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Presentati sulla legge delega per il nuovo Codice dei contratti quasi 400 emendamenti su un unico articolo composto da 5 commi.

L’8a Commissione (Lavori Pubblici) del Senato, nella seduta di martedì 11 gennaio 2022 ha proseguito l’esame, sospeso nella seduta del 16 novembre, del disegno di legge delega recante “Delega al Governo in materia di contratti pubblici”.

Ricordiamo che il disegno di legge di iniziativa governativa era stato presentato il 21 luglio 2021 dal Presidente del Governo Mario Draghi e dal Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenbili Enrico Giovannini e che soltanto adesso a distanza di quasi sei mesi si è conclusa la fase procedurale con la presentazione degli emendamenti da parte dei componenti della commissione.

Il disegno di legge delega, che, per memoria, alleghiamo al presente articolo, è costituito da un unico articolo composto da 5 commi.

ulla legge delega sono stati già acquisiti da parte delle commissioni consultive:

Mancano a tutt’oggi i pareri delle commissioni 1ª (Affari costituzionali), 2ª (Giustizia), 5ª (Bilancio), 6ª (Finanze).

Proposti, qui di seguito, i quasi 400 emendamenti presentati su un unico articolo composto da 5 commi nella speranza che si arrivi, in tempi tecnici ragionevoli ad una soluzione che non può essere rinviata oltre per il fatto che, in atto, il codice dei contratti:

  • è monco perché non è stato mai definito nella sua interezza per la mancanza di molteplici decreti attuativi;
  • è sospeso temporalmente l’ordinario sistema di aggiudicazione es in sostituzione dello stesso è utilizzato un sistema che, per importi anche ragguardevoli e per una moltiplicità di bandi, non ha nulla a che vedere con la trasparenza, la rotazione e il rispetto della concorrenza.

1.1  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 1, dopo le parole: «uno o più decreti legislativi recanti la disciplina dei contratti pubblici,» inserire le seguenti: «mediante la modifica del decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50, ovvero la creazione di un testo unico dei contratti pubblici,» e aggiungere, in fine, le seguenti: «, prevedendo che l’Autorità nazionale anticorruzione eserciti le funzioni di vigilanza, regolatorie e sanzionatorie allo scopo di perseguire le finalità di cui al considerando (126) della direttiva 24/2014/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014».

1.2  Margiotta  Al comma 1, sostituire le parole: «servizi e forniture» con le seguenti: «servizi, forniture e concessioni».

1.3  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 1, dopo le parole: «relativi a lavori, servizi, forniture» inserire le seguenti: «e concessioni». Conseguentemente, dopo il comma 1 inserire il seguente: «1-bis. È istituita la cabina di regia come individuata all’articolo 212 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, con la partecipazione delle organizzazioni datoriali e organizzazioni sindacali comparativamente rappresentative sul piano nazionale, per la verifica dinamica delle modifiche ed eventuali deroghe applicate alla disciplina di cui al comma 1 nonché per coordinare soluzioni correttive e di miglioramento nell’adozione dei decreti di cui al medesimo comma».

1.4  Margiotta  Al comma 1, aggiungere, in fine, le seguenti parole: «Viene istituita una cabina di regia, così come individuata all’articolo 212 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, con la partecipazione delle organizzazioni datoriali e organizzazioni sindacali comparativamente rappresentative sul piano nazionale per la verifica dinamica delle varie deroghe applicate al codice e per coordinare eventuali soluzioni correttive e di miglioramento che venissero riscontrate nell’adozione del codice appalti e nel presente decreto».

1.5  MirabelliMargiotta  Al comma 2, lettera a), dopo le parole: «richiesti dalle direttive stesse» inserire le seguenti: «ferme rimanendo le inderogabilità delle misure a tutela del lavoro, della sicurezza, del contrasto al lavoro irregolare, della legalità e della trasparenza,».

1.6  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 2, lettera a), dopo le parole: «richiesti dalle direttive stesse» inserire le seguenti: «ferme rimanendo le inderogabilità delle misure a tutela del lavoro, della sicurezza, del contrasto al lavoro irregolare, della legalità e della trasparenza».

1.7  D’Arienzo  Al comma 2, lettera a), dopo le parole: «fra gli operatori dei mercati dei lavori, dei servizi e delle forniture,» inserire le seguenti: «con particolare riferimento alle piccole e medie imprese,».

1.8  Vono  Al comma 2, lettera a), dopo le parole: «della disciplina» inserire le seguenti: «in relazione alle diverse tipologie di contratti pubblici, anche attraverso quella».

1.9  Vono  Al comma 2, lettera a), sostituire le parole: «ove necessario» con le seguenti: «mediante l’adozione di un regolamento attuativo dedicato ai lavori pubblici ed uno ai servizi e forniture».

1.10  Berutti  Al comma 2, lettera a), sostituire le parole: «ove necessario» con le seguenti: «mediante l’adozione di un regolamento attuativo dedicato ai lavori pubblici ed uno ai servizi e forniture».

1.11  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, lettera a) sostituire le parole: «ove necessario» con le seguenti: «mediante l’adozione di un regolamento attuativo dedicato ai lavori pubblici ed uno ai servizi e forniture».

1.12  Margiotta  Al comma 2, lettera a), sostituire le parole: «ove necessario» con le seguenti: «mediante l’adozione di un regolamento attuativo dedicato ai lavori pubblici ed uno ai servizi e forniture».

1.13  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera a), sostituire le parole: «ove necessario» con le seguenti: «mediante l’adozione di un regolamento attuativo dedicato ai lavori pubblici ed uno ai servizi e forniture».

1.14  SantilloDi GirolamoFedeLupo  Al comma 2, lettera a), sostituire le parole: «ove necessario» con le seguenti: «differenziata per tipologia di contratto, superando l’adozione di atti di indirizzo quali le linee guida di carattere generale predisposte dall’ANAC».

1.15  Margiotta  Al comma 2, lettera a), sostituire le parole: «ove necessario» con le seguenti: «in relazione alle diverse tipologie di contratti pubblici».

1.16  CampariCortiRufaSudano  Al comma 2, lettera a), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, anche mediante l’adozione di un regolamento attuativo dedicato ai lavori pubblici e uno ai servizi e alle forniture».

1.17  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera a), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, assicurando altresì che l’esercizio del potere regolatorio dell’Autorità nazionale anticorruzione, laddove abbia natura vincolante, debba avvenire previo espletamento di procedure di pubblica consultazione e acquisizione del parere del Consiglio di Stato».

1.18  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 2, dopo la lettera a) inserire la seguente: «abis) previsione di una specifica disciplina volta a tutelare le attività delle piccole e medie imprese e i loro strumenti di aggregazione, con particolare riguardo ai consorzi di cooperative e agli artigiani».

1.19  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «in materia di qualificazione» inserire le seguenti: «e centralizzazione» e dopo le parole: «delle stazioni appaltanti,» inserire le seguenti: «nonché in materia di requisiti necessari all’iscrizione nell’elenco delle stazioni appaltanti qualificate e delle centrali di committenza istituito presso l’Autorità nazionale anticorruzione,».

1.20  Margiotta  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «in materia di qualificazione delle stazioni appaltanti» inserire le seguenti: «, le quali non possono in ogni caso ricorrere ad affidamenti degli incarichi professionali a titolo gratuito» e sopprimere le seguenti parole: «anche mediante l’introduzione di incentivi all’utilizzo delle centrali di committenza e delle stazioni appaltanti ausiliarie per l’espletamento delle gare pubbliche».

1.21  Margiotta  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «qualificazione delle stazioni appaltanti» inserire le seguenti: «, afferenti ai settori ordinari e speciali».

1.22  Di GirolamoFedeLupoSantillo  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «la riorganizzazione delle stesse,» inserire le seguenti: «in aree omogenee, sulla base di criteri che tengano conto della popolazione residente ovvero della superficie territoriale per le zone a bassa densità abitativa,».

1.23  FedeDi GirolamoLupoSantillo  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «l’introduzione di incentivi» inserire le seguenti: «, di entità inversamente proporzionale all’importo a base di gara,»

1.24  CampariCortiRufaSudano  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «gare pubbliche» inserire le seguenti: «, salvaguardando le forme aggregative già costituite dai comuni, e iscritte all’AUSA».

1.25  MallegniParoliBarachiniBarboni  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «gare pubbliche» inserire le seguenti: «, salvaguardando le forme aggregative già costituite dai comuni, e iscritte all’AUSA».

1.26  Margiotta  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «gare pubbliche» inserire le seguenti: «, salvaguardando le forme aggregative già costituite dai comuni, e iscritte all’AUSA».

1.27  Berutti  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «gare pubbliche» inserire le seguenti: «, salvaguardando le forme aggregative già costituite dai comuni, e iscritte all’AUSA».

1.28  Vono  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «gare pubbliche» inserire le seguenti: «, salvaguardando le forme aggregative già costituite dai comuni, e iscritte all’AUSA».

1.29  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «gare pubbliche» inserire le seguenti: «, salvaguardando le forme aggregative già costituite dai comuni, e iscritte all’AUSA».

1.30  Margiotta  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «gare pubbliche» inserire le seguenti: «e la qualificazione di diritto delle stazioni uniche appaltanti provinciali e metropolitane».

1.31  Berutti  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «gare pubbliche» inserire le seguenti: «e la qualificazione di diritto delle stazioni uniche appaltanti provinciali e metropolitane».

1.32  Vono  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «per l’espletamento delle gare pubbliche» inserire le seguenti: «, fermo il divieto di accorpamento artificioso dei lotti».

1.33  Berutti  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «per l’espletamento delle gare pubbliche» inserire le seguenti: «, fermo il divieto di accorpamento artificioso dei lotti».

1.34  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «gare pubbliche» inserire le seguenti: «, fermo il divieto di accorpamento artificioso dei lotti».

1.35  Margiotta  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «per l’espletamento delle gare pubbliche» inserire le seguenti: «, fermo il divieto di accorpamento artificioso dei lotti».

1.36  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «per l’espletamento delle gare pubbliche» inserire le seguenti: «, fermo il divieto di accorpamento artificioso dei lotti».

1.37  SantilloDi GirolamoFedeLupo  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «gare pubbliche;» inserire le seguenti: «modalità di monitoraggio dell’accorpamento e della riorganizzazione delle stazioni appaltanti al fine di evitare un’eccessiva concentrazione del potere d’acquisto che penalizzi l’accesso al mercato di micro e piccole imprese;».

1.38  StegerDurnwalderUnterbergerLaniece  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «gare pubbliche;» inserire le seguenti: «monitoraggio dell’accorpamento e della riorganizzazione delle stazioni appaltanti al fine di evitare un’eccessiva concentrazione del potere d’acquisto che penalizzi l’accesso al mercato di micro e piccole imprese;».

1.39  Berutti  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «gare pubbliche;» inserire le seguenti: «monitoraggio dell’accorpamento e della riorganizzazione delle stazioni appaltanti al fine di evitare un’eccessiva concentrazione del potere d’acquisto che penalizzi l’accesso al mercato di micro e piccole imprese;».

1.40  CortiCampariRufaSudano  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «espletamento delle gare pubbliche;» inserire le seguenti: «rafforzamento della capacità tecnica e progettuale delle stazioni uniche appaltanti delle province e delle città metropolitane, valorizzando tali strutture anche come centri di competenza e progettazione al servizio, su richiesta, dei comuni e di tutte le istituzioni del territorio;».

1.41  SantilloDi GirolamoFedeLupo  Al comma 2, lettera b), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, anche mediante la previsione di specifici percorsi di formazione, con particolare riferimento alle stazioni uniche appaltanti e alle centrali di committenza che operano a servizio degli enti locali».

1.42  MirabelliMargiotta  Al comma 2, lettera b), dopo le parole: «del personale operante nelle stazioni appaltanti» aggiungere le seguenti: «, caratterizzando la qualificazione informatica e l’interoperabilità, come criterio vincolante per la definizione di permanenza del titolo “stazione appaltante”, con particolare riferimento all’utilizzo della Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, del ricorso al fascicolo virtuale dell’operatore economico e relativi motivi di esclusione, alle soglie dimensionali e alla complessità delle opere, servizi o forniture oggetto di appalto».

1.43  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 2, lettera b), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «caratterizzando la qualificazione informatica e l’interoperabilità come criterio vincolante per la definizione di permanenza del titolo di stazione appaltante, con particolare riferimento all’utilizzo della Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, del ricorso al fascicolo virtuale dell’operatore economico e relativi motivi di esclusione, alle soglie dimensionali e alla complessità delle opere, servizi o forniture oggetto di appalto».

1.44  FedeDi GirolamoLupoSantillo  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) previsione di criteri qualitativi e quantitativi volti a vincolare le stazioni appaltanti alla suddivisione degli appalti in lotti adeguati a garantire l’effettiva partecipazione da parte delle micro e piccole imprese, nonché la tutela delle imprese del territorio di riferimento».

1.45  FaggiCampariCortiRufaSudano  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) previsione di criteri qualitativi e quantitativi tali da vincolare le stazioni appaltanti alla suddivisione degli appalti in lotti adeguati a garantire l’effettiva partecipazione da parte delle micro e piccole imprese e la tutela delle imprese del territorio di riferimento».

1.46  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) previsione di criteri qualitativi e quantitativi tali da vincolare le stazioni appaltanti alla suddivisione degli appalti in lotti adeguati a garantire l’effettiva partecipazione da parte delle micro e piccole imprese e la tutela delle imprese del territorio di riferimento».

1.47  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) previsione di criteri qualitativi e quantitativi tali da vincolare le stazioni appaltanti alla suddivisione degli appalti in lotti adeguati a garantire l’effettiva partecipazione da parte delle micro e piccole imprese e la tutela delle imprese del territorio di riferimento».

1.48  StegerDurnwalderUnterbergerLaniece  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) previsione di criteri qualitativi e quantitativi tali da vincolare le stazioni appaltanti alla suddivisione degli appalti in lotti adeguati a garantire l’effettiva partecipazione da parte delle micro e piccole imprese e la tutela delle imprese del territorio di riferimento».

1.49  FaggiCampariCortiRufaSudano  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) previsione dell’obbligatoria suddivisione degli appalti in lotti e divieto dell’accorpamento artificioso anche nei casi di riduzione numerica e di accorpamento delle stazioni appaltanti, ai fini dell’inclusione delle micro e piccole imprese nelle gare, e della valorizzazione delle imprese di prossimità, della filiera corta e degli appalti a “chilometro 0”, in particolare per i lotti aventi un valore non rilevante rispetto alle soglie di interesse comunitario e una natura in cui assumono rilevanza i costi organizzativi legati allo spostamento e alla distanza territoriale, in osservanza ai princìpi di cui all’articolo 18 della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014, relativamente all’integrazione degli aspetti ambientali negli appalti».

1.50  FedeDi GirolamoLupoSantillo  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) ampliamento delle condizioni di accesso al mercato degli appalti pubblici e dei contratti di concessione, per le micro, piccole e medie imprese e per le imprese di nuova costituzione, in coerenza con i princìpi dello Small Business Act, di cui alla Comunicazione della Commissione Europea n. 394 del 25 giugno 2008, prevedendo il divieto di aggregazione artificiosa degli appalti e l’obbligo di motivazione della mancata suddivisione in lotti e garantendo che la dimensione degli appalti ed il conseguente valore delle gare e dei lotti siano adeguati al fine di assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione delle micro, piccole e medie imprese, anche attraverso il ricorso alla suddivisione in lotti su base quantitativa, nonché prevedendo l’obbligo di introdurre, negli appalti del contraente generale, condizioni equivalenti a quelle previste nel rapporto di quest’ultimo con la stazione appaltante».

1.51  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) miglioramento delle condizioni di accesso al mercato degli appalti pubblici e dei contratti di concessione, per le micro, piccole e medie imprese e per le imprese di nuova costituzione, in ossequio ai princìpi dello Small Business Act, di cui alla Comunicazione della Commissione Europea n. 394 del 25 giugno 2008, prevedendo, tra l’altro, il divieto di aggregazione artificiosa degli appalti, l’obbligo di motivazione della mancata suddivisione in lotti, e garantendo che la dimensione degli appalti ed il conseguente valore delle gare e dei lotti siano adeguati al fine di garantire l’effettiva possibilità di partecipazione da parte delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la possibilità di suddivisione in lotti anche su base quantitativa, nonché prevedendo l’obbligo di introdurre, negli appalti del contraente generale, condizioni equivalenti a quelle previste nel rapporto  di quest’ultimo con la stazione appaltante».

1.52  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) miglioramento delle condizioni di accesso al mercato degli appalti pubblici e dei contratti di concessione, per le micro, piccole e medie imprese e per le imprese di nuova costituzione, in ossequio ai princìpi dello Small Business Act, di cui alla Comunicazione della Commissione Europea n. 394 del 25 giugno 2008, prevedendo, tra l’altro, il divieto di aggregazione artificiosa degli appalti, l’obbligo di motivazione della mancata suddivisione in lotti, e garantendo che la dimensione degli appalti ed il conseguente valore delle gare e dei lotti siano adeguati al fine di garantire l’effettiva possibilità di partecipazione da parte delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la possibilità di suddivisione in lotti anche su base quantitativa, nonché prevedendo l’obbligo di introdurre, negli appalti del contraente generale, condizioni equivalenti a quelle previste nel rapporto  di quest’ultimo con la stazione appaltante».

