tratto da Publika Daily, liberamente accessibile dal sito gianlucabertagna.it
Il “divorzio” tra responsabile anticorruzione e ufficio provvedimenti disciplinari
di Augusto Sacchi
“Negli enti locali, il segretario comunale, di norma, viene individuato con apposito decreto del sindaco, come responsabile unico in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza (RPCT). Non infrequentemente lo stesso segretario è a capo dell’ufficio per i procedimenti disciplinari (UPD). Per non farci mancare nulla, in alcuni casi, è anche presidente del nucleo di valutazione (NdV o OIV) ed ha compiti gestionali diretti, dirigendo una struttura apicale dell’ente, dove, magari da un po’ di tempo, manca il dirigente o la posizione organizzativa.
La questione che occorre porsi è la seguente: possono stare in capo alla medesima persona – il segretario comunale – tutti questi compiti?”
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