Print Friendly, PDF & Email

Comunicato del Presidente 22 dicembre 2020.

 L’articolo 231, comma 2, del Codice prevede che: “l’ANAC, attraverso linee guida, bandi-tipo, capitolati tipo, contratti-tipo ed altri strumenti di regolamentazione flessibile, comunque denominati, garantisce la promozione dell’efficienza, della qualità dell’attività delle stazioni appaltanti, cui fornisce supporto anche facilitando lo scambio di informazioni e la omogeneità dei procedimenti amministrativi e favorisce lo sviluppo delle migliori pratiche”, inoltre, l’articolo 71 del Codice dispone: “Al fine di agevolare l’attività delle stazioni appaltanti omogeneizzandone le condotte, successivamente alla adozione da parte dell’ANAC di bandi tipo, i bandi di gara sono redatti in conformità agli stessi”. In attuazione di tali disposizioni l’Autorità ha predisposto un bando tipo, recante uno schema il disciplinare di gara per procedure di acquisto di servizi e forniture, svolte interamente mediante strumenti telematici, di importo pari o superiore alla soglia di rilevanza comunitaria, da aggiudicarsi in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa secondo il miglior rapporto qualità/prezzo. La scelta di elaborare il documento in esame si è imposta in considerazione sia della previsione dell’articolo 58 del decreto legislativo n. 50/16, secondo cui le stazioni appaltanti ricorrono a procedure di gara interamente gestite con sistemi telematici, sia dell’opportunità di incentivare l’effettiva semplificazione e trasparenza nei contratti pubblici attraverso la completa digitalizzazione delle procedure di gara. Tale scelta, infine, è stata corroborata anche dai risultati riportati nella Relazione VIR, sull’utilizzo del Bando tipo n. 1, pubblicata sul sito istituzionale dell’Autorità il 5 ottobre u.s., dai quali è emerso che in numerosi casi le stazioni appaltanti hanno derogato alle clausole del Bando tipo n. 1 in ragione della necessità di adattare queste ultime a gare svolte con strumenti telematici. Conseguentemente, ai sensi del Regolamento dell’Autorità del 13 giugno 2018, recante la disciplina della partecipazione ai procedimenti di regolazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione e di una metodologia di acquisizione e analisi quali-quantitativa dei dati rilevanti ai fini dell’analisi di impatto della regolazione (AIR) e della verifica dell’impatto della regolazione (VIR), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 155 del 6 luglio 2018, l’Autorità ha avviato un’apposita consultazione pubblica, avente ad oggetto il nuovo bando tipo. I contributi dovranno essere inviati entro il 15 marzo 2021. Si segnala che il documento di consultazione tiene conto delle previsioni del decreto legislativo n. 50/16, come modificate dai decreti legge n. 32/19 e n. 76/20, indicando, in particolare, le disposizioni transitorie e gli istituti sospesi ad opera di questi ultimi. Il documento, inoltre, reca clausole nuove ed aggiornate rispetto a quelle del Bando tipo n. 1 in considerazione della modalità di svolgimento della procedura, interamente gestita con strumenti telematici. Si precisa, infine, che la consultazione potrà essere aggiornata o integrata, se medio tempore dovesse essere pubblicato il Regolamento di attuazione del Codice o il decreto di attuazione di cui all’articolo 44 del decreto legislativo n. 50/2016. L’Autorità si riserva la facoltà di recepire nel bando tipo le eventuali modifiche normative.

Consultazione on line dell’11 gennaio 2021 – invio contributi entro il 15 marzo 2021

In attuazione degli articoli 71 e 213, comma 2, del decreto legislativo n. 50/2016 l’Autorità ha predisposto lo schema di bando tipo, recante il disciplinare di gara per procedure di acquisto di servizi e forniture, svolte mediante strumenti telematici, di importo pari o superiore alla soglia di rilevanza comunitaria, da aggiudicarsi in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa secondo il miglior rapporto qualità/prezzo.Le clausole contenute nel bando hanno una funzione ricognitiva della disciplina in essere e riflettono sia la normativa vigente sia le indicazioni regolatorie tratte dalle bozze del Regolamento di attuazione del Codice e del decreto di cui all’articolo 44 dello stesso. Rispetto al Bando tipo n. 1, il documento presenta apposite  clausole connesse all’utilizzo di sistemi informatici per lo svolgimento della gara.Il bando tipo è corredato da una Nota illustrativa che ripercorre l’esatta articolazione di quest’ultimo e fornisce indicazioni operative in merito alla compilazione dei bandi di gara, illustrando le caratteristiche del bando tipo in esame.Gli Stakeholder interessati possono far pervenire le proprie osservazioni sul document posto in consultazione entro il 15 marzo 2021. Per l’invio delle osservazioni dovrà essere utilizzato esclusivamente l’apposito modulo. Non saranno prese in considerazione osservazioni inviate con modalità alternative. Si prega di indicare con precisione l’articolo a cui si  riferiscono le osservazioni. La consultazione potrà essere aggiornata o integrata, se medio tempore dovesse essere pubblicato il Regolamento di attuazione del Codice o il decreto di attuazione di cui all’articolo 44 del decreto legislativo n. 50/2016.

Depositato presso la Segreteria del Consiglio l’8 gennaio 2021

Torna in alto