1.53  Vono  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) miglioramento delle condizioni di accesso al mercato degli appalti pubblici e dei contratti di concessione, per le micro, piccole e medie imprese e per le imprese di nuova costituzione, in ossequio ai princìpi dello Small Business Act, di cui alla Comunicazione della Commissione Europea del 25 giugno 2008, n. 394, prevedendo, tra l’altro, il divieto di aggregazione artificiosa degli appalti, l’obbligo di motivazione della mancata suddivisione in lotti, e garantendo che la dimensione degli appalti ed il conseguente valore delle gare e dei lotti siano adeguati al fine di garantire l’effettiva possibilità di partecipazione da parte delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la possibilità di suddivisione in lotti anche su base quantitativa, nonché prevedendo l’obbligo di introdurre, negli appalti del contraente generale, condizioni equivalenti a quelle previste nel rapporto  di quest’ultimo con la stazione appaltante».

1.54  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) miglioramento delle condizioni di accesso al mercato degli appalti pubblici e dei contratti di concessione, per le micro, piccole e medie imprese e per le imprese di nuova costituzione, in ossequio ai princìpi dello Small Business Act, di cui alla Comunicazione della Commissione Europea n. 394 del 25 giugno 2008, prevedendo, tra l’altro, il divieto di aggregazione artificiosa degli appalti, l’obbligo di motivazione della mancata suddivisione in lotti, e garantendo che la dimensione degli appalti ed il conseguente valore delle gare e dei lotti siano adeguati al fine di garantire l’effettiva possibilità di partecipazione da parte delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la possibilità di suddivisione in lotti anche su base quantitativa, nonché prevedendo l’obbligo di introdurre, negli appalti del contraente generale, condizioni equivalenti a quelle previste nel rapporto  di quest’ultimo con la stazione appaltante».

1.55  RuspandiniTotaro  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) miglioramento delle condizioni di accesso al mercato degli appalti pubblici e dei contratti di concessione, per le micro, piccole e medie imprese e per le imprese di nuova costituzione, in ossequio ai princìpi dello Small Business Act, di cui alla Comunicazione della Commissione Europea n. 394 del 25 giugno 2008, prevedendo, tra l’altro, il divieto di aggregazione artificiosa degli appalti, l’obbligo di motivazione della mancata suddivisione in lotti, e garantendo che la dimensione degli appalti ed il conseguente valore delle gare e dei lotti siano adeguati al fine di garantire l’effettiva possibilità di partecipazione da parte delle micro, piccole e medie imprese, attraverso la possibilità di suddivisione in lotti anche su base quantitativa, nonché prevedendo l’obbligo di introdurre, negli appalti del contraente generale, condizioni equivalenti a quelle previste nel rapporto  di quest’ultimo con la stazione appaltante».

1.56  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) previsione di percorsi specifici di formazione per favorire l’assunzione di personale altamente qualificato e l’aggiornamento del personale impiegato nelle stazioni appaltanti, con una particolare attenzione alle stazioni uniche appaltanti e alle centrali di committenza che operano a servizio degli enti locali».

1.57  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) previsione di percorsi specifici di formazione per favorire l’assunzione di personale altamente qualificato e l’aggiornamento del personale impiegato nelle stazioni appaltanti, con una particolare attenzione alle stazioni uniche appaltanti e alle centrali di committenza che operano a servizio degli enti locali».

1.58  RufaCampariCortiSudano  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) previsione di percorsi di formazione sulle modalità operative per l’esecuzione degli appalti pubblici per favorire l’assunzione di personale altamente qualificato e l’aggiornamento del personale impiegato nelle stazioni appaltanti e degli operatori economici, anche attraverso il contributo delle associazioni datoriali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, con una particolare attenzione alle stazioni uniche appaltanti e alle centrali di committenza che operano anche a servizio degli enti locali».

1.59  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera b) inserire la seguente: «bbis) disciplina dei casi residuali relativi agli affidamenti degli incarichi professionali ai dipendenti pubblici, siano essi in servizio o in quiescenza, al fine di prevenire situazioni di conflitto d’interesse, anche solo potenziale, e preservare i princìpi di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione, garantiti dall’articolo 97 della Costituzione».

1.60  LupoDi GirolamoFedeSantillo  Al comma 2, dopo la lettera b), inserire la seguente: «bbis) revisione della normativa in materia di limiti al subappalto, al fine di assicurare prioritariamente il ricorso all’impiego in via diretta delle risorse umane e dei mezzi propri dell’appaltatore».

1.61  Di GirolamoFedeLupoSantillo  Al comma 2 apportare le seguenti modifiche: 1) alla lettera c), sopprimere le parole: «servizi e forniture» e aggiungere, in fine, le seguenti: «, mediante l’utilizzo del criterio della media delle offerte con il metodo anti turbativa e il ricorso alla disciplina del taglio delle ali»; 2) dopo la lettera c) inserire la seguente: «cbis) semplificazione della disciplina applicabile ai contratti pubblici di servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea, nel rispetto dei princìpi di trasparenza e di concorrenzialità e della specificità dei contratti nel settore dei beni culturali, mediante l’introduzione del criterio prevalente dell’offerta economicamente più vantaggiosa».

1.62  Vono  Al comma 2, lettera c), apportare le seguenti modificazioni: a) dopo le parole: «inferiore alle soglie di rilevanza europea,» inserire le seguenti: «prevedendo per gli stessi,»; b) aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, quale criterio ordinario di aggiudicazione quello del prezzo più basso o del massimo ribasso offerto».

1.63  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera c), dopo le parole: «princìpi di trasparenza e concorrenzialità,» inserire le seguenti: «, nonché di libera concorrenza, non discriminazione, proporzionalità, pubblicità, garantendo la qualità delle prestazioni e il rispetto anche dei princìpi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza,» e aggiungere, in fine, le seguenti parole:«prevedendo che l’Autorità nazionale anticorruzione, nell’emanare le linee guida, si attenga ai princìpi regolatori delle procedure di gara per i contratti di interesse transfrontaliero;».

1.64  MallegniParoliBarachini  Al comma 2, lettera c), dopo la parola: «concorrenzialità» inserire le seguenti: «e attraverso l’applicazione di criteri di scelta del contraente fondati sulla verifica di adeguate competenze ed esperienze,».

1.65  Margiotta  Al comma 2, lettera c), dopo la parola: «concorrenzialità» inserire le seguenti: «e attraverso l’applicazione di criteri di scelta del contraente fondati sulla verifica di adeguate competenze ed esperienze,».

1.66  LupoDi GirolamoFedeSantillo  Al comma 2, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, nonché previsione di criteri per l’affidamento dei lavori, di importo inferiore alla soglia comunitaria, tali da garantire la partecipazione alle micro e piccole imprese aventi sede legale e operativa nel territorio regionale e volti a stabilire un limite al subappalto».

1.67  MallegniParoliBarachiniBarboni  Al comma 2, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «e previsione di criteri per l’affidamento dei lavori di importo inferiore alla soglia comunitaria tali da garantire la partecipazione alle micro e piccole imprese con sede legale e operativa nel territorio regionale e da stabilire un limite al subappalto».

1.68  StegerDurnwalderUnterbergerLaniece  Al comma 2, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «e previsione di criteri per l’affidamento dei lavori di importo inferiore alla soglia comunitaria tali da garantire la partecipazione alle micro e piccole imprese con sede legale e operativa nel territorio regionale e da stabilire un limite al subappalto».

1.69  Berutti  Al comma 2, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «e previsione di criteri per l’affidamento dei lavori di importo inferiore alla soglia comunitaria tali da garantire la partecipazione alle micro e piccole imprese con sede legale e operativa nel territorio regionale e da stabilire un limite al subappalto».

1.70  Vono  Al comma 2, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, nonché prevedendo il divieto per le stazioni appaltanti di utilizzare il sorteggio o altro metodo di estrazione casuale dei nominativi, ai fini della selezione degli operatori da invitare alle procedure negoziate».

1.71  Berutti  Al comma 2, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «nonché prevedendo il divieto per le stazioni appaltanti di utilizzare il sorteggio o altro metodo di estrazione casuale dei nominativi, ai fini della selezione degli operatori da invitare alle procedure negoziate».

1.72  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, lettera c), dopo le parole: «beni culturali» aggiungere le seguenti: «nonché prevedendo il divieto per le stazioni appaltanti di utilizzare il sorteggio o altro metodo di estrazione casuale dei nominativi, ai fini della selezione degli operatori da invitare alle procedure negoziate».

1.73  Margiotta  Al comma 2, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «nonché prevedendo il divieto per le stazioni appaltanti di utilizzare il sorteggio o altro metodo di estrazione casuale dei nominativi, ai fini della selezione degli operatori da invitare alle procedure negoziate».

1.74  MirabelliMargiotta  Al comma 2, lettera c), dopo le parole: «dei contratti nel settore dei beni culturali» aggiungere le seguenti: «, ferme rimanendo le inderogabilità delle misure a tutela del lavoro, della sicurezza, del contrasto al lavoro irregolare, della legalità e della trasparenza».

1.75  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 2, lettera c), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «ferme rimanendo le inderogabilità delle misure a tutela del lavoro, della sicurezza, del contrasto al lavoro irregolare, della legalità e della trasparenza».

1.76  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera c), dopo le parole: «beni culturali» aggiungere le seguenti: «e nel rispetto dei princìpi e secondo criteri che valorizzino merito, rating reputazionali positivi e competenze».

1.77  StegerDurnwalderUnterbergerLaniece  Al comma 2, dopo la lettera c) inserire la seguente: «cbis) nelle procedure sotto soglia comunitaria, si fa divieto alla stazione appaltante di applicare qualunque metodo di estrazione casuale dei nominativi per ridurre il numero degli operatori economici partecipanti alla procedura stessa».

1.78  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera c) inserire la seguente: «cbis) nelle procedure sotto soglia comunitaria si fa divieto alla stazione appaltante di applicare qualunque metodo di estrazione casuale dei nominativi per ridurre il numero degli operatori economici partecipanti alla procedura stessa».

1.79  SudanoCampariCortiRufa  Al comma 2, dopo la lettera c) inserire la seguente: «cbis) nelle procedure sotto soglia comunitaria si fa divieto alla stazione appaltante di applicare qualunque metodo di estrazione casuale dei nominativi per ridurre il numero degli operatori economici partecipanti alla procedura stessa».

1.80  Vono  Al comma 2, dopo lettera c) inserire la seguente: «cbis) valutazione della congruità delle offerte, nei casi in cui il criterio di aggiudicazione sia quello del prezzo più basso, sulle offerte che presentano un ribasso pari o superiore ad una soglia di anomalia determinata, adottando però gli opportuni accorgimenti che impediscano di rendere predeterminabili dagli offerenti i parametri di riferimento per il calcolo della soglia di anomalia».

1.81  RufaCampariCortiSudano  Al comma 2, dopo la lettera c) inserire la seguente: «cbis) riconoscere il ruolo determinante dei professionisti coinvolti nella partecipazione a gare e contratti pubblici o che assistono imprese coinvolte nelle gare e disciplinare il tema dell’equo compenso per i professionisti, conformemente a quanto previsto dalle rispettive norme del settore per gli avvocati e professionisti iscritti agli ordini e collegi e per i professionisti di cui al comma 2 dell’articolo 1 della legge 14 gennaio 2013, n. 42, prevedendo altresì l’estensione dell’equo compenso anche alle imprese sotto le soglie della raccomandazione 2003/361/CE».

1.82  Ricciardi  Al comma 2, lettera d), sostituire le parole: «la definizione di criteri ambientali minimi» con le seguenti: «l’obbligo di rispettare i criteri ambientali minimi».

1.83  ArrigoniCampariCortiRufaSudano  Al comma 2, lettera d), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, ove tecnicamente possibile e per tipologie e soglie di appalto».

1.84  Margiotta  Al comma 2, lettera d), dopo le parole: «criteri ambientali minimi» aggiungere le seguenti: «che dovranno essere valorizzati economicamente nelle gare di appalto in aggiunta al prezzo ANAC di almeno un 30 per cento».

1.85  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera d), dopo le parole: «criteri ambientali minimi» aggiungere le seguenti: «che dovranno essere valorizzati economicamente nelle gare di appalto in aggiunta al prezzo ANAC di almeno un 30 per cento».

1.86  Margiotta  Al comma 2, lettera d), dopo le parole: «criteri ambientali minimi» aggiungere le seguenti: «che dovranno essere valorizzati economicamente nelle gare di appalto».

1.87  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera d), dopo le parole: «criteri ambientali minimi» aggiungere le seguenti: «che dovranno essere valorizzati economicamente nelle gare di appalto».

1.88  Berutti  Al comma 2, lettera d), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, e a introdurre meccanismi di premialità per le offerte più virtuose da un punto di vista energetico e ambientale, individuate tramite l’utilizzo di standard, etichette e certificazioni».

1.89  ArrigoniCampariCortiRufaSudano  Al comma 2, lettera d), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, prevedendo, altresì che le relative verifiche possano comunque essere effettuate da organismi anche esteri di valutazione della conformità, comprese taratura, prove, ispezione e certificazione, accreditati a norma dei regolamenti (CE) e firmatari degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento».

1.90  ArrigoniCampariCortiRufaSudano  Al comma 2, lettera d), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «; in seguito all’emanazione di nuovi decreti ministeriali in materia di criteri ambientali minimi, prevedere un periodo transitorio con tempi congrui per l’avvio della relativa applicazione, allegando a ciascun provvedimento note di chiarimento o di approfondimento in relazione ad aspetti tecnici, metodologici o normativi che possano coadiuvare gli operatori economici nell’applicazione dei criteri, avvalendosi del supporto di ISPRA e di ENEA».

1.91  FedeDi GirolamoLupoSantillo  Al comma 2, lettera d), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «e l’introduzione di sistemi di rendicontazione degli obiettivi energetico-ambientali».

1.92  Margiotta  Al comm2, lettera d), dopo le parole: «definizione di criteri ambientali minimi» aggiungere le seguenti: «e della relativa rendicontazione degli obiettivi energetico-ambientali».

1.93  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera d), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «quali requisiti di esecuzione del contratto, ovvero quali criteri premiali».

1.94  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera d) inserire le seguenti: «dbis) previsione dell’obbligo per le stazioni appaltanti di inserire nei bandi di gara avvisi e inviti, in relazione alle diverse tipologie di contratti pubblici, un regime obbligatorio di revisione dei prezzi; dter) previsione dell’obbligo per le stazioni appaltanti di inserire nei bandi di gara avvisi e inviti, in relazione alle diverse tipologie di contratti pubblici, un regime obbligatorio di revisione dei prezzi al verificarsi di particolari condizioni tra le quali, in via indicativa e non esaustiva, la variazione dei costi dovuta all’applicazione di modifiche normative nazionali ed europee non prevedibili al momento della presentazione dell’offerta, la variazione del costo dei materiali e il rinnovo dei CCNL nazionali sottoscritti dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale».

1.95  Vono  Al comma 2, dopo la lettera d) inserire la seguente: «dbis) previsione dell’obbligo per le stazioni appaltanti di inserire nei bandi di gara avvisi e inviti, in relazione alle diverse tipologie di contratti pubblici, un regime obbligatorio di revisione dei prezzi al verificarsi di particolari condizioni tra le quali, in via indicativa e non esaustiva, la variazione dei costi dovuta all’applicazione di modifiche normative nazionali ed europee non prevedibili al momento della presentazione dell’offerta, la variazione del costo dei materiali e il rinnovo dei CCNL nazionali sottoscritti dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale».

1.96  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera d) inserire la seguente: «dbis) previsione di misure volte a disporre che, analogamente a quanto previsto in relazione agli oneri per la sicurezza per i contratti aventi per oggetto i lavori, siano esplicitati gli oneri per la cybersicurezza nei contratti aventi per oggetto forniture di beni e servizi in ambito digitale; l’individuazione di una soglia minima, individuata secondo criteri di adeguatezza, proporzionalità e ragionevolezza, atta a garantire che le soluzioni di cybersicurezza siano idonee ad assicurare la protezione dei dati nell’ambito del bene o servizio ICT oggetto del contratto».

1.97  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 2, lettera e), apportare le seguenti modificazioni: 1) sostituire l’alinea con il seguente: «e) previsione dell’obbligo per le stazioni appaltanti di inserire, nei bandi di gara, avvisi e inviti, tenuto conto della tipologia di intervento, e nel rispetto dei princìpi dell’Unione europea, specifiche clausole sociali con le quali sono indicati, come requisiti necessari dell’offerta, criteri orientati tra l’altro a:»; 2) al numero 2) dopo le parole: «all’oggetto dell’appalto e alle prestazioni da eseguire» inserire le seguenti: «anche in maniera prevalente» e aggiungere, in fine, le parole: «nonché garantire le stesse tutele economiche e normative per i lavoratori in subappalto rispetto ai dipendenti dell’appaltatore e contro il lavoro irregolare»; 3) al numero 3) dopo la parola: «promuovere» inserire le seguenti: «meccanismi e strumenti anche di primalità per realizzare».

1.98  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera e), sostituire le parole: «previsione della facoltà ovvero dell’obbligo» con le seguenti: «individuazione dei casi, anche ulteriori rispetto a quanto previsto dalla disciplina vigente, in cui sia stabilito».

1.99  Turco  Al comma 2, lettera e), apportare le seguenti modifiche: a) sopprimere le parole: «della facoltà ovvero»; b) dopo il numero 2) inserire i seguenti: «2-bis) garantire, tenendo conto delle prestazioni da eseguire, l’inserimento di una percentuale non inferiore al 20 per cento di lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati, di disoccupati nonché di persone a rischio di esclusione sociale e con particolari difficoltà di accesso al lavoro; 2-ter) garantire la partecipazione delle piccole e medie imprese e dei professionisti locali, sulla base della conoscenza del territorio, con particolare riferimento alle aree di crisi industriale complessa e alle aree svantaggiate del Mezzogiorno;».

