tratto da www.giustiziatributaria.gov.it

SENTENZA DEL 30/03/2023 N. 944/26 – CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA DI SECONDO GRADO DELLA PUGLIA

Valenza probatoria delle dichiarazioni del contribuente

Le dichiarazioni rese dal contribuente alla Guardia di finanza in sede di verifica fiscale integrano una confessione stragiudiziale ai sensi dell’art. 2735 c.c., costituendo prova non già indiziaria ma diretta del maggior reddito imponibile eventualmente accertato a carico del dichiarante, che non richiede, come tale, ulteriori riscontri (Cass. nn. 12271/07 e 22616/14). Sulla base di detto principio, i giudici pugliesi hanno accolto l’appello dell’Ufficio, avendo considerato tali dichiarazioni pienamente utilizzabili nell’ambito del processo tributario.

Testo integrale della sentenzaSentenza del 30/03/2023 n. 944/26 – Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Puglia – sito banca dati CERDEF – apre una nuova finestra

 

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