segnaliamo un articolo di Claudio Tucci pubblicato oggi su quotidianoentilocali.ilsole24ore.com
“Le nuove norme rafforzano pure la stretta sul dirigente responsabile dell’ufficio dell’assenteista. Oltre a prevedere che la mancata sospensione cautelare e la mancata attivazione del procedimento disciplinare (tramite segnalazione all’Upd) possono essere causa di licenziamento per lo stesso dirigente, il legislatore definisce la condotta espressamente come «omissione di atti di ufficio».”
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