1.100  LupoDi GirolamoFedeSantillo  Al comma 2, lettera e), sopprimere le seguenti parole: «della facoltà ovvero».

1.101  Mirabelli  Al comma 2, lettera e), apportare le seguenti modificazioni: a) all’alinea, sopprimere le parole: «ovvero dell’obbligo»; b) all’alinea, sopprimere le parole: «in particolare ove riguardi beni culturali,»; c) all’alinea, sostituire le parole: «possono essere» con la seguente: «sono»; d) all’alinea, sopprimere le parole: «o premiali»; e) al numero 2), dopo le parole: «alle prestazioni da eseguire,» inserire le seguenti: «, anche in maniera prevalente,»; f) al numero 2), dopo le parole:«rappresentative sul piano nazionale» aggiungere le seguenti: «, nonché garantire le massime tutele per i lavoratori in subappalto e contro il lavoro irregolare»; g) al numero 3), dopo la parola: «promuovere» inserire le seguenti: «meccanismi, anche facoltativi, di premialità per favorire».

1.102  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera e), sopprimere il numero 1).

1.103  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera e), numero 1), sopprimere la parola: «stabilità» e dopo la parola: «impiegato» aggiungere le seguenti: «qualora il contratto collettivo applicato non preveda clausole sociali riferite al cambio appalto».

1.104  LupoDi GirolamoFedeSantillo  Al comma 2, lettera e), numero 2), sopprimere le seguenti parole: «e territoriali» e aggiungere, in fine, le seguenti: «, il cui ambito di applicazione sia connesso con le attività richieste nell’esecuzione dell’appalto».

1.105  Vono  Al comma 2, lettera e), numero 3), dopo le parole: «di genere» inserire le seguenti: «, anche attraverso meccanismi di aggiudicazione che conferiscano premialità agli operatori economici muniti della certificazione della parità di genere di cui all’articolo 46-bis del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198,».

1.106  CirinnàMirabelliRossomandoBitiPinottiRampiVerducci  Al comma 2, lettera e), numero 3), dopo la parola: «genere» inserire le seguenti: «orientamento sessuale, identità di genere».

1.107  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera e), numero 3), dopo le parole: «con disabilità» aggiungere le seguenti: «e promuovere altresì l’inclusione lavorativa per padri e madri, nell’ottica del rafforzamento degli strumenti di conciliazione lavoro – famiglia».

1.108  StegerDurnwalderUnterbergerLaniece  Al comma 2, lettera e), dopo il numero 3) aggiungere il seguente: «3-bis) valutazione delle offerte secondo criteri oggettivi di trasparenza e parità di trattamento tra operatori economici».

1.109  Margiotta  Al comma 2, lettera e), dopo il numero 3) aggiungere il seguente: «3-bis) garantire pari condizioni ed equità di trattamento di natura previdenziale, fiscale, assicurativa, tra gli operatori economici prestatori di servizi di architettura e ingegneria, anche con la pubblicazione nel bando delle voci corrispondenti».

1.110  CortiCampariRufaSudano  Al comma 2, dopo la lettera e) inserire la seguente: «ebis) promozione, nel rispetto del diritto europeo vigente, del ricorso da parte delle stazioni appaltanti di forniture in cui la parte di prodotti originari di Paesi terzi che compongono l’offerta non sia maggioritaria rispetto al valore totale dei prodotti».

1.111  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera e) inserire la seguente: «ebis) promozione, nel rispetto del diritto europeo vigente, del ricorso da parte delle stazioni appaltanti di forniture in cui la parte di prodotti originari di Paesi terzi che compongono l’offerta non sia maggioritaria rispetto al valore totale dei prodotti».

1.112  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, sostituire la lettera f) con la seguente: «f) riduzione e certezza dei tempi relativi alle procedure di gara, alla stipula dei contratti, anche attraverso contratti-tipo vincolanti predisposti dall’Autorità nazionale anticorruzione, e all’esecuzione degli appalti, anche attraverso la digitalizzazione e l’informatizzazione delle procedure, il superamento dell’Albo nazionale dei componenti delle commissioni giudicatrici, il rafforzamento della specializzazione professionale dei commissari all’interno di ciascuna amministrazione e la riduzione degli oneri documentali ed economici a carico dei soggetti partecipanti e dei soggetti aggiudicatari dei contratti, nonché di quelli relativi al pagamento dei corrispettivi e degli acconti dovuti in favore degli operatori economici, in relazione all’adozione dello stato di avanzamento dei lavori e in relazione allo stato di svolgimento delle forniture e dei servizi;».

1.113  Margiotta  Al comma 2, sostituire la lettera f) con la seguente: «f) riduzione e certezza dei tempi relativi alle procedure di gara, alla stipula dei contratti e all’esecuzione degli appalti, anche attraverso la digitalizzazione e l’informatizzazione delle procedure, il superamento dell’Albo nazionale dei componenti delle commissioni giudicatrici, il rafforzamento della specializzazione professionale dei commissari all’interno di ciascuna amministrazione, l’eliminazione delle cause formali di esclusione, l’ampliamento del soccorso istruttorio, e la riduzione degli oneri documentali ed economici a carico dei soggetti partecipanti, nonché di quelli relativi al pagamento dei corrispettivi e degli acconti dovuti in favore degli operatori economici, in relazione all’adozione dello stato di avanzamento dei lavori;».

1.114  RufaCampariCortiSudano  Al comma 2, lettera f), dopo le parole: «riduzione e certezza dei tempi relativi alle procedure di gara,» inserire le seguenti: «prevedendo, fermi restando i criteri di trasparenza e imparzialità, la possibilità, per tutte le tipologie di gara, dell’esame delle offerte prima della verifica dell’idoneità degli offerenti, riduzione e certezza dei tempi relativi», e aggiungere, in fine, le seguenti parole: «e in relazione allo stato di svolgimento delle forniture e dei servizi».

1.115  StegerDurnwalderUnterbergerLaniece  Al comma 2, lettera f), dopo le parole: «procedure di gara» inserire le seguenti: «, valutazione delle offerte secondo criteri oggettivi di trasparenza e parità di trattamento tra operatori economici,».

1.116  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera f), dopo le parole: «e l’informatizzazione delle procedure,» inserire le seguenti: «da realizzare tramite la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, costituita dall’Autorità nazionale anticorruzione, con previsione di un termine perentorio, e delle relative sanzioni in caso di mancato adempimento, entro cui le stazioni appaltanti e gli enti certificatori devono garantire l’interoperabilità delle piattaforme telematiche utilizzate e delle proprie banche dati con la BDNCP, compresa l’interoperabilità con l’archivio nazionale dei contratti  collettivi di lavoro del CNEL, con la banca dati dell’Agenzia delle entrate e con il sistema SIOPE della Ragioneria generale dello Stato,».

1.117  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, lettera f), dopo le parole: «informatizzazione delle procedure» inserire le seguenti: « fermo il divieto di addebito agli operatori economici di qualsiasi tipologia di costo, anche indiretto, connesso alla gestione delle piattaforme elettroniche, ivi incluso il corrispettivo dei servizi di committenza telematici e di tutte le relative attività di gara».

1.118  Margiotta  Al comma 2, lettera f), dopo le parole: «e l’informatizzazione delle procedure» inserire le seguenti: «fermo il divieto di addebito agli operatori economici di qualsiasi tipologia di costo, anche indiretto, connesso alla gestione delle piattaforme elettroniche, ivi incluso il corrispettivo dei servizi di committenza telematici e di tutte le relative attività di gara,».

1.119  Vono  Al comma 2, lettera f), dopo le parole: «e l’informatizzazione delle procedure» inserire le seguenti: «, fermo il divieto di addebito agli operatori economici di qualsiasi tipologia di costo, anche indiretto, connesso alla gestione delle piattaforme elettroniche, ivi incluso il corrispettivo dei servizi di committenza telematici e di tutte le relative attività di gara».

1.120  Berutti  Al comma 2, lettera f), dopo le parole: «e l’informatizzazione delle procedure» inserire le seguenti: «fermo il divieto di addebito agli operatori economici di qualsiasi tipologia di costo, anche indiretto, connesso alla gestione delle piattaforme elettroniche, ivi incluso il corrispettivo dei servizi di committenza telematici e di tutte le relative attività di gara,».

1.121  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera f), dopo le parole: «informatizzazione delle procedure» inserire le seguenti: «senza oneri, diretti o indiretti, per gli operatori economici, connessi alla gestione ed alla tenuta delle piattaforme».

1.122  Margiotta  Al comma 2, lettera f), sopprimere le parole: « il superamento dell’Albo nazionale dei componenti delle commissioni giudicatrici» e dopo le parole: «la riduzione degli oneri documentali ed economici a carico dei soggetti partecipanti» inserire le seguenti: «attraverso la piena attuazione della Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici e il fascicolo virtuale dell’operatore economico e relativi motivi di esclusione da esso segnalati».

1.123  SantilloDi GirolamoFedeLupo  Al comma 2, lettera f), dopo le parole: «delle commissioni aggiudicatrici,» inserire le seguenti: «la semplificazione delle procedure di gara mediante l’utilizzo prevalente del fascicolo virtuale dell’operatore economico a cura di ANAC,».

1.124  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 2, lettera f), apportare le seguenti modificazioni: 1) dopo le parole: «la riduzione degli oneri documentali ed economici a carico dei soggetti partecipanti» inserire le seguenti: «attraverso la piena attuazione della Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici e il fascicolo virtuale dell’operatore economico e relativi motivi di esclusione da esso segnalati»; 2) sopprimere le parole: «il superamento dell’Albo nazionale dei componenti delle commissioni giudicatrici».

1.125  MirabelliMargiotta  Al comma 2, lettera f), dopo le parole: «a carico dei soggetti partecipanti» inserire le seguenti: «attraverso la piena attuazione della Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici e il fascicolo virtuale dell’operatore economico e relativi motivi di esclusione da esso segnalati,».

1.126  Margiotta  Al comma 2, lettera f), dopo le parole: «nonché di quelli relativi al pagamento dei corrispettivi» inserire le seguenti: «, determinati secondo i criteri di cui ai decreti ministeriali di riferimento e, in ogni caso, in osservanza del principio dell’equo compenso».

1.127  Margiotta  Al comma 2, lettera f), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «nonché in relazione allo stato di svolgimento delle forniture e dei servizi;».

1.128  StegerDurnwalderUnterbergerLaniece  Al comma 2, lettera f), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «e al tempestivo pagamento degli stessi, anche attraverso l’istituzione di un monitoraggio sullo svolgimento delle procedure di aggiudicazione, al fine di uniformare le richieste sull’intero territorio nazionale;».

1.129  Berutti  Al comma 2, lettera f), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «e al tempestivo pagamento degli stessi, anche attraverso l’istituzione di un monitoraggio sullo svolgimento delle procedure di aggiudicazione, al fine di uniformare le richieste sull’intero territorio nazionale».

1.130  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera f), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, anche nell’ottica della conservazione dei regimi derogatori introdotti dal decreto-legge n. 76 del 2020 e dal decreto-legge n. 77 del 2021, con particolare riferimento ai termini fissati per la conclusione delle gare d’appalto, alla pubblicazione degli atti ed alla stipula dei contratti, oltre che in relazione alle modalità di redazione semplificate di pubblicazione degli avvisi e degli atti di gara».

1.131  Paroli  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire le seguenti: «fbis) garantire che i termini e le condizioni relative ai pagamenti del corrispettivo d’appalto, già disciplinati dai commi 1 e 2 dell’articolo 113-bis del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, si applichino, nei limiti della compatibilità, anche ai rapporti dell’appaltatore o del sub-appaltatore, del sub-contraente, del contraente generale e del suo affidatario di lavori con i loro fornitori. In alternativa, garantire che tali termini si applichino a tali rapporti in relazione a ogni stato di avanzamento delle forniture, previo rilascio del certificato di pagamento da parte del responsabile organizzativo del committente ai fini dell’emissione della fattura da parte del fornitore; fter) garantire che le disposizioni di cui all’articolo 105, comma 13, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, che prevedono la possibilità di pagamento diretto da parte della stazione appaltante in favore del subappaltatore, si applichino a tutti gli operatori economici creditori, compresi i fornitori; prevedere che, in caso di inadempienza del contraente generale o del proprio affidatario di lavori, il soggetto aggiudicatore proceda al pagamento diretto all’affidatario o ai loro fornitori; istituire modalità certe per assicurare il saldo dei pagamenti da parte della stazione appaltante entro un termine massimo di trenta giorni rispetto all’invio della richiesta di pagamento del credito».

1.132  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire le seguenti: «fbis) garantire che i termini e le condizioni relative ai pagamenti del corrispettivo d’appalto, già disciplinati dai commi 1 e 2 dell’articolo 113-bis del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, si applichino, nei limiti della compatibilità, anche ai rapporti dell’appaltatore o del sub-appaltatore, del sub-contraente, del contraente generale e del suo affidatario di lavori con i loro fornitori. In alternativa, garantire che tali termini si applichino a tali rapporti in relazione a ogni stato di avanzamento delle forniture, previo rilascio del certificato di pagamento da parte del responsabile organizzativo del committente ai fini dell’emissione della fattura da parte del fornitore; fter) garantire che le disposizioni di cui all’articolo 105, comma 13, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, che prevedono la possibilità di pagamento diretto da parte della stazione appaltante in favore del subappaltatore, si applichino a tutti gli operatori economici creditori, compresi i fornitori; prevedere che, in caso di inadempienza del contraente generale o del proprio affidatario di lavori, il soggetto aggiudicatore proceda al pagamento diretto all’affidatario o ai loro fornitori; istituire modalità certe per assicurare il saldo dei pagamenti da parte della stazione appaltante entro un termine massimo di trenta giorni rispetto all’invio della richiesta di pagamento del credito».

1.133  SantilloDi GirolamoFedeLupo  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire le seguenti: «fbis) individuazione di garanzie relative ai termini e alle condizioni di pagamento nei rapporti con le amministrazioni aggiudicatrici, per quanto compatibili, anche ai rapporti dell’appaltatore o del sub-appaltatore, del sub-contraente, del contraente generale e del suo affidatario di lavori con i loro fornitori; fter) individuazione delle ipotesi di pagamento diretto da parte delle stazioni appaltanti in favore del subappaltatore a tutti gli operatori economici creditori, inclusi i fornitori, prevedendo, in caso di inadempienza, il pagamento diretto da parte del soggetto aggiudicatore».

1.151  SudanoCampariCortiRufa  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) garantire che i termini e le condizioni relative ai pagamenti del corrispettivo d’appalto si applichino, nei limiti della compatibilità, anche ai rapporti dell’appaltatore o del sub-appaltatore, del sub-contraente, del contraente generale e del suo affidatario di lavori con i loro fornitori, cottimisti, fornitori con posa in opera e noleggianti a caldo e garantire la possibilità del pagamento diretto da parte della stazione appaltante in favore del subappaltatore e di tutti gli operatori economici creditori, compresi i fornitori».

1.134  SudanoCampariCortiRufa  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) promuovere l’accesso alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici alle società organismi di attestazione al fine di rendere effettivamente interoperabili le diverse banche dati e, nelle more dell’applicazione del fascicolo virtuale dell’operatore economico istituito presso la suddetta Banca Dati Nazionale, prevedere, in via sperimentale, la possibilità di utilizzare anche il fascicolo virtuale messo a disposizione dalle società di organismi di attestazione, di cui all’articolo 84, commi 1 e seguenti, del codice dei contratti pubblici».

1.135  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) promuovere l’accesso alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici alle società organismi di attestazione al fine di rendere effettivamente interoperabili le diverse banche dati e, nelle more dell’applicazione del fascicolo virtuale dell’operatore economico istituito presso la suddetta Banca Dati Nazionale, prevedere – in via sperimentale – la possibilità di utilizzare anche il fascicolo virtuale messo a disposizione dalle società di organismi di attestazione, di cui all’articolo 84, commi 1 e seguenti».

1.136  Vono  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: « fbis) promuovere l’accesso alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici alle società organismi di attestazione al fine di rendere effettivamente interoperabili le diverse banche dati e, nelle more dell’applicazione del fascicolo virtuale dell’operatore economico istituito presso la suddetta Banca Dati Nazionale, prevedere – in via sperimentale – la possibilità di utilizzare anche il fascicolo virtuale messo a disposizione dalle società organismi di attestazione di cui all’articolo 84 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50».

1.137  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) razionalizzazione e semplificazione delle cause di esclusione, in stretta aderenza alle direttive europee, al fine di rendere le regole di partecipazione chiare e certe, prevedendo che, ai fini della configurazione dell’illecito professionale, di cui all’articolo 57, paragrafo 4, della direttiva 2014/24/UE, vi debba essere quantomeno un accertamento giudiziale di primo grado».

1.138  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) razionalizzazione e semplificazione delle cause di esclusione, in stretta aderenza alle direttive europee, al fine di rendere le regole di partecipazione chiare e certe, prevedendo che, ai fini della configurazione dell’illecito professionale, di cui all’articolo 57, paragrafo 4, della direttiva 2014/24/UE, vi debba essere quantomeno un accertamento giudiziale di primo grado».

1.139  Vono  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) razionalizzazione e semplificazione delle cause di esclusione, in stretta aderenza alle direttive europee, al fine di rendere le regole di partecipazione chiare e certe, prevedendo che, ai fini della configurazione dell’illecito professionale di cui all’articolo 57, paragrafo 4, della direttiva 2014/24/UE, vi sia quantomeno un accertamento giudiziale di primo grado».

1.140  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) razionalizzazione e semplificazione delle cause di esclusione, in stretta aderenza alle direttive europee, al fine di rendere le regole di partecipazione chiare e certe, prevedendo che, ai fini della configurazione dell’illecito professionale, di cui all’articolo 57, paragrafo 4, della direttiva 2014/24/UE,  vi debba essere quantomeno un accertamento giudiziale di primo grado».

