30/04/2019 – Incremento risorse decentrate: le possibilità disciplinate dal D.l. semplificazioni

Incremento risorse decentrate: le possibilità disciplinate dal D.l. semplificazioni

Pubblicato il 29 aprile 2019


Il d.l. 135/2018, convertito in legge 12/2019, concernente “Disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazioni per le imprese e per la pubblica amministrazione”, contiene importanti novità in materia di gestione delle risorse incentivanti degli enti locali e consente alle p.a. di effettuare incrementi alle risorse destinate alla valorizzazione del proprio personale.

In particolare, l’articolo 11, comma 1, del d.l. 135/2018, introdotto dalla legge di conversione 12/2019, ha stabilito che non rientrano nel limite del fondo incentivante 2016 (ex art. 23 comma 2 d.lgs. 75/2017) le seguenti risorse:

–        gli incrementi al fondo previsti dal Ccnl. Funzioni Locali 21 maggio 2018;

–        le risorse previste da specifiche disposizioni normative, a copertura degli oneri del trattamento economico accessorio per le assunzioni effettuate, in deroga alle facoltà assunzionali vigenti, successivamente al 22 giugno 2017 (data in cui è entrato in vigore il d.lgs. 75/2017).

L’esclusione concerne anche le assunzioni effettuate in deroga ai relativi limiti finanziari utilizzando risorse destinate ai contratti di lavoro flessibile, secondo la specifica disciplina posta, per il triennio 2018-2020, dall’articolo 20, comma 3, del d.lgs. 75/2017

Inoltre, l’articolo 11 bis del d.l. 135/2018, introdotto dalla legge di conversione 12/2019, ha stabilito che per gli enti privi di dirigenti, è possibile incrementare l’indennità di posizione e di risultato dei Titolari di P.O., secondo i nuovi limiti previsti dal Ccnl. Funzioni Locali 21 maggio 2019, utilizzando gli avanzi delle quote di turn over, destinato a assunzioni non effettuate, che devono essere contestualmente ridotte del corrispondente ammontare.

E’ riconosciuta quindi agli enti la facoltà di decidere, nel rispetto della spesa di personale ex art. 1 comma 557 –quater legge 296/2006, come utilizzare i risparmi di spesa derivanti dalle cessazioni, se esclusivamente per nuove assunzioni o in parte anche per valorizzare il personale presente in servizio.

Print Friendly, PDF & Email
Torna in alto