L’ agriturismo può installare una roccia ornamentale come insegna pubblicitaria. Ma deve rispettare le distanze e le prescrizioni previste dal codice stradale in materia di sicurezza della circolazione. Lo ha stabilito il Tar Sardegna, sez. II, con la sentenza n. 731 del 16 settembre 2019. Il titolare di un agriturismo ha presentato le pratiche per la regolarizzazione di due impianti pubblicitari tra cui una roccia ornamentale da posizionare sul terreno privato a debita distanza dalla carreggiata. Contro il parere negativo dell’ Anas l’ interessato ha proposto con successo censure al collegio.

Non regge al vaglio di legittimità un generico diniego per motivi di regolamentazione del traffico stradale, specifica la sentenza. Nel caso sottoposto al vaglio dei giudici il manufatto risulta posizionato in prossimità di un marciapiede, in aderenza al muro di confine, su terreno privato, a una distanza superiore a quella prevista dal codice della strada dallo spigolo della carreggiata. Il parere negativo dell’ Anas doveva quindi essere dettagliato meglio se voleva evidenziare pericoli per la circolazione stradale per quell’ originale manufatto pubblicitario.