Veneto, del. n. 488 – Ente di piccole dimensioni: spesa di personale flessibile
Pubblicato il 12 dicembre 2018
Un sindaco ha chiesto un parere in merito alla possibilità di assumere personale a tempo determinato necessario a garantire il servizio scuolabus.
L’ente ha premesso che le spese del lavoro flessibile nel 2009 sono state esigue e che l’esternalizzazione del servizio all’esterno, da indagini di mercato, comporterebbe un costo più elevato.
I magistrati contabili del Veneto, con la deliberazione 488/2018, pubblicata sul sito della sezione regionale di controllo il 10 dicembre, pur dichiarando il quesito inammissibile, hanno ricordato, in un’ottica collaborativa e in linea generale, che la Sezione Autonomie, con la deliberazione n. 15/2018, ha chiarito che l’ente locale di minori dimensioni che abbia fatto ricorso alle tipologie contrattuali flessibili nel 2009 o nel triennio 2007-2009 per importi modesti, inidonei a costituire un ragionevole parametro assunzionale, può, con motivato provvedimento, ricorrere a queste forme contrattuali, in via del tutto eccezionale, nella misura strettamente necessaria per far fronte ad un servizio essenziale per l’ente.
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