1.141  RuspandiniTotaro  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) razionalizzazione e semplificazione delle cause di esclusione, in stretta aderenza alle direttive europee, al fine di rendere le regole di partecipazione chiare e certe, prevedendo che, ai fini della configurazione dell’illecito professionale, di cui all’articolo 57, paragrafo 4, della direttiva 2014/24/UE, vi debba essere quantomeno un accertamento giudiziale di primo grado».

1.142  Vono  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) previsione dell’obbligo di aggiornamento annuale dei prezzari regionali entro il 28 febbraio di ogni anno, disponendo che il mancato rispetto di tale termine venga valutato ai fini della responsabilità erariale; nonché dell’obbligo di utilizzo di prezzari regionali aggiornati, da parte delle stazioni appaltanti, ai fini della determinazione dell’importo a base di gara, a pena di invalidità della procedura ad evidenza pubblica».

1.143  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) previsione dell’obbligo di aggiornamento annuale dei prezzari regionali, entro 60 giorni dell’anno successivo, disponendo che il mancato rispetto di tale termine venga valutato ai fini della responsabilità erariale; nonché dell’obbligo di utilizzo di prezzari regionali aggiornati, da parte delle stazioni appaltanti, ai fini della determinazione dell’importo a base di gara, a pena di invalidità della procedura ad evidenza pubblica».

1.144  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) previsione dell’obbligo di aggiornamento annuale dei prezzari regionali, entro 60 giorni dell’anno successivo, disponendo che il mancato rispetto di tale termine venga valutato ai fini della responsabilità erariale, nonché dell’obbligo di utilizzo di prezzari regionali aggiornati, da parte delle stazioni appaltanti, ai fini della determinazione dell’importo a base di gara, a pena di invalidità della procedura ad evidenza pubblica».

1.145  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: « fbis) previsione dell’obbligo di aggiornamento annuale dei prezzari regionali, entro 60 giorni dell’anno successivo, disponendo che il mancato rispetto di tale termine venga valutato ai fini della responsabilità erariale; nonché dell’obbligo di utilizzo di prezzari regionali aggiornati, da parte delle stazioni appaltanti, ai fini della determinazione dell’importo a base di gara, a pena di invalidità della procedura ad evidenza pubblica».

1.146  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) previsione, nei settori ordinari e nei settori speciali, di un meccanismo obbligatorio di revisione dei prezzi idoneo a garantire la sostenibilità dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture durante tutta la fase di esecuzione».

1.147  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) previsione, nei settori ordinari e nei settori speciali, dell’obbligo di introdurre un meccanismo di revisione dei prezzi idoneo a garantire la sostenibilità dei contratti durante tutta la fase di esecuzione».

1.148  Margiotta  Al comma 2, dopo lettera f) inserire la seguente: «fbis) previsione, nei settori ordinari e nei settori speciali, dell’obbligo di introdurre un meccanismo di revisione dei prezzi idoneo a garantire la sostenibilità dei contratti durante tutta la fase di esecuzione».

1.149  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) previsione, nei settori ordinari e nei settori speciali, dell’obbligo di introdurre un meccanismo di revisione dei prezzi idoneo a garantire la sostenibilità dei contratti durante tutta la fase di esecuzione».

1.150  CortiCampariRufaSudano  Al comma 2, dopo la lettera f) inserire la seguente: «fbis) prevedere meccanismi finalizzati ad evitare che eventuali incrementi dei prezzi delle materie prime possano pregiudicare l’effettiva esecuzione del contratto».

1.152  Margiotta  Al comma 2, lettera g), apportare le seguenti modificazioni: a) dopo le parole: «localizzazione delle opere pubbliche e dibattito pubblico,» inserire le seguenti: «basata su premialità correlate a requisiti prestazionali,»; b) dopo le parole: «livelli territoriali coinvolti nelle scelte stesse» aggiungere le seguenti: «, definendo anche i relativi processi di rendicontazione degli obiettivi richiesti».

1.153  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera g), dopo le parole: «opere pubbliche e dibattito pubblico,» aggiungere le seguenti: «nonché individuazione delle procedure da seguire anche nelle ipotesi in cui il ricorso al dibattito pubblico è facoltativo,».

1.154  RivoltaCampariCortiRufaSudano  Al comma 2, dopo la lettera g) inserire la seguente: «gbis) rafforzamento della sicurezza delle grandi opere in termini di solidità e resistenza, nonché superamento delle differenze esistenti tra la normativa nazionale e quella di altri stati europei, mediante l’utilizzo di sistemi che garantiscano l’assoluta omogeneità, ripetibilità nonché controlli di produzione sui materiali da costruzione nell’esecuzione delle grandi opere infrastrutturali».

1.155  RufaCampariCortiSudano  Al comma 2, dopo la lettera g) inserire la seguente: «gbis) nei casi di progettazione interna alle amministrazioni aggiudicatrici previsione che le polizze assicurative per la copertura dei rischi di natura professionale a favore dei dipendenti incaricati della progettazione restino a carico delle stazioni appaltanti».

1.156  CampariCortiRufaSudano  Al comma 2, lettera h), dopo le parole: «semplificazione delle procedure relative alla fase di approvazione dei progetti in materia di opere pubbliche» inserire le seguenti: «potenziando ed estendendo, ove applicabile, l’utilizzo dell’istituto del silenzio-assenso negli iter autorizzatori, e».

1.157  Margiotta  Al comma 2, lettera h), sopprimere le seguenti parole: «anche attraverso la ridefinizione e l’eventuale riduzione dei livelli di progettazione,».

1.158  Margiotta  Al comma 2, lettera h), sopprimere le seguenti parole: «anche attraverso la ridefinizione e l’eventuale riduzione dei livelli di progettazione».

1.159  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 2, lettera h) sopprimere le parole: «anche attraverso la ridefinizione e l’eventuale riduzione dei livelli di progettazione».

1.160  LupoDi GirolamoFedeSantillo  Al comma 2, lettera h), sopprimere le seguenti parole: «e l’eventuale riduzione».

1.161  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera h), dopo le parole: «eventuale riduzione dei livelli di progettazione,» inserire le seguenti: «con particolare riferimento ai lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria,» e aggiungere, in fine, le seguenti parole: «nonché l’implementazione di strumenti elettronici di gestione e verifica dei dati relativi al processo di realizzazione dell’opera, l’incentivazione del ricorso a centrali o strutture tecniche di progettazione».

1.162  FedeDi GirolamoLupoSantillo  Al comma 2, lettera h), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, nonché attraverso il coordinamento della normativa in materia di contratti pubblici con quella in tema di beni culturali, dell’ambiente e del territorio, e con le altre discipline suscettibili di intervenire negli iter autorizzativi funzionali all’esecuzione e realizzazione di lavori, servizi e forniture».

1.163  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, lettera h), dopo le parole: « lavori pubblici» inserire le seguenti: «nonché attraverso il coordinamento della normativa in materia di contratti pubblici con quella in tema di beni culturali, dell’ambiente e territorio, e con ogni altra disciplina che interviene nei diversi iter autorizzativi funzionali all’esecuzione e realizzazione di lavori, servizi e forniture».

1.164  Margiotta  Al comma 2, lettera h), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «nonché attraverso il coordinamento della normativa in materia di contratti pubblici con quella in tema di beni culturali, dell’ambiente e del territorio, e con ogni altra disciplina che interviene nei diversi iter autorizzativi funzionali all’esecuzione e realizzazione di lavori, servizi e forniture». 

1.165  Vono  Al comma 2, lettera h), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, nonché attraverso il coordinamento della normativa in materia di contratti pubblici con quella in tema di beni culturali, dell’ambiente e del territorio, e con ogni altra disciplina che interviene nei diversi iter autorizzativi funzionali all’esecuzione e realizzazione di lavori, servizi e forniture».

1.166  Berutti  Al comma 2, lettera h), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «nonché attraverso il coordinamento della normativa in materia di contratti pubblici con quella in tema di beni culturali, dell’ambiente e del territorio, e con ogni altra disciplina che interviene nei diversi iter autorizzativi funzionali all’esecuzione e realizzazione di lavori, servizi e forniture». 

1.167  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera h), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «nonché attraverso il coordinamento della normativa in materia di contratti pubblici con quella in tema di beni culturali, dell’ambiente e del territorio, e con ogni altra disciplina che interviene nei diversi iter autorizzativi funzionali all’esecuzione e realizzazione di lavori, servizi e forniture».

1.168  SudanoCampariCortiRufa  Al comma 2, lettera h), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, nonché semplificazione delle procedure decisionali e autorizzative a monte del processo realizzativo».

1.169  LupoDi GirolamoFedeSantillo  Al comma 2, lettera h), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, nel rispetto della vigente disciplina in materia di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di valutazione ambientale strategica (VAS)».

1.170  RufaCampariCortiSudano  Al comma 2, dopo la lettera h) inserire la seguente: «hbis) razionalizzazione e riduzione dei tempi autorizzativi dei procedimenti, anche di valutazione ambientale, connessi alle procedure di appalto e concessione».

1.171  RuspandiniTotaro  Al comma 2, dopo la lettera h) inserire la seguente: «hbis) revisione e integrazione ai fini della semplificazione della disciplina vigente per il sistema della verifica dei progetti ai fini della validazione, stabilendo che al di sotto della soglia di importo di un milione di euro vi siano alternative al RUP per l’attività di verifica e le stazioni appaltanti dispongano di un’ampia possibilità di scelta dei soggetti cui affidare l’attività di verifica».

1.172  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera h) inserire la seguente: «h-bis) ridefinizione periodica dei corrispettivi per lo svolgimento delle attività tecnico- professionali, tenendo conto degli oneri connessi al processo di digitalizzazione e agli adempimenti amministrativi richiesti all’affidatario in relazione alle predette attività».

1.173  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera h) inserire la seguente: « h-bis) ai fini del rispetto del principio dell’equo compenso, previsione dell’obbligo di stima dei compensi a base di gara per le attività tecnico- professionali applicando, a pena di nullità degli avvisi e dei bandi, i parametri definiti con decreto ministeriale, nonché del divieto di gratuità delle predette attività».

1.174  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera h) inserire la seguente: « h-bis) al fine della tutela delle qualità delle prestazioni contrattuali e del principio dell’equo compenso, previsione di opportuni meccanismi che limitino gli eccessivi ribassi presentati in gara e assicurino una scelta del contraente fondata su valutazioni inerenti la qualità delle prestazioni e congrui criteri reputazionali».

1.175  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera h) inserire la seguente: «h-bis) revisione della disciplina in materia di garanzie e assicurazioni professionali in misura proporzionale e coerente rispetto alla natura e all’entità delle diverse tipologie di contratti da affidare e comunque nel rispetto del principio del più ampio accesso al mercato, a tutela delle micro, piccole e medie imprese».

1.176  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera h) inserire la seguente: « h-bis) definizione delle condizioni per la partecipazione di enti di ricerca, università, fondazioni e ONLUS alle procedure di affidamento di contratti pubblici».

1.177  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera h) inserire la seguente: « h-bis) previsione dei casi di ricorso a servizi di supporto alle stazioni appaltanti per il conferimento di attività di project management di interventi particolarmente complessi e rilevanti dal punto di vista dimensionale».

1.178  Margiotta  Al comma 2, sostituire la lettera i) con la seguente: « i) revisione e semplificazione del sistema di qualificazione generale degli operatori, valorizzando criteri di verifica formale e sostanziale delle capacità realizzative, delle competenze tecniche e professionali, delle attività effettivamente eseguite e del rispetto della legalità, delle disposizioni relative alla prevenzione antimafia, alla tutela del lavoro e alla prevenzione e al contrasto della discriminazione di genere, introducendo banche dati a livello centrale che attraverso una procedura di verifica preventiva dei requisiti riducano le incertezze in sede di qualificazione degli operatori nelle singole procedure di gare e considerando la specificità del settore dei beni culturali;».

1.179  Margiotta  Al comma 2, lettera i), dopo le parole: «degli operatori» inserire le seguenti: «dei settori dei lavori, dei servizi e delle forniture».

1.180  StegerDurnwalderUnterbergerLaniece  Al comma 2, lettera i), dopo le parole: «sostanziale delle capacità realizzative» inserire le seguenti: «che non introducano elementi di ostacolo alla partecipazione delle micro e piccole imprese».

1.181  Berutti  Al comma 2, lettera i), dopo le parole: «sostanziale delle capacità realizzative» inserire le seguenti: «che non introducano elementi di ostacolo alla partecipazione delle micro e piccole imprese».

1.182  FaggiCampariCortiRufaSudano  Al comma 2, lettera i), sostituire le parole: «delle attività effettivamente eseguite» con le seguenti: «delle attività eseguite, anche indirettamente,».

1.183  Margiotta  Al comma 2, lettera i), sostituire le parole:«delle attività effettivamente eseguite» con le seguenti: «delle attività eseguite, anche indirettamente».

1.184  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, lettera i), sostituire le parole: « delle attività effettivamente eseguite» con le seguenti: « delle attività eseguite, anche in via indiretta».

1.185  Margiotta  Al comma 2, lettera i), sostituire le parole: «delle attività effettivamente eseguite» con le seguenti: «delle attività eseguite, anche in via indiretta,».

1.186  Berutti  Al comma 2, lettera i), sostituire le parole: «delle attività effettivamente eseguite» con le seguenti: «delle attività eseguite, anche in via indiretta,».

1.187  Vono  Al comma 2, lettera i), sostituire le parole: «delle attività effettivamente eseguite» con le seguenti: «delle attività eseguite, anche in via indiretta,».

1.188  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera i), sostituire le parole: «delle attività effettivamente eseguite» con le seguenti: «delle attività eseguite, anche in via indiretta,».

1.189  CortiCampariRufaSudano  Al comma 2, lettera i), dopo le parole: «e del rispetto della legalità,» inserire le seguenti: «eliminando esclusioni dalle gare degli operatori economici sulla base di sentenze non passate in giudicato e di presunte colpevolezze basate su limitate conoscenze della stazione appaltante, contemperando la necessità di trasparenza e legalità con il principio costituzionalmente garantito della presunzione di non colpevolezza,».

1.190  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera i), sostituire le parole: «anche attraverso l’utilizzo di banche dati a livello centrale» con le seguenti: «attraverso l’utilizzo della Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, costituita presso l’Autorità nazionale anticorruzione ed il fascicolo virtuale dell’operatore economico».

1.192  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera i), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, anche nel senso di prevedere che la tenuta del fascicolo informatico da parte di ANAC possa assorbire le funzioni del casellario informatico».

1.191  CampariCortiRufaSudano  Al comma 2, lettera i), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «previsione di misure di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia, che prevedano la digitalizzazione e il collegamento di tutte le banche dati esistenti a supporto dei prefetti e il rilascio della liberatoria provvisoria sulla base delle banche dati, ai fini della stipula, approvazione o autorizzazione dei contratti e subcontratti relativi a lavori, servizi e forniture, ovvero il rilascio dei provvedimenti indicati nell’articolo 67 del codice di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, sotto condizione risolutiva, fermo restando che il rilascio del provvedimento definitivo da parte del Prefetto deve avvenire nei tempi minimi consentiti e che, qualora il provvedimento conclusivo del relativo procedimento di verifica sia interdittivo, la stazione appaltante deve procedere alla revoca delle autorizzazioni e concessioni o al recesso dai contratti, fatto salvo il pagamento del valore delle opere già eseguite e il rimborso delle spese sostenute per l’esecuzione del rimanente, nei limiti delle utilità conseguite; esclusione da tali misure di documenti di autocertificazione».

1.193  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera i) aggiungere le seguenti: « i-bis) promozione della partecipazione agli appalti delle piccole e medie imprese al mercato dei contratti pubblici, anche attraverso la valorizzazione di forme di aggregazione delle imprese, quali consorzi cooperativi, artigiani e stabili e reti d’impresa; i-ter) valorizzazione delle forme di aggregazione delle imprese, quali consorzi cooperativi, artigiani e stabili attraverso la dimostrazione dei requisiti di idoneità tecnica e finanziaria, ad esclusione di quelli relativi a personale e attrezzature, esclusivamente in capo a questi ultimi ed individuando criteri di attestazione, qualificazione, esecuzione specifici del rapporto tra il consorzio, le consorziate ed i loro eventuali subappaltatori;».

1.194  CampariCortiRufaSudano  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) introduzione di meccanismi di valorizzazione qualitativa delle opere da parte della stazione appaltante, al fine di contenere i tempi di realizzazione e determinare un costo congruo in relazione alla vita dell’opera e alla sua utilità per la collettività».

1.195  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) rimodulazione della responsabilità dei componenti del raggruppamento di impresa verso terzi, prevedendola per i soli lavoratori che, a qualsiasi titolo, siano intervenuti, in cantiere, per l’esecuzione dell’opera».

1.196  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) rimodulazione della responsabilità dei componenti del raggruppamento di impresa verso terzi, prevedendola per i soli lavoratori che, a qualsiasi titolo, siano intervenuti, in cantiere, per l’esecuzione dell’opera».

1.197  Vono  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) rimodulazione della responsabilità dei componenti del raggruppamento di impresa verso terzi, prevedendola per i soli lavoratori che, a qualsiasi titolo, siano intervenuti, in cantiere, per l’esecuzione dell’opera».

1.198  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) rimodulazione della responsabilità dei componenti del raggruppamento di impresa verso terzi, prevedendola per i soli lavoratori che, a qualsiasi titolo, siano intervenuti, in cantiere, per l’esecuzione dell’opera».

1.199  LupoDi GirolamoFedeSantillo  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) promozione della partecipazione delle micro e piccole imprese al mercato dei contratti pubblici, anche attraverso la valorizzazione di forme di aggregazione delle imprese».

1.200  CampariCortiRufaSudano  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: « i-bis) promozione della partecipazione delle micro e piccole imprese al mercato dei contratti pubblici, anche attraverso la valorizzazione di forme di aggregazione delle imprese, quali consorzi cooperativi, artigiani e stabili e reti d’impresa».

