Contesto
L’iniziativa AgilMente, promossa dal Comune di Brescia poco dopo la pandemia, mira a creare un libero scambio di pensieri e desideri tra le persone che si sono trovate improvvisamente a lavorare da remoto. L’obiettivo finale è favorire la condivisione di idee e progetti per il futuro, creando una rete di competenze operanti sul territorio per progettare insieme iniziative e attività per la comunità di appartenenza.
Processo
Attraverso una serie di workshop interni, i partecipanti di AgilMente hanno lavorato su una raccolta di parole (una per ogni lettera dell’alfabeto) che esprimessero lo spirito dell’iniziativa e le esperienze condivise fino a quel momento. Per enfatizzare le parole stesse e il loro significato, da un punto di vista oggettivo e personale di questa piccola comunità in crescita, abbiamo scelto uno strumento tanto tradizionale quanto innovativo: un abecedario, uno strumento semplice e intuitivo per valorizzare l’impegno preso dai gruppi e la solidità delle azioni proposte.
Soluzione
Abbiamo disegnato insieme un abcedario di parole condivise, poesie e suggestioni sui temi del cambiamento e della rinascita: “21 parole in comune” è stato creato con pennellate gestuali, che trasmettevano il significato intrinseco delle parole scelte attraverso il movimento e la manualità. Una rilegatura tradizionale giapponese fatta a mano ne richiama il messaggio chiaro, trasparente e potente. Il risultato è un libro d’artista con un’edizione limitata di 150 copie. Una pubblicazione per mettere in luce energie e talenti per un futuro sostenibile.
