Le più recenti sentenze in materia di mobilità
A. Bianco (La Gazzetta degli Enti Locali 25/7/2018)
“Il migliore trattamento economico in godimento a seguito di mobilità volontaria è riassorbibile con i miglioramenti economici contrattuali, salvo che vi sia una specifica previsione legislativa in senso diverso. La mobilità volontaria deve essere effettuata prima sia della indizione di un concorso che dello scorrimento di una graduatoria valida dello stesso ente che dello scorrimento della graduatoria di un altro ente. Le amministrazioni che hanno indetto un concorso senza dare corso alla preventiva mobilità volontaria non devono dare corso alla revoca degli stessi, soprattutto se sono scaduti i termini per il ricorso contro tale scelta.
Possono essere così sintetizzate alcune delle più importanti novità contenute nelle più recenti sentenze della Corte di Cassazione e dei giudici amministrativi in tema di mobilità volontaria.”
