le parole del collega Stefano Fedeli tratte da FB

E’ anche storia. La conferma di un passato che si ripone con forme diverse ma che non riesce a segnare il distacco dallo schema che preferisce essere organico e mai ostile al potere; la continua ricerca del referente politico che ha sfidato la conoscenza dei rapporti fra Bruto e Cesare, e cioè, ben oltre la ragionevole convinzione della lealtà dei rapporti con la politica e il conseguente passaggio dalla strategia per la categoria alla costruzione di un comitato per pochi eletti. Le brutte fotografie servono a poco, e son d’accordo, fatta eccezione per la misera consolazione di aver aggiunto nella dotazione cassetta degli attrezzi uno strumento utile a decodificare atti e parole di coloro che usano e abusano della qualifica di Sindacato. E allora non è solo storia, ma anche la prova che l’Unione non ha capito la Storia ma e’ diventata vittima e mamma feconda di una creatura impropriamente erede del cognome di Sindacato. Aver capito di essere stati truffati ha la sola utilità di essere segnati da un’esperienza che dovrebbe aiutare a non cadere nello stesso errore. Ma forse è tardi, e la Storia diventa cronaca e perde la funzione di guida.

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