tratto da oggipa.it
Le principali novità per il personale degli enti locali e delle Regioni dettate dai DL 124/2019 (cd Fiscale) e 162/2019 (cd Milleproroghe) e dalla legge n.160/2019 (cd di bilancio 2020)
di Arturo Bianco
 
ASSUNZIONI E CONCORSI
L. 160 commi 145/6
Pubblicità concorsi
Sul sito internet ogni PA deve pubblicare: le tracce delle prove e le graduatorie con la indicazione dello scorrimento delle stesse, con aggiornamenti costanti (tali previsioni si aggiungono a quelle già previste: bandi, criteri di valutazione delle commissioni e tracce delle prove scritte). Occorre inoltre garantire un collegamento ipertestuale con l’inserimento nel sito della Funzione Pubblica, sulla base delle indicazioni dettate in uno specifico decreto, da adottare entro la fine di febbraio.
L. 160 commi 147/9
Scorrimento delle graduatorie
Dallo 1 gennaio 2020 le graduatorie dei concorsi approvate nel 2011 sono utilizzabili fino al 30.3.2020 previa frequenza da parte degli idonei di corsi di formazione e previo superamento di un esame colloqui per accertarne la perdurante idoneità; quelle approvate dal 2012 al 2017 sono utilizzabili fino al 30 settembre 2020; quelle approvate nel 2018 e 2019 entro 3 anni dalla approvazione. Le graduatorie dei concorsi delle PA valgono 2 anni dalla approvazione.
L. 160 comma 160
Personale uffici stampa PA
Ai dipendenti assunti da PA, sulla base di specifiche previsioni dettate da norme, con il contratto dei giornalisti prima della stipula dei CCNL del triennio 2016/2018, può essere mantenuto il trattamento economico più favorevole in godimento con un assegno ad personam riassorbibile sulla base delle regole dettate dai CCNL
L. 160 comma 546
Assunzioni flessibili delle regioni
Le regioni in regola con il tetto di spesa del personale, come i comuni, possono arrivare a spendere per assunzioni flessibili fino al 100% della spesa sostenuta nel 2009 e non più al 50%.
L. 160 comma 853
Assunzioni nei comuni
Viene previsto che i comuni con un rapporto tra spesa del personale ed entrate correnti superiore a quello degli enti virtuosi debbano diminuire lo stesso entro un valore fissato dal DPCM, con deroghe per i piccoli comuni e divieto di superamento della spesa del personale dell’ultimo rendiconto approvato
Dl 162 art. 1, c. 6
Assunzioni dirigenti
Le assunzioni di dirigenti a tempo determinato da parte delle PA possono essere effettuate nel tetto del 10% delle dotazioni organiche
Dl 162 art 17
Assunzioni province e città metropolitana
Estese anche alle province ed alle città metropolitane le disposizioni dell’articolo 33 del d.l. n. 34/2019. Per cui quelle che hanno un rapporto basso tra spesa del personale ed entrate correnti degli ultimi 3 rendiconti approvati, al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità, potranno aumentare la loro capacità assunzionale, restando entro il predetto rapporto. Quelle con un rapporto più elevato dovranno entro il 2025 rientrare entro tale soglia; in caso di mancato rientro le loro capacità assunzionali saranno ridotte al 30% del risparmio delle cessazioni dell’anno precedente. Le regole attuative saranno dettate con specifico DPCM. Anche per queste amministrazioni sono dettate le stesse regole previste per i comuni e le regioni per l’adeguamento delle risorse per la contrattazione decentrata alla variazione del personale in servizio.

Viene abrogato il vincolo di cui al comma 421 della legge n. 190/2014 alla rideterminazione delle dotazioni organiche delle province e delle città metropolitane con un taglio del 50% per le prime e del 30% per le seconde rispetto alla spesa sostenuta allo stesso titolo alla data di entrata in vigore della legge n. 56/2014. Il tetto di spesa per le assunzioni flessibili delle province è fissato nel 50% di quanto sostenuto allo stesso titolo nel 2009.

