Pubblicato dal MIMS il bando PNRR per l’assegnazione di 900 milioni di euro per finanziamenti per la riduzione delle perdite idriche.
Pubblicato dal ‘Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili’ un bando per l’assegnazione di 900 milioni di euro, a valere sui fondi del PNRR, che prevede finanziamenti a progetti da realizzare sull’intero territorio nazionale per la riduzione delle perdite idriche, di cui il 40% è destinato alle Regioni del Sud, con attenzione alle aree escluse dal precedente bando React-Eu.
Ricordiamo che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nella Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica” alla Componente 4 “Tutela del territorio e della risorsa idrica” nella Misura 4 “Garantire la gestione sostenibile delle risorse idriche lungo l’intero ciclo e il miglioramento della qualità ambientale delle acque interne e marittime” prevede l’Investimento 4.2 “Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti” volto a realizzare almeno 9.000 km di rete idrica distrettualizzata entro il 2024 e ulteriori 16.000 km di rete idrica distrettualizzata entro il 31 marzo 2026.
Tra le opere che possono accedere al bando per l’assegnazione delle risorse sono stati individuati i seguenti interventi:
- installazione di strumenti tecnologici per la misura delle portate, delle pressioni e dei livelli d’acqua nei serbatoi;
- modellazione idraulica della rete;
- pre-localizzazione delle perdite;
- interventi di manutenzione straordinaria;
- installazione di ‘contatori intelligenti’ per la misurazione dei volumi consumati dall’utenza.
Le richieste di finanziamento dovranno essere presentate dagli Enti di Governo d’Ambito in due finestre temporali:
- la prima, con dotazione finanziaria pari a 630 milioni di euro, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell’Avviso sulla Gazzetta Ufficiale;
- la seconda, entro il 31 ottobre 2022, assegnerà i restanti 270 milioni.
La piattaforma “gestione misure” per la presentazione delle proposte sarà attiva dal 19 aprile al 19 maggio 2022.
All’avviso pubblico, pubblicato il 9 marzo scorso sono allegati:
- il documento contenente i criteri di valutazione
- il format della domanda di partecipazione
- il format relativo alla scheda dell’intervento
- il format Allegato tecnico – “Relazione tecnico-illustrativa della proposta corredata di appendice” Specifiche tecniche per la redazione
- il format autodichiarazione
“Si tratta di un pacchetto di interventi per rendere più efficiente la gestione della risorsa idrica, superare il problema storico delle perdite nelle reti di distribuzione e quindi ridurre la dispersione dell’acqua, risorsa sempre più scarsa, a partire dai territori che ne hanno maggiore necessità”, commenta il Ministro Enrico Giovannini. “Gli investimenti orientati a tutte le fasi della gestione delle risorse idriche per fini potabili, agroalimentari e idroelettrici, fanno parte della strategia del Ministero per mettere in sicurezza le infrastrutture da cui dipende il presente e il futuro del sistema socioeconomico, rendendole anche resilienti ai cambiamenti climatici. A testimonianza della priorità assegnata a questo settore, ricordo che abbiamo già realizzato nel 2021 la riforma per semplificare la normativa e rafforzare la governance per la realizzazione degli investimenti nelle infrastrutture idriche, originariamente prevista dal Pnrr per il 2022”.
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