Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il riparto del Fondo di solidarietà comunale 2021 con tutti i criteri.
Disponibile pertanto, sulla Gazzetta Ufficiale n. 112 del 12 maggio 2021, Suppl. Ord. n. 19, il D.P.C.M. recante “Criteri di formazione e di riparto del Fondo di solidarietà comunale 2021”.
Scopriamo dunque quali sono i criteri per il riparto destinato ai Comuni per l’anno in corso.
Fondo di solidarietà comunale 2021: in Gazzetta Ufficiale il riparto
Il riparto della quota del Fondo di solidarietà comunale spettante per l’anno 2021 ai comuni delle regioni a statuto ordinario si effettua prendendo come valore di riferimento per ciascun comune il valore del Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2020 come definito dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 marzo 2020.
Il valore di cui al periodo precedente è rettificato degli importi derivanti:
- dagli effetti, per l’anno 2021, delle correzioni puntuali di cui al decreto del Ministro dell’interno di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 3 febbraio 2021;
- dall’applicazione per l’anno 2021 delle disposizioni di cui all’art. 1, comma 436-bis, della legge 23 dicembre 2014, n. 190.
In applicazione di quanto previsto dall’art. 1, comma 449, della legge n. 232 del 2016, il 55 per cento della quota del Fondo di solidarietà comunale relativa, per l’anno 2021, ai comuni delle regioni a statuto ordinario, come determinata in base al comma 1 del presente articolo, risulta accantonato e redistribuito ai medesimi comuni sulla base della differenza
- tra le capacità fiscali, di cui al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 31 dicembre 2020
- e i fabbisogni standard approvati dalla Commissione tecnica per i fabbisogni standard nella seduta del 30 settembre 2020 e assoggettati alla metodologia di esclusione della componente «raccolta e smaltimento rifiuti» decisa nella seduta della medesima Commissione del 13 ottobre 2020.
Ai fini del riparto del Fondo di solidarieta’ comunale 2021 la capacità fiscale perequabile dei comuni delle regioni a statuto ordinario risulta determinata nella misura del 60 per cento.
Il testo del DPCM
A questo link potete consultare il testo completo del DPCM.
