di Arturo Bianco

Assumere il lavoro agile come modalità ordinaria di svolgimento delle prestazioni lavorative nelle PA: a tal fine esso può essere autorizzato con modalità semplificate; collocare in esenzione dal servizio i dipendenti solo dopo avere esperito tutte le altre forme indicate dalla norma per ridurre la presenza del personale negli uffici; di norma escludere i dirigenti e le posizioni organizzative dalla esenzione; estensione anche ai dipendenti pubblici che sono gravemente disabili o assistono congiunti gravemente disabili o sono immunodepressi o sono interessati da terapie salva vita delle possibilità di assentarsi fino al 30 aprile. Possono essere così sintetizzate le principali indicazioni contenute nella circolare della Funzione Pubblica n. 2 dello 1 aprile “Misure recate dal decreto-legge 17 marzo 2020 n. 18, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori ed imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid 19” – Circolare esplicativa”.