Maria Concetta Giardina
Convocare una assemblea generale della categoria era secondo me la prima cosa da fare, quel fatidico 1 maggio 2014, quando fu reso pubblico il proposito del governo di abolire la figura del segretario comunale.
Invece mi fu risposto che Unadis non era gradita ai tavoli e che di quell’assemblea non si poteva parlare.
La situazione da allora non è cambiata di un centimetro, ma mentre il tempo sta per scadere , adesso sembra che tutte le sigle sindacali siano pronte a convocare una assemblea unitaria.
Nonostante però il comunicato sia pronto da un mese, ancora non riusciamo a diffonderlo.
Premesso ciò , non posso non comprendere l’impazienza e la determinazione di quella parte della categoria , a cui E De F ed E F stanno dando voce, che intende creare una rete su tutto il territorio per sostenere, oppure ( se i sindacati non intervengono) organizzare una assemblea generale .
Vi chiedo solo di pazientare altri due giorni, martedì 10 marzo mi dicono dovremmo avere la comunicazione di una data condivisa per questa fantomatica assemblea.
Se i tempi dovessero allungarsi, io personalmente (ma credo anche i colleghi iscritti ad Unadis) accoglierò l’invito che nasce dalla base di ritrovarsi a Roma per cercare, se non fosse già troppo tardi, di elaborare un documento unitario che possa compattare la categoria , superando fazioni e prese di posizione. Non è facile, lo so, ma non possiamo rinunciare per paura di non riuscire. In bocca al lupo a tutti noi!
