Divieto di «familismo» nei concorsi, anche la convivenza di fatto tra le incompatibilità

di Pietro Alessio Palumbo

QUI la sentenza del Tar Toscana n. 350/2019

Conla sentenza n. 350/2019, il Tar Toscana si è occupato del fenomeno del «familismo concorsuale», ritenendo costituzionalmente valida una interpretazione agganciata alla normativa sulla incompatibilità alla partecipazione a concorsi per docente universitario, non solo per i coniugi di rettori e di altre cariche degli atenei, ma anche per i conviventi di fatto. Il Tar sposa quindi la progressiva equiparazione riposta dal legislatore tra il rapporto basato sul matrimonio e la convivenza di fatto.