12/12/2019 – Comuni, proroga dei bilanci e sblocco delle assunzioni 

Comuni, proroga dei bilanci e sblocco delle assunzioni 
di MATTEO BARBERO – Italia Oggi – 11 Dicembre 2019
Riparto del fondo di solidarietà comunale. Proroga del termine per l’ approvazione dei bilanci di previsione 2020-2022. Sblocco delle capacità assunzionali per gli enti virtuosi. Modifica del regolamento per la nomina dei revisori dei conti. Sono questi i principali punti all’ ordine del giorno della Conferenza stato-città e autonomie locali, convocata per oggi. Il menu è quindi molto ricco e si intreccia con alcune delle principali novità contenute nel decreto fiscale e nella manovra in discussione.
È il caso, in particolare, dell’ Fsc, che dopo il dl 124/2019 vede aggiornati i meccanismi di distribuzione all’ insegna di un passaggio più dolce e graduale ai parametri federalisti delle capacità fiscali e dei fabbisogni standard. Il cantiere, tuttavia, è ancora aperto, visto che il disegno di legge di bilancio all’ esame del parlamento, oltre a ritoccare la quota compensativa (ossia le somme che vengono erogate per coprire il mancato gettito Imu e Tasi derivante dall’ esenzione delle abitazioni principali), dovrebbe anche restituire una prima tranche (si parla di 100 milioni) dei tagli previsti dal dl 66/2014 e scaduti nel 2018. In questo contesto, potrebbe profilarsi un nuovo rinvio, che rafforzerebbe la ormai tradizionale richiesta di proroga della scadenza per i preventivi formalizzata nei giorni scorsi da Anci e Upi.
Sempre in tema di fondo, la Conferenza esaminerà anche la nuova metodologia di stima dei fabbisogni standard, che però riguarda il 2020. Un punto molto atteso riguarda il personale, con l’ atteso via libera al decreto attuativo dell’ art. 33 del dl 34/2019. In pratica, il provvedimento dovrebbe superare anche per i comuni la logica del turnover (che limita le nuove assunzioni ad una percentuale dei cessati), sbloccando i reclutamenti negli enti che hanno un’ incidenza della spesa per retribuzioni sulle entrate correnti inferiori ad una soglia da determinare per fascia demografica. Si tratta di una misura da tempo invocata dagli enti locali e ancora nei giorni scorsi sollecitata da Anci.
Gli intrecci con il decreto «fiscale» riguardano anche i meccanismi di selezione dei revisori dei conti. La Conferenza esaminerà il regolamento che modifica quello vigente rivedendo l’ algoritmo di estrazione a sorte e inserendo una nuova fascia di merito. Ma il dl 124 sta per cambiare nuovamente le carte in tavola, limitando il bacino del sorteggio alla provincia e restituendo alla politica il potere di nominare i presidenti dei collegi degli enti maggiori.

Print Friendly, PDF & Email
Torna in alto