 
STABILIZZAZIONI
L. 160 commi 161/2
Lavori socialmente utili
Viene consentita la proroga, in deroga ai vincoli legislativi, per il 2020 dei contratti a tempo determinato stipulati con LSU ed LPU e delle convenzioni per l’utilizzo di LSU appartenenti alla cd platea storica
L. 160 commi 495/7
LSU ed LPU
Per la stabilizzazione degli LSU ed LPU si può procedere anche con assunzioni part time che, per il 2020, possono andare in deroga al piano del fabbisogno ed ai vincoli assunzionali utilizzando le risorse già previste allo scopo dalla legge 296/2006, incrementate di 9 mln all’anno. Tali risorse saranno ripartite sulla base delle domande presentate entro il 31.1.2020. Le regioni per gli LPU provvedono mediante il pieno utilizzo delle proprie risorse. Rimane confermato che esse saranno disposte mediante selezioni riservate con prove di idoneità per le categorie A e B e con concorsi riservati
Dl 162, art.1 c. 1
Stabilizzazioni
Il termine per portare a termine le stabilizzazioni di cui all’articolo 20, comma 1, d.lgs. n. 75/2017 è spostato dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2021
 
TRATTAMENTO ECONOMICO
L. 160
Comma 7
Fondo per la riduzione del carico fiscale per i dipendenti
Vengono stanziati 3 miliardi per il 2020 e 5 a partire dal 2021 per la riduzione del carico fiscale che grava sui lavoratori dipendenti. L’attuazione di questa disposizione è rimessa agli specifici provvedimenti normativi da emanare. La disposizione sembra essere applicabile anche ai dipendenti pubblici
L. 160 comma 127
Risorse per la contrattazione collettiva pubblico impiego
Vengono aumentati di 325 mln per il 2020 e 1,6 mld a partire dal 2021 le risorse per la contrattazione collettiva nel pubblico impiego. Il totale delle risorse stanziate è, comprensivo di oneri riflessi ed Irap, pari a 1750 mln nel 2020 e 3375 mln dal 2021, cioè con incrementi delle retribuzioni medie complessive dello 1,3% per il 2019, 1,9% per il 2020 e 3,5% dal 2021. Per le PA diverse dallo Stato si determinano oneri aggiuntivi per 940 mln nel 2019, 1340 nel 2020 e 2530 dal 2021. Essi sono comprensivi della indennità di vacanza contrattuale e della estensione e conferma dell’elemento perequativo una tantum
 
PENSIONI
L. 160 comma 476
Proroga opzione donna
Estensione della possibilità di collocamento in pensione tramite questo istituto alle lavoratrici che hanno maturato i requisiti entro il 31.12.2019
 
ALTRE DISPOSIZIONI
Dl 124, art. 57
Soppressione obblighi per regioni ed enti locali
Sono soppressi seguenti vincoli: tetto di spesa per la formazione (50% del 2009), studi e consulenze (20% del 2009), relazioni pubbliche-convegni-mostre-pubblicità-rappresentanza (20% del 2009), divieto di sponsorizzazioni, missioni (50% del 2009), stampa di relazioni e pubblicazioni (50% del 2009), acquisto di immobili, acquisto-manutenzione-noleggio-esercizio autovetture e buoni taxi (30% del 2011), obbligo di comunicazione al Garante per le telecomunicazioni delle spese pubblicitarie, obbligo di adozione di piani triennali per la razionalizzazione dell’utilizzo di dotazioni strumentali comprese quelle informatiche e di autovetture, obblighi sulla locazione e manutenzione degli immobili.
L. 160 comma 163
Modifiche al d.lgs n. 33/2013
La violazione dei vincoli di pubblicazione sul sito e la mancata applicazione dell’accesso civico determinano la maturazione di responsabilità dirigenziale e la irrogazione di sanzioni (ferma restando la eventuale maturazione di responsabilità per danno e che se ne deve tenere conto nella valutazione. Rimane invariata la sanzione per il responsabile della mancata comunicazione dei dati, mentre per il responsabile della mancata pubblicazione la sanzione determina un taglio della indennità di risultato o del salario accessorio. La stessa sanzione opera per la mancata pubblicazione dei dati sugli enti vigilati. Viene ampliata la competenza dell’ANAC a irrogare le sanzioni per la violazione delle disposizioni sulla trasparenza
L. 160 comma 677
Buoni pasto
Aumento da 7 a 8 euro della quota esente da imposizione fiscale delle prestazioni sostitutive rese in forma elettronica
Dl 162 art 1 c. 7
Pubblicazione dati sui redditi dei dirigenti
Per tutto il 2020 non si applicano le sanzioni per la mancata pubblicazione dei dati sui redditi dei dirigenti delle PA e dei titolari di posizione organizzative. Entro tale termine con uno specifico regolamento vengono individuati tali dati applicando i principi della graduazione in relazione al rilievo degli incarichi e della previsione per cui gli stessi devono essere oggetto esclusivamente di comunicazione all’ente.

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