1.201  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) promozione della partecipazione delle micro e piccole imprese al mercato dei contratti pubblici, anche attraverso la valorizzazione di forme di aggregazione delle imprese, quali consorzi cooperativi, artigiani e stabili e reti d’impresa».

1.202  StegerDurnwalderUnterbergerLaniece  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: « i-bis) promozione della partecipazione delle micro e piccole imprese al mercato dei contratti pubblici, anche attraverso la valorizzazione di forme di aggregazione delle imprese, quali consorzi cooperativi, artigiani e stabili e reti d’impresa».

1.203  Vono  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) promozione della partecipazione agli appalti delle piccole e medie imprese al mercato dei contratti pubblici, anche attraverso la valorizzazione di forme di aggregazione delle imprese, quali consorzi cooperativi, artigiani e stabili e reti d’impresa».

1.204  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: « ibis) promozione della partecipazione delle micro e piccole imprese al mercato dei contratti pubblici, anche attraverso la valorizzazione di forme di aggregazione delle imprese, quali consorzi cooperativi, artigiani e stabili e reti d’impresa».

1.205  RuspandiniTotaro  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) revisione della disciplina vigente in materia di avvalimento, nel rispetto dei princìpi dell’Unione europea, prevedendo la regola generale secondo cui la stazione appaltante se sussistono motivi di esclusione in capo all’ausiliaria impone all’operatore economico concorrente di sostituire i soggetti che non soddisfano un pertinente criterio di selezione o per i quali sussistono motivi obbligatori di esclusione».

1.206  RuspandiniTotaro  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) revisione della disciplina vigente in materia di ambito soggettivo di applicazione del motivo di esclusione attinente all’assenza di condanne penali anche con riferimento all’applicazione dell’articolo 32 del decreto-legge n. 90 del 2014».

1.207  RuspandiniTotaro  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) razionalizzazione delle clausole di esclusione con riferimento alla necessità di prevedere, in presenza di irregolarità fiscali o contributive non accertate in modo definitivo, che non si possa comunque determinare l’esclusione degli operatori economici che siano titolari di crediti certificati nei confronti della pubblica amministrazione».

1.208  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) nel caso dei lavori pubblici, revisione e semplificazione del sistema unico di qualificazione degli esecutori».

1.209  StegerDurnwalderUnterbergerLaniece  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) nel caso dei lavori pubblici, revisione e semplificazione del sistema unico di qualificazione degli esecutori».

1.210  CortiCampariRufaSudano  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) nel caso dei lavori pubblici, revisione e semplificazione del sistema unico di qualificazione degli esecutori».

1.211  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) estensione del sistema di qualificazione generale degli operatori da parte degli organismi, di cui all’articolo 84, comma 4, del decreto legislativo n. 50 del 2016, agli appalti dei servizi in generale».

1.212  Vono  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) prevedere l’estensione del sistema di qualificazione generale degli operatori da parte degli organismi, di cui all’articolo 84 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, anche per gli appalti di servizi di importo pari o superiore a 40.000 euro».

1.213  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) prevedere l’estensione del sistema di qualificazione generale degli operatori da parte degli organismi, di cui all’articolo 84, comma 4, del decreto legislativo n. 50 del 2016, anche per gli appalti di servizi di importo pari o superiore a 40.000 euro».

1.214  TiraboschiBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) prevedere l’estensione del sistema di qualificazione generale degli operatori da parte degli organismi, di cui all’articolo 84, comma 4, del decreto legislativo n. 50 del 2016, anche per gli appalti di servizi di importo pari o superiore a 40.000 euro».

1.218  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) estensione del sistema di qualificazione generale degli operatori da parte degli organismi di attestazione, di cui all’articolo 84, comma 4, del decreto legislativo n. 50 del 2016, agli appalti dei servizi di cui all’articolo 1, comma 53, della legge n. 190 del 2012, nonché ai servizi di facility management di cui alla norma UNI EN ISO 41001 e agli appalti ambientali di cui all’articolo 15 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228».

1.215  Vono  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) prevedere l’individuazione degli appalti di servizi a cui sia opportuno estendere il sistema di qualificazione generale degli operatori da parte degli organismi di attestazione, di cui all’articolo 84, comma 4, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, ai fini di garantire il rispetto della legalità, regolarità e celerità degli affidamenti, da parte degli enti pubblici nazionali e territoriali».

1.216  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) individuazione degli appalti di servizi a cui sia opportuno estendere il sistema di qualificazione generale degli operatori da parte degli organismi di attestazione, di cui all’articolo 84, comma 4, del decreto legislativo n. 50 del 2016, ai fini di garantire il rispetto della legalità, regolarità e celerità degli affidamenti, da parte degli enti pubblici nazionali e territoriali».

1.217  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) individuazione degli appalti di servizi a cui sia opportuno estendere il sistema di qualificazione generale degli operatori da parte degli organismi di attestazione, di cui all’articolo 84, comma 4, del decreto legislativo n. 50 del 2016, ai fini di garantire il rispetto della legalità, regolarità e celerità degli affidamenti, da parte degli enti pubblici nazionali e territoriali».

1.219  Mollame  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) revisione dei tariffari dell’attestazione SOA, al fine di ridurre gli oneri generali e di sistema di una procedura di qualificazione, tenendo conto di un criterio proporzionale sulla base della dimensione d’impresa, con attenzione particolare alle piccole e medie imprese».

1.220  Mollame  Al comma 2, dopo la lettera i) inserire la seguente: «i-bis) valorizzazione dell’esperienza del direttore tecnico ai fini della qualificazione, attraverso la revisione dei requisiti di capacità tecnica e di attività documentabile del direttore tecnico, tenendo conto dell’esperienza professionale maturata durante tutto l’arco della carriera lavorativa, senza decurtazione dell’anzianità di servizio e conseguente limitazione dell’esperienza lavorativa».

1.221  Mirabelli  Al comma 2, sopprimere la lettera l).

1.222  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 2, sopprimere la lettera l).

1.223  RuspandiniTotaro  Al comma 2, sopprimere la lettera l).

1.224  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 2, sostituire la lettera l) con la seguente: «l) individuazione delle ipotesi per i contratti relativi a lavori, in cui le stazioni appaltanti possono ricorrere ad automatismi nella valutazione delle offerte e tipizzazione dei casi in cui le stazioni appaltanti, ad esclusione del settore dei beni culturali, possono ricorrere ai fini dell’aggiudicazione al solo criterio del prezzo o del costo inteso come criterio del prezzo più basso o del massimo ribasso d’offerta». Conseguentemente, dopo la lettera l) inserire la seguente: «l-bis)  previsione di specifici incentivi all’utilizzo, negli appalti più complessi, del criterio del prezzo fisso come previsto dalle direttive europee».

1.225  FedeDi GirolamoLupoSantillo  Al comma 2, lettera l), dopo le parole: «automatismi nella valutazione» inserire le seguenti: «nonché nell’esclusione automatica, in caso di anomalia».

1.226  Vono  Al comma 2, lettera l), dopo le parole: «tipizzazione dei casi in cui le stazioni appaltanti» inserire le seguenti: «anche per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di importo superiore alle soglie di rilevanza europea».

1.227  Margiotta  Al comma 2, lettera l), dopo le parole: «possono ricorrere» inserire le seguenti: «con esclusione dei servizi di ingegneria e architettura e dei servizi ad elevata intensità di manodopera per i quali sono individuati anche i casi in cui ricorrere all’affidamento con predeterminazione di un prezzo fisso,».

1.228  Di GirolamoFedeLupoSantillo  Al comma 2, lettera l), sostituire le parole: «, al solo criterio del prezzo o del costo inteso come criterio del prezzo più basso o del massimo ribasso dell’offerta,» con le seguenti: «dei contratti pubblici di importo superiore alle soglie di rilevanza europea, al solo criterio della media delle offerte con il metodo anti turbativa e il ricorso alla disciplina del taglio delle ali,».

1.229  FaggiCampariCortiRufaSudano  Al comma 2, lettera l), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «nonché, per i lavori di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria che non abbiano carattere transfrontaliero, quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso,  la previsione dell’obbligo per le stazioni appaltanti di utilizzare l’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia, determinata sulla base di metodi matematici alternativi che rendano non predeterminabili i parametri di riferimento per il calcolo della stessa».

1.230  Margiotta  Al comma 2, lettera l), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «nonché previsione, per i lavori di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, che non abbiano carattere transfrontaliero, quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso,  dell’obbligo per le stazioni appaltanti di utilizzare l’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia, determinata sulla base di metodi matematici alternativi che rendano non predeterminabili i parametri di riferimento per il calcolo della stessa;».

1.231  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, lettera l), dopo le parole: «beni culturali» aggiungere le seguenti: «nonché previsione, per i lavori di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, che non abbiano carattere transfrontaliero, quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso,  dell’obbligo per le stazioni appaltanti di utilizzare l’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia,  determinata sulla base di metodi matematici alternativi che rendano non predeterminabili i parametri di riferimento per il calcolo della stessa».

1.232  Berutti  Al comma 2, lettera l), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «nonché previsione, per i lavori di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, che non abbiano carattere transfrontaliero, quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso, dell’obbligo per le stazioni appaltanti di utilizzare l’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia, determinata sulla base di metodi matematici alternativi che rendano non predeterminabili i parametri di riferimento per il calcolo della stessa;».

1.233  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera l), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «nonché previsione, per i lavori di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, che non abbiano carattere transfrontaliero, quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso, dell’obbligo per le stazioni appaltanti di utilizzare l’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia, determinata sulla base di metodi matematici alternativi che rendano non predeterminabili i parametri di riferimento per il calcolo della stessa;».

1.234  Vono  Al comma 2, lettera l), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «nonché previsione, per i lavori di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, che non abbiano carattere transfrontaliero, quando il criterio di aggiudicazione è quello del prezzo più basso, dell’obbligo per le stazioni appaltanti di utilizzare l’esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia, determinata sulla base di metodi matematici alternativi che rendano non predeterminabili i parametri di riferimento per il calcolo della stessa;».

1.235  Di GirolamoFedeLupoSantillo  Al comma 2, lettera l), dopo le parole: «dei beni culturali;» aggiungere, in fine, le seguenti: «nei casi di aggiudicazione con il criterio del prezzo, previsione dell’obbligo di esclusione automatica delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia, determinata mediante l’utilizzo di metodi matematici atti a rendere non predeterminabili i parametri di riferimento per il calcolo della stessa;».

1.236  MirabelliMargiotta  Al comma 2, lettera l), dopo le parole: «nel settore dei beni culturali» aggiungere le seguenti: «e prevedendo in ogni caso che i costi della manodopera e della sicurezza siano sempre scorporati dagli importi assoggettati a ribasso».

1.237  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera l), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «ed esclusi i servizi ad alta intensità di manodopera, anche se standardizzati».

1.238  Di GirolamoFedeLupoSantillo  Al comma 2, dopo la lettera l) inserire la seguente: «lbis) definizione di criteri per l’aggiudicazione dei contratti basati prioritariamente sulle capacità tecnico organizzative degli operatori economici e sulla disponibilità di risorse umane e di mezzi».

1.239  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera l) inserire la seguente: «lbis) ridefinizione e rafforzamento della disciplina delle varianti in corso d’opera, ivi incluse quelle migliorative, su proposta dell’operatore economico».

1.240  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera l) inserire la seguente: «lbis) ridefinizione e rafforzamento della disciplina delle varianti in corso d’opera, ivi incluse quelle migliorative, su proposta dell’operatore economico».

1.241  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera l) inserire la seguente: «lbis) ridefinizione e rafforzamento della disciplina delle varianti in corso d’opera, ivi incluse quelle migliorative, su proposta dell’operatore economico».

1.242  Vono  Al comma 2, dopo la lettera l) inserire la seguente: «lbis) ridefinizione e rafforzamento della disciplina delle varianti in corso d’opera, ivi incluse quelle migliorative, su proposta dell’operatore economico».

1.243  Vono  Al comma 2, dopo la lettera l) inserire la seguente: «lbis) applicazione, negli affidamenti di servizi sociali e di ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica, nonché di servizi ad alta intensità di manodopera, di servizi di ingegneria e architettura e degli altri servizi di natura tecnica e intellettuale e dei lavori sui beni culturali, del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, valorizzando altresì il criterio del prezzo o costo fisso attraverso la tipizzazione dei casi in cui le stazioni appaltanti possono ricorrervi».

1.244  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera l) inserire la seguente: «lbis) applicazione, negli affidamenti di servizi sociali e di ristorazione ospedaliera, assistenziale e scolastica, nonché di servizi ad alta intensità di manodopera, di servizi di ingegneria e architettura e degli altri servizi di natura tecnica e intellettuale e dei lavori sui beni culturali, del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, valorizzando altresì il criterio del prezzo o costo fisso attraverso la tipizzazione dei casi in cui le stazioni appaltanti possono ricorrervi».

1.245  Berutti  Al comma 2 apportare le seguenti modificazioni: a) dopo la lettera l) aggiungere la seguente: «lbis) ridefinizione della disciplina applicabile al settore della ristorazione collettiva, confermando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, al fine di assicurare l’effettiva individuazione del miglior rapporto qualità-prezzo e far sì che l’elemento del costo assuma la forma di un prezzo o costo fisso, fatti salvi gli incrementi rilevati dall’indice Istat di cui all’articolo 6 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, oppure venga valutato con formule proporzionali al prezzo e non allo sconto, facendo in modo che gli operatori economici concorrano solo in base a criteri qualitativi che comprendano: 1) politiche di approvvigionamento delle derrate alimentari, rispettose dell’ambiente, sostenibili economicamente, aderenti a quanto previsto dai CAM e tracciabili tramite sistemi che consentano la verifica puntuale della corretta esecuzione dell’offerta di servizio presentata dall’operatore economico; 2) attività di comunicazione e informazione strutturata ed integrata per le famiglie, scuole e corpo docente in materia di educazione alimentare, prevenzione degli sprechi, sostenibilità dei pasti con sistemi di valutazione che premino le proposte realizzabili e facilmente verificabili presentate dalle aziende; 3) verifica dell’affidabilità socio-economica delle aziende in relazione ai progetti presentati con particolare riferimento alla solidità patrimoniale delle aziende e affidabilità consolidata, derivante sia dal possesso di certificazione come prerequisiti di ammissione (ISO 9001; SA8000; ISO14001; ISO45001) che da un sistema di valutazione basato su elementi quali le pregresse esperienze aziendali nel settore, la capacità organizzativa e formativa aziendale, la corretta gestione del personale; 4) esclusione o in subordine quotazione separata delle attività collaterali non strettamente inerenti la produzione e somministrazione del servizio di ristorazione». b) dopo la lettera s) inserire la seguente: «sbis) razionalizzazione delle modalità di ricorso all’uso delle concessioni nell’ambito dei servizi di ristorazione collettiva, anche al fine di assicurare la corretta e integrale applicazione della disciplina codicistica in materia di concessioni da parte dell’ente concedente».

1.246  Margiotta  Al comma 2 apportare le seguenti modificazioni a) dopo la lettera l) inserire la seguente: «lbis) ridefinizione della disciplina applicabile al settore della ristorazione collettiva, confermando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, al fine di assicurare l’effettiva individuazione del miglior rapporto qualità-prezzo e far sì che l’elemento del costo assuma la forma di un prezzo non soggetto a ribasso per la parte proporzionale ai costi non comprimibili del servizio relativi al costo del lavoro e alle materie prime alimentari oppure venga valutato con formule proporzionali al prezzo e non allo sconto, facendo in modo che gli operatori economici concorrano solo in base a criteri qualitativi che comprendano: 1) politiche di approvvigionamento delle derrate alimentari, rispettose dell’ambiente, sostenibili economicamente, aderenti a quanto previsto dai CAM e tracciabili tramite sistemi che consentano la verifica puntuale della corretta esecuzione dell’offerta di servizio presentata dall’operatore economico; 2) attività di comunicazione e informazione strutturata ed integrata per le famiglie, scuole e corpo docente in materia di educazione alimentare, prevenzione degli sprechi, sostenibilità dei pasti con sistemi di valutazione che premino le proposte realizzabili e facilmente verificabili presentate dalle aziende; 3) verifica dell’affidabilità socio-economica delle aziende in relazione ai progetti presentati con particolare riferimento alla solidità patrimoniale delle aziende e affidabilità consolidata, derivante sia dal possesso di certificazione come prerequisiti di ammissione (ISO 9001; SA8000; ISO14001; ISO45001) che da un sistema di valutazione basato su elementi quali le pregresse esperienze aziendali nel settore, la capacità organizzativa e formativa aziendale, la corretta gestione del personale; 4) esclusione o in subordine quotazione separata delle attività collaterali non strettamente inerenti la produzione e somministrazione del servizio di ristorazione». b) dopo la lettera s) inserire la seguente: «sbis) razionalizzazione delle modalità di ricorso all’uso delle concessioni nell’ambito dei servizi di ristorazione collettiva, anche al fine di assicurare la corretta e integrale applicazione della disciplina codicistica in materia di concessioni da parte dell’ente concedente».

1.248  FedeDi GirolamoLupoSantillo  Al comma 2, dopo la lettera l) inserire la seguente: «lbis) ridefinizione della disciplina applicabile al settore della ristorazione collettiva, confermando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, al fine di assicurare l’individuazione del miglior rapporto qualità-prezzo e garantendo che gli operatori economici concorrano esclusivamente in base a criteri qualitativi che includano: 1) politiche di approvvigionamento delle derrate alimentari volte a garantire il rispetto dei criteri di responsabilità energetica e ambientale, attraverso la definizione di criteri ambientali minimi e di sistemi di verifica puntuale degli stessi; 2) attività di comunicazione e informazione strutturata ed integrata per le famiglie, scuole e corpo docente in materia di educazione alimentare, prevenzione degli sprechi e sostenibilità dei pasti quali requisiti premiali dell’offerta; 3) verifica dell’affidabilità, con particolare riferimento alla solidità patrimoniale, al possesso delle certificazioni ISO 9001, SA8000, ISO14001, ISO45001, alla capacità organizzativa e formativa, alla corretta gestione del personale mediante sistemi di valutazione basati anche sulle esperienze pregresse nel settore; 4) esclusione delle attività non strettamente inerenti la produzione e somministrazione del servizio di ristorazione».

