento delle spese correnti risultanti dagli ultimi tre rendiconti approvati).
- la correzione in diminuzione del dato già comunicato nelle richiamate certificazioni prodotte negli anni 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022, solo qualora la spesa complessiva a carico del bilancio del comune si sia ridotta a seguito dell’intervento di contributi diversi da quelli già erogati a tale titolo dal Ministero dell’Interno.
Si precisa che la suddetta certificazione non dovrà essere trasmessa nel caso in cui i Comuni non siano interessati a tale finanziamento.
La richiesta da parte dei Comuni dovrà essere formulata al Ministero dell’interno – Dipartimento per gli affari interni e territoriali, Direzione Centrale per la Finanza Locale, esclusivamente con modalità telematica, tramite il Sistema Certificazioni Enti Locali (AREA CERTIFICATI TBEL, altri certificati), accessibile dal sito internet della predetta Direzione, alla pagina https://dait.interno.gov.it/finanza-locale/area-certificati entro le ore 24:00 del 20 dicembre 2023, a pena di decadenza.
Eventuali richieste di chiarimento possono essere inoltrate all’indirizzo mail certificazioni.ufficiosecondo@interno.it, riportando il numero telefonico dell’ente.
Nessun tag inserito.