tratto da quotidianogiuridico.it

Abusi edilizi: vincolo di destinazione imposto dal PRG

giovedì 23 maggio 2019 – a cura della Redazione Wolters Kluwer 
Il preavviso di rigetto ex art. 10 bis, della legge n. 241/90 rende irrilevante la precedente inerzia dell’Amministrazione e comporta il decorso di un nuovo termine di conclusione del procedimento, alla cui eventuale infruttuosa scadenza maturerà un silenzio assenso. I vincoli di destinazione imposti dal piano regolatore generale per attrezzature e servizi, quali ad esempio verde pubblico attrezzato, realizzabili anche ad iniziativa privata o promiscua in regime di economia di mercato, pur avendo carattere particolare, sfuggono pertanto allo schema ablatorio e alle connesse garanzie costituzionali in termini di alternatività fra indennizzo e durata predefinita, e non costituiscono vincoli espropriativi, bensì soltanto conformativi, funzionali all’interesse pubblico generale. Lo stabilisce il Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 17 maggio 2019 n. 3190.
 

 

Nessun tag inserito.

Torna in alto