20/02/2017 – a proposito di … “Cercasi segretario disperatamente”.

Spett. Redazione di Strategie Amministrative redazione@strategieamministrative.it

E p.c . Al Sindaco di Castelvisconti Alberto Sisti sindaco@comune.castelvisconti.cr.it

Ogg.: Appello “Cercasi segretario disperatamente”.

Si fa riferimento all’articolo “Cercasi segretario disperatamente ” pubblicato il 17 febbraio 2017, per rilevare che la situazione che si è determinata è la logica e prevedibile conseguenza di precise e determinate scelte politiche che hanno delegittimato alla base la figura del segretario comunale, ignorando radicalmente la complessità delle sue funzioni.

Seppure il ruolo del segretario comunale può certamente essere determinante per la migliore riuscita di un processo di associazionismo quale quello avviato dai comuni del cremonese, pensare che la complessità organizzativa da affrontare sia parificata quella del comune capofila che ha meno di 3.000 abitanti, è pura utopia. A ciò si aggiunga che nessun compenso potrà essere riconosciuto al segretario che assumerà l’incarico per seguire l’Unione che li comprende tutti.

Ed è evidente che questa situazione, e le altre presenti sul territorio, sono frutto delle innovazioni normative (Legge Del Rio n.56/2014)  e interpretative ( circolare ministeriale 485/2015), che la categoria ha subito in questi anni, insieme alla minacciata abolizione contenuta nella Legge 124/2015, che sta portando ad una fuoriuscita di segretari o alla rinuncia all’immissione in servizio di alcuni dei vincitori dell’ultimo concorso di accesso alla categoria.

Ci rassicura per la verità il fatto che nessun segretario si sia fatto avanti per ricoprire la sede, perché sarebbe evidente che in una convenzione di sei comuni, oltre l’unione che li comprende, nessun segretario, peraltro di prima nomina, potrebbe seriamente coordinare l’azione amministrativa e garantire la sua conformità alla legge. È anzi apprezzabile il senso di responsabilità di quanti rinunciano a fare dei meri commessi viaggiatori, pronti a sottoscrivere atti su atti, senza soffermarsi su “sterili questioni burocratiche”…

Nel suggerire di valutare la possibilità di scindere la convenzione in due sedi di segreteria, auspichiamo anche che l’occasione sia propizia per una riflessione sul ruolo e sulle competenze del segretario comunale. Brescia, 19 febbraio 2017

LA PRESIDENTE Maria Concetta Giardina 

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