Smaltimento dei rifiuti è legittimo nell’appalto di servizio di raccolta e trasporto
Pubblicato il 25 settembre 2020
E’ legittima l’inclusione nell’appalto, oltre al servizio di raccolta e trasporto, anche del costo di smaltimento dei rifiuti.
Questo il principio espresso dal TAR Lazio, Sez. II del 23 settembre n. 9138.
Un consorzio aveva proposto ricorso avverso il bando per l’affidamento del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti adducendo il fatto che nell’oggetto dell’appalto oltre al servizio di raccolta e trasporto vi fosse incluso anche quello dello smaltimento dei rifiuti che rimaneva in capo all’appaltatore che avrebbe dovuto accollarsi i costi del suddetto smaltimento.
I giudici amministrativi hanno respinto il ricorso precisando che il corrispettivo dell’appalto è idoneo a coprire tutti i costi di smaltimento che l’appaltatore dovrà sostenere e che la ditta appaltatrice che si fa carico anche dello smaltimento dovrà possedere una propria organizzazione nella gestione del ciclo dei rifiuti, poiché la fase dello smaltimento costituisce un ciclo di gestione dei rifiuti deve escludersi che il principio del “chi inquina paga” cui essa è pacificamente assoggettata ne precluda l’affidamento integrato alle altre fasi della raccolta e del trasporto dei rifiuti.
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