1.247  RufaCampariCortiSudano  Al comma 2, dopo la lettera l) inserire la seguente: «lbis) ridefinizione della disciplina applicabile al settore della ristorazione collettiva, confermando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, al fine di assicurare l’effettiva individuazione del miglior rapporto qualità-prezzo e far sì che l’elemento del costo assuma la forma di un prezzo o costo fisso, fatti salvi gli incrementi rilevati dall’indice Istat di cui all’articolo 6 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, oppure venga valutato con formule proporzionali al prezzo e non allo sconto, facendo in modo che gli operatori economici concorrano solo in base a criteri qualitativi che comprendano politiche di approvvigionamento aderenti a quanto previsto dai CAM, attività di comunicazione e informazione strutturata, verifica dell’affidabilità socio-economica delle aziende ed esclusione o quotazione separata delle attività collaterali».

1.249  Margiotta  Al comma 2, lettera m), dopo le parole: «partenariato per l’innovazione» inserire le seguenti: «, le procedure per l’affidamento di accordi quadro, assicurando livelli minimi di affidamento annuali,».

1.250  Di GirolamoFedeLupoSantillo  Al comma 2, lettera m), sostituire le parole: «nel rispetto» con le seguenti: «garantendo il rispetto».

1.251  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera m), dopo le parole: «nel rispetto» inserire le seguenti: «di adeguate misure di partecipazione e di tracciabilità dei processi decisionali, garantendo l’osservanza,» e aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, anche avvalendosi dei servizi di committenza ausiliaria offerti dalle centrali di committenza qualificate;».

1.252  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera m) inserire la seguente: «m-bis) revisione della disciplina in materia di accordi quadro al fine di garantire un maggior equilibrio nei rapporti tra il committente e l’aggiudicatario, prevedendo, tra l’altro, un importo minimo di appalto immediatamente cantierabile, compreso tra il trenta ed il cinquanta per cento dell’importo complessivo dell’accordo quadro stesso, con indicazione del termine di stipula del relativo contratto attuativo, nonché l’obbligo, a carico dell’operatore, di costituire la garanzia definitiva solo in sede di sottoscrizione dei singoli contratti attuativi.  Ciò, nel presupposto che i certificati di esecuzione dei lavori (CEL) vengano rilasciati con riferimento all’importo complessivo dei lavori eseguiti, anche se relativi a diversi contratti attuativi».

1.253  Vono  Al comma 2, dopo la lettera m) inserire la seguente: «m-bis) revisione della disciplina in materia di accordi quadro al fine di garantire un maggior equilibrio nei rapporti tra il committente e l’aggiudicatario, prevedendo, tra l’altro, un importo minimo di appalto immediatamente cantierabile, compreso tra il trenta ed il cinquanta per cento dell’importo complessivo dell’accordo quadro stesso, con indicazione del termine di stipula del relativo contratto attuativo, nonché l’obbligo, a carico dell’operatore, di costituire la garanzia definitiva solo in sede di sottoscrizione dei singoli contratti attuativi, nel presupposto che i certificati di esecuzione dei lavori (CEL) vengano rilasciati con riferimento all’importo complessivo dei lavori eseguiti, anche se relativi a diversi contratti attuativi».

1.254  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera m) inserire la seguente: «m-bis) revisione della disciplina in materia di accordi quadro al fine di garantire un maggior equilibrio nei rapporti tra il committente e l’aggiudicatario, prevedendo, tra l’altro, un importo minimo di appalto immediatamente cantierabile, compreso tra il trenta ed il cinquanta per cento dell’importo complessivo dell’accordo quadro stesso, con indicazione del termine di stipula del relativo contratto attuativo, nonché l’obbligo, a carico dell’operatore, di costituire la garanzia definitiva solo in sede di sottoscrizione dei singoli contratti attuativi.  Ciò, nel presupposto che i certificati di esecuzione dei lavori (CEL) vengano rilasciati con riferimento all’importo complessivo dei lavori eseguiti, anche se relativi a diversi contratti attuativi».

1.255  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera m) inserire la seguente: «m-bis) revisione della disciplina in materia di accordi quadro al fine di garantire un maggior equilibrio nei rapporti tra il committente e l’aggiudicatario, prevedendo, tra l’altro, un importo minimo di appalto immediatamente cantierabile, compreso tra il trenta ed il cinquanta per cento dell’importo complessivo dell’accordo quadro stesso, con indicazione del termine di stipula del relativo contratto attuativo, nonché l’obbligo, a carico dell’operatore, di costituire la garanzia definitiva solo in sede di sottoscrizione dei singoli contratti attuativi.  Ciò, nel presupposto che i certificati di esecuzione dei lavori (CEL) vengano rilasciati con riferimento all’importo complessivo dei lavori eseguiti, anche se relativi a diversi contratti attuativi».

1.256  Di GirolamoFedeLupoSantillo  Al comma 2, dopo la lettera m) inserire la seguente: «mbis) revisione della disciplina in materia di accordi quadro al fine di garantire un maggior equilibrio nei rapporti tra il committente e l’aggiudicatario, prevedendo, tra l’altro, un importo minimo di appalto immediatamente cantierabile, superiore al 15 per cento dell’importo complessivo dell’accordo quadro stesso, con indicazione del termine di stipula del relativo contratto attuativo, l’obbligo, a carico dell’operatore, di costituire la garanzia definitiva solo in sede di sottoscrizione dei singoli contratti attuativi e il rilascio dei certificati di esecuzione del lavori con riferimento all’importo complessivo dei lavori eseguiti».

1.257  Margiotta  Al comma 2, sostituire la lettera n) con la seguente: «n) razionalizzazione, semplificazione, anche mediante previsione di contratti tipo tra appaltante e appaltatore e appaltatore e subappaltatore, nonché di bandi tipo, e incentivando la contrattazione sindacale di anticipo. Estensione delle forme di partenariato pubblico-privato, con particolare riguardo alla finanza di progetto, anche al fine di rendere tali procedure effettivamente attrattive per gli investitori professionali, oltre che per gli operatori del mercato delle opere pubbliche, garantendo trasparenza e la pubblicità degli atti».

1.258  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera n), dopo le parole: «di contratti-tipo» inserire le seguenti: «predisposti dall’Autorità nazionale anticorruzione», e aggiungere, in fine, i seguenti periodi: «Possibilità di fare ricorso per il partenariato pubblico-privato a enti pubblici qualificati ovvero a servizi di committenza ausiliaria delle centrali di committenza qualificate. Nella predisposizione dei contratti-tipo e degli altri atti necessari ai fini dell’implementazione delle finalità necessarie di cui al periodo precedente, l’Autorità nazionale anticorruzione esercita le proprie competenze regolatorie e di vigilanza anche allo scopo di perseguire le finalità di cui al considerando (126) della direttiva 24/2014/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014».

1.259  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 2, lettera n), dopo le parole: «anche mediante previsione di contratti tipo» inserire le seguenti: «tra appaltante e appaltatore e appaltatore e subappaltatore, nonché di bandi tipo e incentivando la contrattazione sindacale di anticipo».

1.260  SantilloDi GirolamoFedeLupo  Al comma 2, lettera n), dopo le parole: «previsione di contratti-tipo» inserire le seguenti: «, anche tra appaltatore e subappaltatore».

1.261  LupoDi GirolamoFedeSantillo  Al comma 2, lettera n), dopo le parole: «con particolare riguardo» inserire le seguenti: «alle concessioni di servizi ed» e dopo le parole: «opere pubbliche» inserire le seguenti: «e dell’erogazione dei servizi resi in concessione».

1.262  Paroli  Al comma 2, lettera n), dopo le parole: «con particolare riguardo» inserire le seguenti: «alle concessioni di servizi ed» e dopo le parole: «delle opere pubbliche» inserire le seguenti: «e dell’erogazione dei servizi resi in concessione».

1.263  Vono  Al comma 2, lettera n), dopo le parole: «con particolare riguardo» inserire le seguenti: «alle concessioni di servizi ed» e dopo le parole: «delle opere pubbliche» inserire le seguenti: «e dell’erogazione dei servizi resi in concessione».

1.264  Berutti  Al comma 2, lettera n), apportare le seguenti modifiche: a) dopo le parole: «con particolare riguardo» inserire le seguenti: «alle concessioni di servizi ed»; b) dopo le parole: «delle opere pubbliche» inserire le seguenti: «e dell’erogazione dei servizi resi in concessione».

1.265  Margiotta   Al comma 2 apportare le seguenti modificazioni: a) alla lettera n), dopo le parole: «finanza di progetto» aggiungere le seguenti: «e alla locazione finanziaria». b) dopo la lettera n) inserire la seguente: «nbis) agevolare le attività di supporto alle stazioni appaltanti nell’ambito della realizzazione, l’acquisizione ed il completamento delle opere pubbliche, con particolare riguardo ai contratti di locazione finanziaria, prevedendo la redazione di bandi-tipo di concerto con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, il Ministero dell’economia e delle finanze, la Banca d’Italia, l’ANAC e sentite le associazioni maggiormente rappresentative del settore».

1.266  Vono  Al comma 2 apportare le seguenti modificazioni: a) alla lettera n), dopo le parole: «finanza di progetto» inserire le seguenti: «e alla locazione finanziaria»; b) dopo la lettera n) inserire la seguente: «nbis) agevolare le attività di supporto alle stazioni appaltanti nell’ambito della realizzazione, l’acquisizione ed il completamento delle opere pubbliche, con particolare riguardo ai contratti di locazione finanziaria, prevedendo la redazione di bandi-tipo di concerto con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, il Ministero dell’economia e delle finanze, la Banca d’Italia, l’ANAC e sentite le associazioni maggiormente rappresentative del settore».

1.267  Santillo  Al comma 2, lettera n), apportare le seguenti modifiche: a) dopo le parole: «finanza di progetto» inserire le seguenti: «e alla locazione finanziaria»; b) dopo la lettera n) inserire la seguente: «n-bis) incentivo alle attività di supporto per le stazioni appaltanti nell’ambito della realizzazione, l’acquisizione ed il completamento delle opere pubbliche, con particolare riguardo ai contratti di locazione finanziaria, prevedendo la redazione di bandi-tipo».

1.268  ParoliBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera n) inserire le seguenti: «nbis) introduzione di un sistema volto alla verifica dell’anomalia dell’offerta nelle concessioni; nter) introduzione, durante la fase di istruttoria e predisposizione della documentazione di gara da parte della Pubblica Amministrazione, di un sistema volto alla verifica preliminare dell’equilibrio economico e finanziario delle concessioni immesse nel mercato;».

1.269  Vono  Al comma 2, dopo la lettera n) inserire le seguenti: «nbis) introdurre un sistema volto alla verifica dell’anomalia dell’offerta nelle concessioni; nter) introdurre, durante la fase di istruttoria e predisposizione della documentazione di gara da parte della Pubblica Amministrazione, un sistema volto alla verifica preliminare dell’equilibrio economico e finanziario delle concessioni immesse nel mercato;».

1.270  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera n) inserire le seguenti: «nbis) introduzione di un sistema volto alla verifica dell’anomalia dell’offerta nelle concessioni; nter) introduzione, durante la fase di istruttoria e predisposizione della documentazione di gara da parte della Pubblica Amministrazione, di un sistema volto alla verifica preliminare dell’equilibrio economico e finanziario delle concessioni immesse nel mercato;».

1.271  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera o), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, nonché previsione di protocolli di intesa tra la Corte dei conti e l’Autorità nazionale anticorruzione ai fini dello svolgimento delle attività di rispettiva competenza;».

1.272  FedeDi GirolamoLupoSantillo  Al comma 2, dopo la lettera o) inserire la seguente: «obis) revisione del sistema delle garanzie fideiussorie per la partecipazione ed esecuzione dei contratti pubblici, prevedendo una disciplina omogenea per i settori ordinari e per i settori speciali, e introducendo, a carico dell’aggiudicatario, una ritenuta di garanzia del 10 per cento dell’importo del contratto, operata sui SAL e sul SAL finale, ferma restando la possibilità per l’esecutore, di chiedere, in alternativa, il rilascio della cauzione definitiva di analogo importo».

1.273  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera o) inserire la seguente: «obis) revisione del sistema delle garanzie per la partecipazione ed esecuzione dei contratti pubblici, prevedendo che la normativa sui settori ordinari, di cui alla direttiva 2014/24/UE, trovi applicazione anche per i settori speciali, di cui alla direttiva 2014/25/UE, nonché introducendo, a carico dell’aggiudicatario, una ritenuta di garanzia del 5 per cento dell’importo del contratto, operata sui SAL e sul SAL finale, ferma la possibilità, per l’esecutore, di chiedere, in alternativa, il rilascio della cauzione definitiva di analogo importo».

1.274  Margiotta  Al comma 2,  dopo la lettera o) inserire la seguente: «obis) revisione del sistema delle garanzie per la partecipazione ed esecuzione dei contratti pubblici, prevedendo che la normativa sui settori ordinari, di cui alla direttiva 2014/24/UE, trovi applicazione anche per i settori speciali, di cui alla direttiva 2014/25/UE, nonché introducendo, a carico dell’aggiudicatario, una ritenuta di garanzia del 5 per cento dell’importo del contratto, operata sui SAL e sul SAL finale, ferma la possibilità, per l’esecutore, di chiedere, in alternativa, il rilascio della cauzione definitiva di analogo importo».

1.275  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera o) inserire la seguente: «obis) revisione del sistema delle garanzie per la partecipazione ed esecuzione dei contratti pubblici, prevedendo che la normativa sui settori ordinari, di cui alla direttiva 2014/24/UE, trovi applicazione anche per i settori speciali, di cui alla direttiva 2014/25/UE, nonché introducendo, a carico dell’aggiudicatario, una ritenuta di garanzia del 5 per cento dell’importo del contratto, operata sui SAL e sul SAL finale, ferma la possibilità, per l’esecutore, di chiedere, in alternativa, il rilascio della cauzione definitiva di analogo importo».

1.276  Vono  Al comma 2, dopo la lettera o) inserire la seguente: «obis) revisione del sistema delle garanzie per la partecipazione ed esecuzione dei contratti pubblici, prevedendo che la normativa sui settori ordinari, di cui alla direttiva 2014/24/UE, trovi applicazione anche per i settori speciali, di cui alla direttiva 2014/25/UE, nonché introducendo, a carico dell’aggiudicatario, una ritenuta di garanzia del 5 per cento dell’importo del contratto, operata sui SAL e sul SAL finale, ferma la possibilità, per l’esecutore, di chiedere, in alternativa, il rilascio della cauzione definitiva di analogo importo».

1.277  RuspandiniTotaro  Al comma 2, dopo la lettera o) inserire la seguente: «obis) revisione dei sistemi di rilascio delle garanzie per la partecipazione alle gare pubbliche secondo un sistema che sia maggiormente conforme alle direttive UE, senza che possano essere generati maggiori oneri per gli operatori economici che non siano strettamente previsti dalle normative».

1.278  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera p), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, nel rispetto dei princìpi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell’ambiente ed efficienza energetica».

1.279  Di GirolamoFedeLupoSantillo  Al comma 2, sostituire la lettera q) con la seguente: «q) valorizzazione della fase progettuale negli appalti pubblici e nei contratti di concessione di lavori, promuovendo la qualità architettonica e tecnico-funzionale, anche attraverso lo strumento dei concorsi di progettazione e il progressivo uso di metodi e strumenti elettronici specifici, quali quelli di modellazione elettronica e informativa per l’edilizia e le infrastrutture, limitando radicalmente il ricorso all’appalto integrato, tenendo conto in particolare del contenuto innovativo o tecnologico delle opere oggetto dell’appalto o della concessione in rapporto al valore complessivo dei lavori e prevedendo di norma la messa a gara del progetto esecutivo; esclusione dell’affidamento dei lavori sulla base della sola progettazione di livello preliminare;».

1.280  Margiotta  Al comma 2, sostituire la lettera q) con la seguente: «q) in deroga al principio generale dell’affidamento dei lavori sulla base della progettazione esecutiva, individuazione delle ipotesi in cui le stazioni appaltanti possono ricorrere all’affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori in ragione della natura dell’intervento da realizzare e dell’effettiva necessità di coinvolgimento dell’impresa di costruzioni nella fase progettuale, assicurando la necessaria qualificazione per la redazione dei progetti e il pagamento diretto del progettista».

1.281  Di GirolamoFedeLupoSantillo  Al comma 2, lettera q), sostituire le parole: «in cui le stazioni appaltanti possono ricorrere» con le seguenti: «eccezionali in cui è consentito alle stazioni appaltanti il ricorso».

1.283  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera q) aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, in particolare nei casi in cui l’elemento tecnologico o innovativo delle opere oggetto del contratto sia prevalente rispetto all’importo complessivo dei lavori».

1.282  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera q), dopo le parole: «esecuzione dei lavori» aggiungere le seguenti: «, con la contestuale previsione per gli appalti di servizi delle opportune cautele affinché ciò non determini effetti distorsivi sulla trasparenza e sulla concorrenza».

1.284  CampariCortiRufaSudano  Al comma 2, dopo la lettera q) inserire la seguente: «qbis) nei casi di affidamento congiunto della progettazione e dell’esecuzione dei lavori, prevedere la corresponsione diretta al progettista della quota del compenso corrispondente agli oneri di progettazione da indicare espressamente in sede di offerta da parte dell’operatore economico».

