Illegittimi i tagli statali ai rimborsi Ici categoria D spettanti ai Comuni
QUI la sentenza del Tribunale di Genova n.700/2019
Con una recente pronuncia del tribunale di Genova ( sentenza n. 700/2019 pubblicata il 13 marzo 2019 ), i ministeri dell’ Interno e dell’ Economia sono stati condannati a corrispondere al Comune di Imperia le somme indebitamente recuperate in seguito ai i tagli operati ai danni dell’ amministrazione locale per i rimborsi relativi agli immobili di categoria D passati ad autodeterminazione. Il caso riguarda l’ annosa questione dei trasferimenti erariali disposti in favore dei singoli Comuni e previsti dalla legge per bilanciare il minore gettito Ici derivante dall’ autodeterminazione provvisoria delle rendite catastali degli immobili D (opifici, fabbricati industriali e altre strutture produttive). In forza del Dllgs n. 504/1992, all’ atto dell’ istituzione dell’ imposta comunale sugli immobili di categoria D, qualora tali immobili fossero stati strumentali all’ esercizio dell’ impresa e fin quando fossero stati privi di rendita catastale, la base imponibile sugli stessi sarebbe derivata dal valore contabile; invece, una volta ottenuta la rendita catastale questa, a sua volta, sarebbe diventata la base imponibile.
