18/09/2018 – Arrivano i contributi per la partecipazione dei comuni all’accertamento

Arrivano i contributi per la partecipazione dei comuni all’accertamento

di Girolamo Ielo – Dottore commercialista/revisore contabile Esperto finanza territoriale

La Direzione centrale della finanza locale del Ministero dell’interno con un comunicato del 12 settembre 2018 informa che con provvedimento del 6 settembre 2018 è stata disposta l’erogazione del contributo, anno 2018, spettante ai comuni per la partecipazione dei medesimi all’attività di accertamento fiscale e contributivo per l’anno 2017.

Quota 100 per cento. Il comma 1, dell’art. 1D.L. 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla L. 2 dicembre 2005, n. 248, ha stabilito che “per potenziare l’azione di contrasto all’evasione fiscale e contributiva, in attuazione dei principi di economicità, efficienza e collaborazione amministrativa, la partecipazione dei comuni all’accertamento fiscale e contributivo è incentivata mediante il riconoscimento di una quota pari al 33 per cento delle maggiori somme relative a tributi statali riscosse a titolo definitivo nonché delle sanzioni civili applicate sui maggiori contributi riscossi a titolo definitivo, a seguito dell’intervento del comune che abbia contribuito all’accertamento stesso”.

La lett. b), comma 10, dell’art. 2D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23, dispone che in ogni caso, al fine di rafforzare la capacità di gestione delle entrate comunali e di incentivare la partecipazione dei comuni all’attività di accertamento tributario, è elevata al 50 per cento la quota dei tributi statali riconosciuta ai comuni ai sensi dell’art. 1, comma 1, D.L. n. 203 del 2005.

L’art. 1, comma 12-bis, D.L. 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla L. 14 settembre 2011, n. 148, stabilisce che al fine di incentivare la partecipazione dei comuni all’attività di accertamento tributario, per gli anni dal 2012 al 2017, la quota di cui all’art. 2, comma 10, lett. b), D.Lgs. n. 23 del 2011 è elevata al 100 per cento.

Infine, il comma 8-bis, dell’art. 4D.L. 22 ottobre 2016, n. 193, convertito, con modificazioni, dalla L. 1 dicembre 2016, n. 225, stabilisce che la quota del 100 per cento è accordata per gli anni dal 2012 al 2019.

Importo complessivo e importo per ciascun ente. Il contributo ammonta all’importo complessivo di € 13.278.451,15. Gli importi attribuiti a ciascun ente, visualizzabili dal prospetto allegato al comunicato, sono stati comunicati dal MEF – Dipartimento delle finanze – Direzione studi e ricerche economico fiscali.

Sospensione pagamento. Nel comunicato si fa presente che il pagamento del contributo è stato sospeso, ai sensi dell’art. 161, comma 3, D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, nei confronti degli enti che non hanno trasmesso al Ministero dell’interno le certificazioni sui principali dati del bilancio di previsione e del rendiconto della gestione, nonché nei confronti degli enti che non hanno adempiuto alla trasmissione del questionario SOSE.

Ulteriore pagamento. Un ulteriore pagamento sarà disposto entro la chiusura della contabilità finanziaria del corrente esercizio finanziario, presumibilmente fissata tra fine novembre e la prima decade di dicembre 2018, nei confronti degli enti che prima di detto termine avranno regolarizzato la propria posizione provvedendo all’invio dei certificati di bilancio e/o del questionario SOSE.

Comunicato 12 settembre 2018, Ministero dell’interno, Direzione centrale della finanza locale

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