1.285  CortiCampariRufaSudano  Al comma 2, lettera r), dopo le parole: «fatti salvi i principi europei» inserire le seguenti: «in materia di durata e modifiche dei contratti, di cui agli articoli 18 e 43 della direttiva 2014/23/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, e» e aggiungere, in fine le seguenti parole: «garantire un periodo transitorio fino all’effettiva applicazione della nuova disciplina».

1.286  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera r), dopo le parole: «esecuzione dei contratti, prevedendo» inserire le seguenti: «la verifica, da parte di apposite unità costituite presso le amministrazioni vigilanti, sul mantenimento del livello di rischio posto a carico del concessionario, nonché».

1.287  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 2, lettera s), dopo le parole: «da parte dei concessionari» inserire le seguenti: «senza vincoli di subappalto/esternalizzazione» e aggiungere in fine le seguenti parole: «sulla base degli standard qualitativi e di operatività basati sull’utilizzo di manodopera qualificata di cui ai LEP, prevedendo condizioni di impiego regolate dai CCNL nazionali di settore, tenendo conto della natura del servizio e delle prestazioni nei quali dovranno essere tutelate le attività svolte direttamente dal concessionario con proprio personale o propri mezzi;».

1.288  Margiotta  Al comma 2, lettera s), dopo le parole: «concessionari» inserire le seguenti: «senza vincoli di subappalto/esternalizzazione» e aggiungere, in fine, le seguenti parole: «sulla base degli standard qualitativi e di operatività basati sull’utilizzo di manodopera qualificata di cui ai LEP; prevedendo condizioni di impiego regolate dai CCNL nazionali di settore, tenendo conto della natura del servizio e delle prestazioni nei quali dovranno essere tutelate le attività svolte direttamente dal concessionario con proprio personale o propri mezzi;».

1.289  FedeDi GirolamoLupoSantillo  Al comma 2, lettera s), sostituire le parole da: «anche al fine» fino alla fine della lettera, con le seguenti: «prevedendo l’obbligo per i soggetti pubblici e privati, titolari di concessioni di lavori o di servizi, di affidare mediante procedure ad evidenza pubblica i contratti di lavori, servizi e forniture che non possono essere svolti direttamente dal concessionario;».

1.290  Paroli  Al comma 2, lettera s), sostituire le parole: «e, in particolare, dei servizi di interesse economico generale» con le seguenti: «che, in particolare, preveda, in caso di servizi di interesse economico generale, l’obbligo per il concessionario di affidare mediante procedure di gara solo le attività ed i servizi non svolti con mezzi propri o proprio personale».

1.291  MirabelliMargiotta  Al comma 2, lettera s), dopo le parole: «dei servizi di interesse economico generale» aggiungere le seguenti: «sulla base degli standard qualitativi e di operatività basati sull’utilizzo di manodopera qualificata di cui ai livelli essenziali di prestazioni, prevedendo condizioni di impiego regolate dai contratti collettivi nazionali di settore, tenendo conto della natura del servizio e delle prestazioni».

1.292  Margiotta  Al comma 2, lettera s), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «sulla base degli standard qualitativi e di operatività basati sull’utilizzo di manodopera qualificata di cui ai LEP; prevedendo condizioni di impiego regolate dai CCNL nazionali di settore, tenendo conto della natura del servizio e delle prestazioni».

1.293  SudanoCampariCortiRufa  Al comma 2, lettera s), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, che fa salve le attività del concessionario svolte con propri mezzi o proprio personale, e, per i rapporti concessori riguardanti lavori e relativa gestione, limitare l’obbligo dell’esternalizzazione all’affidamento di lavori diversi dalle attività edili di manutenzione ordinaria e straordinaria».

1.294  Margiotta  Al comma 2, lettera s), dopo le parole: «dei servizi di interesse economico generale» aggiungere le seguenti: «rispetto ai quali dovranno essere in ogni caso fatte salve le attività svolte dal concessionario con personale o mezzi propri».

1.295  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera s) inserire la seguente: «s-bis) revisione della disciplina in materia di esecuzione del contratto, suddivisa per singole fasi di realizzazione del contratto, e improntata alle norme di cui al codice civile, in modo da garantire maggiormente l’equilibrio sinallagmatico tra committente e operatore economico, prevedendo, tra l’altro, l’obbligo di riconoscere all’appaltatore un premio di accelerazione in caso di ultimazione  anticipata dei lavori, nonché un adeguato regime di ristoro dei costi generali sostenuti dalle imprese in regime di sospensione».

1.296  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera s) inserire la seguente: «s-bis) revisione della disciplina in materia di esecuzione del contratto, suddivisa per singole fasi di realizzazione del contratto, e improntata alle norme di cui al codice civile, in modo da garantire maggiormente l’equilibrio sinallagmatico tra committente e operatore economico, prevedendo, tra l’altro, l’obbligo di riconoscere all’appaltatore un premio di accelerazione in caso di ultimazione  anticipata dei lavori, nonché un adeguato regime di ristoro dei costi generali sostenuti dalle imprese in regime di sospensione».

1.297  Vono  Al comma 2, dopo la lettera s) inserire la seguente: «sbis) revisione della disciplina in materia di esecuzione del contratto, suddivisa per singole fasi di realizzazione del contratto, e improntata alle norme di cui al codice civile, in modo da garantire maggiormente l’equilibrio sinallagmatico tra committente e operatore economico, prevedendo, tra l’altro, l’obbligo di riconoscere all’appaltatore un premio di accelerazione in caso di ultimazione  anticipata dei lavori, nonché un adeguato regime di ristoro dei costi generali sostenuti dalle imprese in regime di sospensione».

1.298  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera s) inserire la seguente: «sbis) revisione della disciplina in materia di esecuzione del contratto, suddivisa per singole fasi di realizzazione del contratto, e improntata alle norme di cui al codice civile, in modo da garantire maggiormente l’equilibrio sinallagmatico tra committente e operatore economico, prevedendo, tra l’altro, l’obbligo di riconoscere all’appaltatore un premio di accelerazione in caso di ultimazione  anticipata dei lavori, nonché un adeguato regime di ristoro dei costi generali sostenuti dalle imprese in regime di sospensione».

1.299  RuspandiniTotaro  Al comma 2, dopo la lettera s) inserire la seguente: «sbis) prevedere per le amministrazioni la possibilità di servirsi di servizi ausiliari delle centrali di committenza anche per le concessioni ed in particolar modo per il project financing già dalle fasi propedeutiche dell’evidenza pubblica».

1.300  FaggiCampariCortiRufaSudano  Al comma 2, dopo la lettera s) inserire la seguente: «sbis) prevedere, con apposito decreto legislativo, una disciplina specifica e autonoma per le concessioni delle opere stradali e ferroviarie, riproducendo il dettato normativo contenuto nella disciplina europea».

1.301  Paroli  Al comma 2, dopo la lettera s) inserire la seguente: «sbis) ridefinizione dell’istituto del contratto di disponibilità al fine di prevedere che, nelle opere e negli impianti a rete, l’opera di proprietà privata si estende anche alle canalizzazioni poste in aree pubbliche, in regime di concessione, necessarie per il funzionamento dell’impianto e che in tal caso l’opera deve essere ceduta all’Amministrazione al termine del contratto».

1.302  LupoDi GirolamoFedeSantillo  Al comma 2, dopo la lettera s) inserire la seguente: «sbis) revisione del sistema dei monitoraggi sullo stato di attuazione delle opere pubbliche e razionalizzazione dei sistemi di invio dei dati attraverso la concreta attuazione dei sistemi informatizzati di cui al decreto legislativo 29 novembre 2011, n. 229».

1.303  FedeDi GirolamoLupoSantillo  Al comma 2, dopo la lettera s) inserire la seguente: «sbis) previsione di un’unica piattaforma nazionale finalizzata a contenere tutti i dati relativi ai contratti, da quelli relativi al quadro esigenze fino ai dati relativi al collaudo e alla rendicontazione».

1.304  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera t), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, riconoscendo premi connessi all’esecuzione anticipata dei lavori, determinati in base agli stessi criteri stabiliti per il calcolo della penale e nei limiti delle risorse disponibili, valorizzando la digitalizzazione delle informazioni e l’utilizzo della Banca Dati dei Contratti Pubblici nella predisposizione dei predetti meccanismi sanzionatori e premiali;».

1.305  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera t) inserire la seguente: «t-bis) definizione di una disciplina chiara sulle modalità di pagamento del corrispettivo alle imprese, in linea con la tempistica stabilita dalle norme europee, prevedendo l’obbligo per le amministrazioni di procedere al pagamento entro 30 giorni complessivi decorrenti dalla maturazione del singolo stato di avanzamento dei lavori, da adottare con cadenze ravvicinate, non superiori ai 60 giorni».

1.306  Vono  Al comma 2, dopo la lettera t) inserire la seguente: «tbis) definizione di una disciplina chiara sulle modalità di pagamento del corrispettivo alle imprese, in linea con la tempistica stabilita dalle norme europee, prevedendo l’obbligo per le amministrazioni di procedere al pagamento entro 30 giorni complessivi decorrenti dalla maturazione del singolo stato di avanzamento dei lavori, da adottare con cadenze ravvicinate, non superiori ai 60 giorni».

1.307  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera t) inserire la seguente: «tbis) definizione di una disciplina chiara sulle modalità di pagamento del corrispettivo alle imprese, in linea con la tempistica stabilita dalle norme europee, prevedendo l’obbligo per le amministrazioni di procedere al pagamento entro 30 giorni complessivi decorrenti dalla maturazione del singolo stato di avanzamento dei lavori, da adottare con cadenze ravvicinate, non superiori ai 60 giorni».

1.308  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera t) inserire la seguente: «t-bis) definizione di una disciplina chiara sulle modalità di pagamento del corrispettivo alle imprese, in linea con la tempistica stabilita dalle norme europee, prevedendo l’obbligo per le amministrazioni di procedere al pagamento entro 30 giorni complessivi decorrenti dalla maturazione del singolo stato di avanzamento dei lavori, da adottare con cadenze ravvicinate, non superiori ai 60 giorni».

1.309  SantilloDi GirolamoFedeLupo  Al comma 2, dopo la lettera t) inserire la seguente: «tbis) definizione di una disciplina di stretta aderenza alle direttive europee sulle modalità di pagamento del corrispettivo alle imprese, prevedendo l’obbligo per le amministrazioni di procedere al pagamento entro 30 giorni dall’emissione del certificato di pagamento».

1.310  RuspandiniTotaro  Al comma 2, dopo la lettera t) inserire la seguente: «tbis) definizione di una disciplina chiara sulle modalità di pagamento del corrispettivo alle imprese, in linea con la tempistica stabilita dalle norme UE, con l’obbligo dunque di pagamento entro 30 giorni, per gli appalti di lavori decorrenti dalla maturazione di ogni SAL e per gli appalti di servizi e forniture dall’emissione della fattura».

1.311  De PetrisErraniBuccarellaGrassoLaforgiaRuotoloDessì  Al comma 2, dopo la lettera t) inserire la seguente: «tbis) individuazione di un nuovo meccanismo di revisione dei prezzi, obbligatorio nei bandi di gara e nei contratti, che risulti maggiormente rispondente alle oscillazioni dei costi e del mercato e che presenti altresì specifici aggiornamenti concernenti i costi dei materiali, con particolare riguardo a quelli maggiormente utilizzati per la transizione ecologica».

1.312  SantilloDi GirolamoFedeLupo  Al comma 2, dopo la lettera t) inserire la seguente: «tbis) revisione del sistema degli incentivi per le funzioni tecniche connesse alla realizzazione delle opere pubbliche, di entità inversamente proporzionale all’importo a base di gara».

1.313  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 2, lettera u), dopo le parole: «al rimedio giurisdizionale,» inserire le seguenti: «in particolare, attraverso l’esercizio della funzione di precontenzioso svolta dall’Autorità nazionale anticorruzione,».

1.314  Di GirolamoFedeLupoSantillo  Al comma 2, lettera u), dopo le parole: «rimedio giurisdizionale» inserire le seguenti: «per i contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea».

1.315  RuspandiniTotaro  Al comma 2, lettera u), dopo le parole: «esecuzione del contratto» aggiungere le seguenti: «e previsione di meccanismi deflattivi del contenzioso anche in fase di esecuzione del contratto che consentano di evitarne la caducazione, anche rendendo improponibile, per alcune categorie di contratti, l’azione risarcitoria in forma specifica».

1.316  Margiotta  Al comma 2, lettera u), dopo le parole: «anche in materia di esecuzione del contratto» aggiungere le seguenti: «prevedendo, tra l’altro, per i lavori di qualunque importo, prima dell’avvio dell’esecuzione, la costituzione obbligatoria di un collegio consultivo tecnico, con funzioni di assistenza e di risoluzione di ogni controversia suscettibile di insorgere in corso di esecuzione del contratto, ivi comprese quelle che possono generare riserve, con previsione, in caso di inerzia nell’attivazione, di adeguati poteri sostitutivi».

1.317  Berutti  Al comma 2, lettera u), dopo le parole: «anche in materia di esecuzione del contratto» aggiungere le seguenti: «prevedendo, tra l’altro, per i lavori di qualunque importo, prima dell’avvio dell’esecuzione, la costituzione obbligatoria di un collegio consultivo tecnico, con funzioni di assistenza e di risoluzione di ogni controversia suscettibile di insorgere in corso di esecuzione del contratto, ivi comprese quelle che possono generare riserve, con previsione, in caso di inerzia nell’attivazione, di adeguati poteri sostitutivi».

1.318  Vono  Al comma 2, lettera u), dopo le parole: «anche in materia di esecuzione del contratto» aggiungere le seguenti: «prevedendo, tra l’altro, per i lavori di qualunque importo, prima dell’avvio dell’esecuzione, la costituzione obbligatoria di un collegio consultivo tecnico, con funzioni di assistenza e di risoluzione di ogni controversia suscettibile di insorgere in corso di esecuzione del contratto, ivi comprese quelle che possono generare riserve, con previsione, in caso di inerzia nell’attivazione, di adeguati poteri sostitutivi».

1.319  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, lettera u), dopo le parole: «esecuzione del contratto» aggiungere le seguenti: «prevedendo, tra l’altro, per i lavori di qualunque importo, prima dell’avvio dell’esecuzione, la costituzione obbligatoria di un collegio consultivo tecnico, con funzioni di assistenza e di risoluzione di ogni controversia suscettibile di insorgere in corso di esecuzione del contratto, ivi comprese quelle che possono generare riserve, con previsione, in caso di inerzia nell’attivazione, di adeguati poteri sostitutivi».

1.320  LupoDi GirolamoFedeSantillo  Al comma 2, lettera u), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «, prevedendo, prima dell’avvio dell’esecuzione, per i lavori di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea, la costituzione obbligatoria di un collegio consultivo tecnico, con funzioni di assistenza e di risoluzione delle controversie insorte in fase di esecuzione del contratto, incluse quelle suscettibili di determinare riserve, con previsione, in caso di inerzia nell’attivazione, di adeguati poteri sostitutivi».

1.321  CampariCortiRufaSudano  Al comma 2, lettera u), aggiungere, in fine, le seguenti parole: «anche attraverso una revisione e razionalizzazione dell’istituto del Collegio consultivo tecnico, mantenendone l’operatività limitata».

1.354  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) implementazione dell’utilizzo di strumenti di risoluzione extragiudiziale delle controversie estendendo la procedura di cui agli articoli da 141 a 141-decies del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 anche al settore dei contratti pubblici».

1.359  FaggiCampariCortiRufaSudano  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) nei giudizi che riguardano le procedure di progettazione, approvazione, e realizzazione delle infrastrutture e degli insediamenti, e relative attività di espropriazione, occupazione e asservimento, prevedere meccanismi atti ad evitare paralisi da contenzioso, fermo restando l’applicazione alle opere strategiche dell’articolo 125 del codice del processo amministrativo di cui al decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104».

1.322  Vono  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione del divieto di partecipare alle gare, nonché di proseguire nell’esecuzione dei contratti affidati, per gli operatori economici sottoposti a liquidazione giudiziale o in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, salvo l’ipotesi in cui l’impresa abbia presentato un piano che preveda il soddisfacimento di ciascun creditore chirografario nella misura minima del 50 per cento, fermo restando il divieto di cessione del ramo d’azienda relativo al contratto d’appalto».

1.323  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «u-bis) previsione del divieto di partecipare alle gare, nonché di proseguire nell’esecuzione dei contratti affidati, per gli operatori economici sottoposti a liquidazione giudiziale o in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, salvo l’ipotesi in cui l’impresa abbia presentato un piano che preveda il soddisfacimento di ciascun creditore chirografario nella misura minima del 50 per cento, fermo restando il divieto di cessione del ramo d’azienda relativo al contratto d’appalto».

1.324  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione del divieto di partecipare alle gare, nonché di proseguire nell’esecuzione dei contratti affidati, per gli operatori economici sottoposti a liquidazione giudiziale o in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, salvo l’ipotesi in cui l’impresa abbia presentato un piano che preveda il soddisfacimento di ciascun creditore chirografario nella misura minima del 50 per cento, fermo restando il divieto di cessione del ramo d’azienda relativo al contratto d’appalto».

1.325  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione del divieto di partecipare alle gare, nonché di proseguire nell’esecuzione dei contratti affidati, per gli operatori economici sottoposti a liquidazione giudiziale o in stato di concordato preventivo con continuità aziendale, salvo l’ipotesi in cui l’impresa abbia presentato un piano che preveda il soddisfacimento di ciascun creditore chirografario nella misura minima del 50 per cento, fermo restando il divieto di cessione del ramo d’azienda relativo al contratto d’appalto».

1.326  MallegniBoccardi  Al comma 2 aggiungere la seguente lettera: «ubis) previsione che le disposizioni che consentono all’operatore economico o al raggruppamento di imprese di sostituire i soggetti che non soddisfino i criteri di selezione o li abbiano persi o per i quali sussistono motivi obbligatori di esclusione si applichino anche alle procedure di scelta del contraente per le quali i bandi o avvisi siano stati pubblicati antecedentemente alla data di entrata in vigore del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50».

1.327  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione che le disposizioni che consentono all’operatore economico o al raggruppamento di imprese di sostituire i soggetti che non soddisfino i criteri di selezione o li abbiano persi o per i quali sussistono motivi obbligatori di esclusione si applichino anche alle procedure di scelta del contraente per le quali i bandi o avvisi siano stati pubblicati antecedentemente alla data di entrata in vigore del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50».

1.328  RuspandiniTotaro  Al comma 2 aggiungere la seguente lettera: «ubis) previsione che le disposizioni che consentono all’operatore economico o al raggruppamento di imprese di sostituire i soggetti che non soddisfino i criteri di selezione o li abbiano persi o per i quali sussistono motivi obbligatori di esclusione si applichino anche alle procedure per le quali i bandi o avvisi con cui si indice la procedura di scelta del contraente siano stati pubblicati antecedentemente alla data di entrata in vigore del codice dei contratti pubblici di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50».

1.329  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione di iniziative di formazione rivolte alle stazioni appaltanti e agli operatori economici al fine di garantire un aggiornamento costante sulla normativa vigente in materia di appalti, nonché il rafforzamento delle competenze e la diffusione delle migliori pratiche nell’ambito delle procedure di gara».

1.330  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) implementazione del sistema formativo al fine di definire interventi formativi concreti che coinvolgano tanto le stazioni appaltanti, quanto il sistema delle imprese, al fine di costruire le competenze necessarie per un reale salto di qualità».

1.331  StegerDurnwalderUnterbergerLaniece  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione di un percorso di formazione sulle modalità operative per l’esecuzione degli appalti pubblici per il personale delle stazioni appaltanti e per gli operatori economici, anche attraverso il contributo delle associazioni datoriali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale».

1.332  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione di un percorso di formazione sulle modalità operative per l’esecuzione degli appalti pubblici per il personale delle stazioni appaltanti e per gli operatori economici, anche attraverso il contributo delle associazioni datoriali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale».

1.333  Berutti  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione di un percorso di formazione sulle modalità operative per l’esecuzione degli appalti pubblici per il personale delle stazioni appaltanti e per gli operatori economici, anche attraverso il contributo delle associazioni datoriali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale».

1.334  Di GirolamoFedeLupoSantillo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere, in fine, la seguente: «ubis) previsione dell’obbligo di revisione periodica ed automatica dei prezzi per i contratti ad esecuzione continuata o periodica relativi a servizi o forniture».

1.335  Vono  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione dell’obbligo di revisione periodica ed automatica dei prezzi per tutti i contratti a esecuzione continuata o periodica relativi a servizi o forniture».

1.336  StegerDurnwalderLaniece  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere, in fine, la seguente: «ubis) previsione dell’obbligo di revisione periodica ed automatica dei prezzi per tutti i contratti ad esecuzione continuata o periodica relativi a servizi o forniture».

1.337  Berutti  Al comma 2 aggiungere, in fine, la seguente lettera: «ubis) previsione dell’obbligo di revisione periodica ed automatica dei prezzi per tutti i contratti ad esecuzione continuata o periodica relativi a servizi o forniture».

1.338  ParoliMallegniPagano  Al comma 2 aggiungere, in fine, la seguente lettera: « ubis) previsione dell’obbligo di revisione periodica ed automatica dei prezzi per tutti i contratti ad esecuzione continuata o periodica relativi a servizi o forniture».

1.339  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) impiego dei prezzari nazionali per la quantificazione dei limiti di spesa per le procedure concernenti i progetti e gli interventi di carattere sovra-regionale».

1.340  RuspandiniTotaro  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) prevedere per gli appalti di lavori, l’obbligo di aggiornamento annuale dei prezzari regionali entro i 60 giorni dall’inizio dell’anno solare, con la previsione che l’inadempimento costituisce ipotesi di danno erariale».

1.341  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) accelerazione delle procedure per le opere correlate alla sicurezza delle infrastrutture, estendendo il regime previsto dagli articoli 44, 45 e 46 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, anche agli altri appalti ai soli fini della sicurezza delle opere da realizzare o da adeguare».

1.342  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «u-bis) equiparazione delle opere correlate alla sicurezza delle infrastrutture alle opere pubbliche di particolare complessità o di rilevante impatto per le quali sono previste dalla normativa vigente semplificazioni procedurali».

1.343  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) revisione delle disposizioni concernenti l’accordo quadro di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, al fine di favorire le piccole e medie imprese (PMI) e i servizi di natura intellettuale, sia con riguardo all’accorpamento di più appalti o affidamenti, per i quali siano previste quote che consentano effettiva partecipazione delle PMI, sia rafforzando l’utilizzo di tale istituto da parte delle stazioni appaltanti nell’ambito dei servizi di carattere omogeneo e ripetitivo, nonché dei servizi di ingegneria e architettura».

1.344  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione della facoltà ovvero dell’obbligo per le stazioni appaltanti, per determinati settori o tipologie di appalto, di effettuare una divisione in lotti, al fine di consentire la piena partecipazione alle gare da parte delle piccole e medie imprese».

1.345  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) facilitazione dell’accesso delle PMI attraverso l’individuazione di criteri stringenti per la suddivisione in lotti dei lavori nonché interventi a sostegno delle aggregazioni in forma cooperativa degli operatori economici».

1.346  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) semplificazione delle modalità di partecipazione per gli operatori economici costituiti da un’aggregazione di una pluralità di soggetti, con particolare riferimento alle società cooperative, al fine di facilitare la partecipazione alle gare da parte delle società di minori dimensioni».

1.347  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione della possibilità di partecipare alle gare anche a società o cooperative impegnate in riorganizzazioni societarie, a condizione che si concludano entro la data di aggiudicazione, pena l’esclusione».

1.348  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) rafforzamento dei raggruppamenti di imprese, consentendo la partecipazione di istituti di credito nonché di società e fondi di gestione del risparmio, fatti salvi i casi in cui abbiano il ruolo di mandatari».

1.349  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione, in caso di recesso di una delle imprese associate nel raggruppamento temporaneo, della possibilità di effettuare la procedura sostitutiva già prevista dall’articolo 48, comma 18, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50».

1.350  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) revisione della normativa in materia di servizi di architettura e ingegneria relativi alle opere pubbliche definendo ruoli e responsabilità dei diversi soggetti che intervengono nelle fasi d’esecuzione di un’opera pubblica; alla pubblica amministrazione è assegnato esclusivamente, nel quadro di definizione delle esigenze, il compito di programmazione e controllo dei tempi e costi d’attuazione delle opere pubbliche; sono esternalizzati i servizi di architettura e ingegneria relativi alla progettazione e ai collaudi».

1.351  RuspandiniTotaro  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente : «ubis) revisione e integrazione della disciplina degli incentivi per le attività tecniche svolte dai dipendenti pubblici relativamente alla programmazione per gli investimenti, alla predisposizione e controllo delle procedure di bando e di esecuzione dei contratti pubblici, di direzione dei lavori e ai collaudi, al fine di estenderne l’applicazione ai contratti di concessione e di partenariato pubblico privato».

1.352  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) previsione, in caso di difficoltà delle imprese esecutrici o di ritardi significativi tali da impedire sostanzialmente l’esecuzione dei lavori o la conclusione dell’affidamento nei tempi stabiliti, della possibilità per la stazione appaltante di dichiarare la risoluzione di diritto del contratto o di affidare il completamento dell’opera con procedura negoziata ai soggetti che hanno partecipato progressivamente all’originaria procedura di gara come risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento del completamento dei lavori».

1.353  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) facilitazione dell’esecuzione dei lavori in caso di presentazione dell’istanza fallimentare di cui all’articolo 15 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, per gli appalti superiori alle soglie di cui all’articolo 35 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in particolare attribuendo al giudice delegato la facoltà di concedere al committente pubblico l’autorizzazione all’esercizio provvisorio dell’impresa al solo ed esclusivo scopo di eseguire i contratti già stipulati».

1.355  Margiotta  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) prevedere una distinta disciplina per i contratti di concessione e di partenariato pubblico-privato, in diretta attuazione della direttiva 2014/23/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014».

1.356  D’Arienzo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) revisione dei criteri stabiliti per le esclusioni dall’affidamento, con particolare riferimento ai casi di comunicazione della stazione appaltante all’affidatario dell’importo dovuto dopo il termine di presentazione delle domande, prevedendo la possibilità per l’operatore economico di ottemperare agli obblighi fiscali o previdenziali entro 30 giorni dalla comunicazione, pena l’esclusione».

1.357  LupoDi GirolamoFedeSantillo  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) rafforzamento del meccanismo del pagamento diretto a subappaltatori, prestatori di servizi, fornitori e mandanti di raggruppamenti temporanei».

1.358  MallegniParoliBarachiniBarboniBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) semplificazione delle procedure decisionali e autorizzative a monte del processo realizzativo».

1.360  ParoliBoccardi  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) in riferimento alla finanza di progetto e alle proposte relative alla realizzazione in concessione di lavori pubblici o di pubblica utilità, incluse le strutture dedicate alla nautica da diporto, prevedere che la cauzione di cui all’articolo 93 sia parametrata sul valore dell’investimento e che l’amministrazione aggiudicatrice valuti entro almeno quattro mesi la fattibilità della proposta decorsi i quali, in difetto di approvazione espressa, si intenderà negata; prevedere altresì che con la dichiarazione di fattibilità della proposta, il proponente acquisisca la qualifica di promotore e il connesso diritto ad esercitare il diritto di prelazione; prevedere che il bando sia pubblicato entro il termine perentorio di sei mesi decorsi i quali l’amministrazione aggiudicatrice è tenuta a corrispondere al proponente l’importo delle spese per la predisposizione della proposta secondo quanto stabilito dalla normativa vigente».

1.361  FaggiRomeoCampariCortiRufaSudano  Al comma 2, dopo la lettera u) aggiungere la seguente: «ubis) creazione della piattaforma digitale italiana delle costruzioni, promuovendo la digitalizzazione del settore delle costruzioni e delle pubbliche amministrazioni e il rafforzamento della competitività della filiera dell’edilizia, anche nell’ambito del progetto europeo DigiPLACE; avvalendosi di una Cabina di regia istituita presso il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, senza oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica, definire gli obiettivi, le procedure di gara e la tempistica di avvio della piattaforma nonché i criteri e le modalità per la predisposizione ed il funzionamento della stessa, anche in relazione ai contenuti dei regolamenti europei in materia e del progetto di piattaforma digitale europea per il settore delle costruzioni e garantendo l’interoperabilità dei contenuti digitali della piattaforma a mezzo di formati aperti di pubblico e gratuito dominio e utilizzo; prevedere la partecipazione alla Cabina di regia dei rappresentanti del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, che ne assume il coordinamento, del Ministero dello sviluppo economico, del Dipartimento per l’innovazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e, in qualità di invitati, dei rappresentanti delle principali associazioni rappresentative degli operatori economici della filiera delle costruzioni».

1.362  SantilloDi GirolamoFedeLupo  Al comma 3, sostituire le parole: «e recano le opportune disposizioni di coordinamento in relazione alle disposizioni non abrogate o non modificate» con le seguenti: «, recano le opportune disposizioni di coordinamento in relazione alle disposizioni non abrogate o non modificate, nonché le necessarie disposizioni transitorie e finali».

1.363  Margiotta  Al comma 4, alla fine del primo periodo aggiungere le seguenti parole: «previa consultazione pubblica dei rappresentanti degli operatori economici e delle stazioni appaltanti».

1.364  La MuraMoroneseAngrisaniDi MiccoGiannuzzi  Al comma 4, dopo il secondo periodo inserire il seguente: «È sentita altresì l’Autorità nazionale anticorruzione per gli aspetti di competenza.».

1.365  FedeDi GirolamoLupoSantillo  Al comma 4, sopprimere il quinto e il sesto periodo.

1.366  Margiotta  Al comma 4, quinto periodo, dopo le parole: «di esperti esterni» inserire le seguenti: «anche provenienti dai rappresentanti degli operatori economici».

1.367  Margiotta  Dopo il comma 5, aggiungere il seguente: « 5-bis. All’articolo 86, comma 5-bis, del decreto legislativo n. 50 del 2016, dopo le parole: “relative ai lavori eseguiti” sono aggiunte le seguenti parole: “da intendersi, per i contratti quadro, come importo dell’intero contratto quadro e non dei singoli contratti applicativi”».

1.0.1  RossomandoD’Arienzo  Dopo l’articolo aggiungere il seguente: «Art. 1-bis. (Quota minima nei bandi di gara) 1. Per perseguire le finalità relative alle pari opportunità, generazionali e di genere, fermo restando quanto previsto dall’articolo 47 del decreto-legge n. 77 del 31 maggio 2021, convertito con modificazioni dalla legge n. 108 del 29 luglio 2021, a decorrere dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2026 le stazioni appaltanti prevedono nei bandi di gara, negli avvisi e negli inviti di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, quale requisito di ammissione alla procedura, l’obbligo di assicurare in caso di aggiudicazione una quota pari al trenta per cento delle assunzioni, necessarie per l’esecuzione del contratto, a giovani di età inferiore a trentasei anni e a donne lavoratrici. 2. Ai fini di quanto previsto dal comma 1, in sede di presentazione dell’offerta, ogni offerente dichiara se, ai fini della esecuzione del contratto e/o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, sia necessario procedere a nuove assunzioni; in caso di dichiarazione positiva indica: i) il numero delle assunzioni complessivamente necessarie; ii) il numero di assunzioni di giovani di età inferiore ai trentasei anni; iii) il numero di assunzioni femminili. 3. I contratti di appalto prevedono l’applicazione di penali per l’inadempimento degli obblighi derivanti dalle dichiarazioni di cui al comma 2, commisurate alla gravità della violazione e proporzionali all’importo del contratto, nel rispetto del limite massimo definito dall’articolo 51 del decreto-legge. n. 77 del 31 maggio 2021, convertito con modificazioni dalla legge n. 108 del 29 luglio 2021. I contratti di appalto prevedono altresì che, nel caso in cui l’offerente che ha dichiarato la insussistenza della necessità di procedere a nuove assunzioni nel corso della esecuzione del contratto rilevi tale necessità, sia obbligato ad effettuare la relativa comunicazione alla stazione appaltante, contestualmente assumendo l’obbligo di rispettare le quote definite al comma 1, in tal caso si applicano le sanzioni previste in contratto ai sensi del primo periodo del presente comma. Nei casi più gravi, ovvero nei casi in cui la stazione appaltante accerti la falsità delle dichiarazioni rese, si applica la sanzione della esclusione dell’operatore economico dalla possibilità di partecipare, in forma singola o associata, per un periodo di dodici mesi, ad ulteriori procedure di affidamento dei contratti di cui al decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 e successive modificazioni ed integrazioni. 4. Le stazioni appaltanti prevedono altresì, nei bandi di gara, negli avvisi e negli inviti, un punteggio aggiuntivo, ai fini della valutazione della offerta economicamente più vantaggiosa, comunque non superiore al 5% del punteggio massimo attribuibile nel caso in cui, in sede di offerta, l’obbligo sia stato assunto per una quota percentuale eccedente il minimo; in caso di violazione dell’obbligo assunto nei termini innanzi definiti, se il punteggio aggiuntivo conseguito è stato decisivo ai fini della aggiudicazione del contratto, quest’ultimo deve essere risolto in danno dell’appaltatore e si applica in ogni caso la sanzione della esclusione dell’operatore economico dalla possibilità di partecipare, in forma singola o associata, per un periodo di dodici mesi, ad ulteriori procedure di affidamento dei contratti di cui al decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 e successive modificazioni ed integrazioni».

1.0.2  RossomandoD’Arienzo  Dopo l’articolo aggiungere il seguente: «Art. 1-bis. (Premialità nei bandi di gara) 1. Al comma 376 dell’articolo 1 della legge n. 208 del 28 dicembre 2015, in fine, dopo la parola: “interesse”, sono inserite le seguenti: “, ovvero, altresì, perseguono finalità di eliminare ogni profilo di discriminazione di genere anche in termini di organizzazione e distribuzione dell’orario di lavoro e di dotazione di strutture di sostegno relativamente alle esigenze familiari in relazione alla cura dei figli  e, in particolare, perseguono l’obiettivo di garantire un sostanziale equilibrio di genere anche in termini quote di occupazione”. 2. Nell’allegato 5 annesso alla legge n. 208 del 28 dicembre 2015, in fine, al punto 2 sono aggiunte le parole: “, interventi finalizzati a garantire la parità di genere in termini di organizzazione del lavoro, dotazione di strutture di sostegno alla gestione dei carichi familiari e sostanziale equilibrio delle quote di occupazione”».

1.0.3  StegerUnterbergerDurnwalderLanieceBressa  Dopo l’articolo aggiungere il seguente:

«Art. 1-bis. (Clausola di salvaguardia) 1. Le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e di Bolzano adeguano la propria legislazione secondo le disposizioni contenute negli statuti e nelle relative norme di attuazione».

1.0.4  Vono  Dopo l’articolo aggiungere il seguente: «Art. 1-bis(Clausola di salvaguardia) 1. Le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e di Bolzano adeguano la propria legislazione secondo le disposizioni contenute negli statuti speciali e nelle relative norme di attuazione».

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